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Moonspell

Discussion in 'Gothic Metal - Doom - Stoner' started by Ville Laihiala, Nov 15, 2005.

  1. bossk

    bossk
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    Jan 6, 2012

    In realtà Wolfheart l'ho abbandonato ormai da un bel po', mi sono rassegnato. Non vedo tutta questa bellezza, per me non vale un decimo di Sin/Pecado, un album che di sicuro è ormai entrato nella mia top 20 assoluta.

    E piuttosto tu vedi di ascoltare Night Eternal ;)
     
  2. Utente 30523

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    Jan 6, 2012

    Quoto Fleba riguardo il cambio di label dei Moonspell dovuto al fallimento della vecchia label, prima non l'ho scritto ma era sottointeso. Poi comunque la Napalm è una buona media etichetta e c'è da abbastanza tempo, ok non è la century, la nuke o l'earache però si sa difendere bene e penso che la napalm sia l'etichetta adatta per la band.

    Ah ovviamente c'è anche un'altra motivazione ovvero che i nostri li ho sempre visti come dei pesci fuor d'acqua nel roster della spv più adatta nel campo Heavy/Thrash metal più che per una band Black/Gothic come la loro. Tra l'altro la mia tesi può esser confermata anche dal recente passaggio dei Tiamat dalla Nuke alla Napalm.
     
    #812
    Last edited by a moderator: Jan 14, 2012
  3. Inferno77

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    Jan 6, 2012

    Puoi stare tranquillo che dormirò sonni tranquilli... però non sottovaluterei tanto il discorso della, label, da fan/collezionista di cd aprezzo molto etichette come Peaceville e Prophecy che sanno abbinarea della musica di spessore (nella maggiorparte dei casi) anche dei packaging di altisimmo livello, basti pensare alle ultime 2 release dei Cradle Of Filth su Peaceville, oppure le ultime release su prophacy con le varie edizioni in digibook o artbook.
    Per me la label fa ancora la differenza e non solo per la distribuzione!

    Beh io invece vorrei che proseguissero su questa strada con canzoni più ricercate ma con quelle melodie tipiche dei Moonspell, ci sono tante band in giro che copiano (o almeno ci provano) il sound dei Moonspell che suonano più grezze!
     
  4. Inferno77

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    Jan 6, 2012

    Pure i Tiamat!! :shock:
    Beh allora la Napalm sta tramando qualcosa!! :-o
     
  5. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
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    Jan 7, 2012

    M'induci a spiegarmi meglio, il che è un bene.
    Se un disco è buono, nasce ispirato e di valore prima ancora che una label lo faccia proprio. questo è imprescindibile.
    Ma nemmeno esclude il tuo discorso sull'importanza di una label e credo di aver inteso cosa vuoi dire quando affermi che la label non è irrilevante. Se ancora crediamo in un discorso di "poetiche" musicali o, più semplicemente, di orientamenti, allora una label, specie se provvista di consapevolezza, cercherà di definire un target di contenuti e qualità delle proprie uscite.
    E' un discorso oltre che validissimo anche importante, specie per quelle etichette che non mirano al puro commercio. Penso ai negura bunget con la code666 e ancora ai Fen che son stati sempre con loro! (esempi che dan valore anche al tuo discorso sulla qualità del packaging che spesso è parte attiva del messaggio estetico dell'opera musicale).

    Per i Moonspell però, notissimi a livello mondiale, il discorso sbiadisce un poco. Personalmente mi piace che vengano associati alla sobrietà della napalm e che al