My Land

Il nuovo singolo:

YouTube - Myland"Shattered dreams" Light of a new day 2011

 

Ho già in mano il nuovo disco...(il primissimo a metterci le mani sopra alla serata di presentazione del Videoclip al rocknroll di Rho) lo sto ascoltando assiduamente e provvederò a dire la mia in modo particolareggiato dopo avere maturato una visione un pò "Globale".

Vi dico per certo: "compratelo"

 

...giù il cappello!!! bellissima songs...

 

il disco non si trova ancora in giro..

 

cd order

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roooock!

 

ma il pezzo dove suonava Kee nel primo album e' to wind of late september???

 

grazie ma 19 euro sn un pò troppi, attendo di trovarlo sotto i 15

 

si>>> the wind of late september!!

 

qui a meno!
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Direi che dopo qualche decina di ascolti posso dirmi pronto a dire la mia su questo nuovo lavoro dei Myland.

Posso dire subito che le coordinate sono esattamente le stesse del precedente "no Man's land", quindi un AOR a tratti hard rock robusto, a tratti più raffinato, sempre molto elettrico e comunque caratterizzato da gran pomposità e maniacale cura degli arrangiamenti.

La differenza principale con il precedente sta nel fatto che ora si tratta è una band vera e propria e non più un "progetto da studio".
Ora la band ha una line up totalmente rinnovata e rodata da diversi live nonchè da anni di esperienza sotto l'apetto concertistico per ogni singolo elemento.

é chiaro comunque che la differenza più pesante è il cambio di cantante che secondo me è in linea con l'evoluzione del suond della band
Franco Capannella infatti è un cantante più "live" rispetto a Guido Priori(altrettanto bravo e perfetto per il genere).
Non mi metto a fare paragoni ma credo che in chi li farà ci saranno pareri molto discordanti in quanto si tratta di due voci molto diverse.

Per il resto come dicevo le coordinate musicali sono le stesse, Pezzi elaborati con melodie orecchiabili ma "Mature", che hanno la capacità di convincerti al primo ascolto ma al tempo stesso quella di crescere facendo si scoprire ascolto dopo ascolto.

Già la opener "Livin in the magic" lascia semplicemente a bocca aperta riffing efficace e sonorità molto elettriche quasi futuristiche (l'assolo ricorda alcune sonorità di "Somewhere in time" degli Iron Maiden)

poi a seguire "love hurts so bad" ribadisce con maggiore dinamismo quando da loro ci si aspetta. Un Pezzo che inizia tirato per poi rallentare bruscamente nel prechorus con un momento di sola batteria e voce(e tastiera) che prepara il solito ritornello melodico, aperto e sinfonico.
A testimonianza di quanto questo pezzo voglia essere "vario" rispetto agli altri è la mancanza del solo di chitarra a favore di un breve solo di piano dal gusto quasi Jazzato.
Tutte varianti che identificano la qualità dei musicisti in questione, il loro background, la loro passione e la loro esperienza, che non arrivano certo da qualche concertino qua e la e da qualche mp3 scaricato.

"Never care for the future" è un pezzo che rispecchia a pieno lo spirito musicale dei Myland, pezzo che sia musicalmente che a livello di testoesprime una "tristezza" con fiducia e "apertura".
Pezzo che inizia con un bellissimo intro di Piano che ricorda lontanamente lontanamente il bellissimo intro di "right now" dei Van Halen.

decisamente un pezzo più classico è "flying Higher" in cui le atmosfere si mescolano ad un riffing roccioso e in grande evidenza.
Un pezzo che, pur co ntutte le caratterstiche del genere, non vive dei Fasti passati, anzi... in parte sembra illustrare quello che il genere sarebbe potuto diventare se non fosse "sparito" dalle grandi produzioni improvvisamente.

"in you eyes" è invece un lento dal gusto molto maturo in cui alla memoria arrivano momenti musicali che vanno ben oltre il concetto di "Rock/Hard rock melodico", che che attinge a piene mani da altre fonti principalmente riconducibili agli anni 80... (mi tornano alla mente band come Spandau ballet, per esempio oltre ovviamente ai soliti classici rock come WHitesnake,ecc)
Comunque anche qui gran pezzo che sa essere incisivo senza scadere nello stra scontato o peggio ancora, nell'insipido.

Decisamente più Classico del AOR è "Dancing in the moonlight" che mescola ancora abilmente il chitarrismo heavy al cantanto melodico, ai ritmo e stili progressivi ad arrangiamenti vocali sinfonici e di gran presa.

"never stop screaming rock" è invece il pezzo in cui viene dato sfogo all'apetto più Heavy.
La parte strumentale è inequivocabilmente Metal(quel metal made un USA dei tempi che furono) e il cantato si fa un filo più aggrassivo, fino al ritornello che sembra fatto apposta, cone quel "ROCK!" ribadito, per far cantare il pubblico durante un live.
Chiunque abbia in se un background metal non puà non apprezzare questo pezzo... per me uno dei migliori del disco.

COn "Hey you" per quanto continuiamo nel momento migliore di questo disco.
Pezzo che nel suo riff iniziale esprime il suo "tributo" alla band e al musicista VAN HALEN anche se poi si sviluppa comunque in una direzione del tutto personale e coerente con lo stile dei Myland.
Per me anche mi trovo davanti a uno dei pezzi migliori del disco.
Gusto personale.

"Shattered Dreams" è il pezzo che poi fa da videoclip per la band...
Uno dei pezzi che identifica al meglio il concetto di "Rock Adulto" AOR per l'appunto.
Melodia orecchiabile, bel Groove, niente "Estremismi" ma solo un pezzo che piace dal primo al 100mo ascolto, senza consumarsi subito.

Con "Fire Burn Desire" si parla ancora di un pezzo decisamente "in stile" della band, ma che è dannatamente ben riuscito.
Tutta la linea vocale è praticamente perfetta e il nuovo cantante Franco Capanella se la cava al meglio, forse al suo top in questo disco...
Un pezzo commovente e praticamente perfetto!
A lui di sicuro la candidatura di uno dei pezzi migliori del disco.

Il disco si chiude poi con due pezzi "Wherever you go", altra ballad, che però questa volta sembra avere più a che fare con un certo rock melodico e malinconico proprio di band anche come "dream Theater", con anche qui Franco Capanella in un ottima prestazione.

L'altro pezzo è "Stand up tonight", pezzo decisamente più heay e Veloce equivalente della "prisoner" del disco precendente. a chiudere un disco che ci mostra un band con le idee decisamente chiare su quello che vuole,quello che gli piace e quello a cui punta.
Come dice il testo di shattered dreams, non sono "castelli in aria" ma solo la voglia di fare ottima musica, quella che piace a loro, non solo con passione ma anche con serietà e professionalita... come dire, Cuore si ma anche Cervello.

Posso dire che ad un primo ascolto l'insieme dell disco è esattamente quello che ci si può aspettare da una release dei Myland, a parte la differenza palese della voce del cantante che ovviamente balza subito all'orecchio di chi si era abituato alla timbrica più squillante di Guido priori.

è Dopo i primi ascolti che le differenze si fanno più evidenti a mio avviso principalmente dovuti a due fattori: uno normale e ovvio, cioè l'evoluzione personale del gusto e la voglia di sperimentare(seppur restando coerenti) rispetto ai prodotti precententi, e uno più peculiare, dovuto al fatto che i Myland, a differenza del precedente "no man's land", non sono più un semplice progetto da studio ma una band stabile, rodata e coesa.
Per quanto sia evidente che il cuore pulsante della band a livello compositivo sia rimasto invariato anche l'apporto, poco o tanto che sia, degli altri elementi ha sicuramente contribuito ad attribuire a "light of a new day" una personalità diversa dal precedente.

Non voglio aggiungere altre cose alla mia già fin troppo lunga analisi se non il fatto che piaccia o no il genere, un disco del genere merita di essere ascoltato, non per chissà quale "Campanilismo" italiano(che è cosa ben lontana dal mio modo di vedere le cose)ma solo perchè si tratta di una Disco capace di venire incontro ai gusti veramente di tutti... di tutti quelli che hanno le orecchie per riconoscere la buona musica.

 

Sto ascoltando il nuovo disco, "Light Of A New Day". Cresce con gli ascolti, anche se "No Man's Land" attualmente mi sembra superiore, e non di poco.

Voi che mi dite?

 

li ascolto spesso..
ma quando ascolto uno, non ascolto l'altro..
per me sono diversi.

Ormai dopo tutti questi ascolti li vedo molto diversi

 

Sono d'accordo. Come voce preferivo però quella di Priori.

 

Si beh
è un opinione più che rispettabile...
La voce di Guido priori è molto più adatta al "genere" mentre Franco Capanella è più "LIve" (come ho scritto nella rece).
Posso dire che dal vivo è un cantante particolare ma le canzoni del nuovo disco rendono perfettamente e senza la minima sbavatura

 

A me sinceramente il disco non e' piaciuto x niente...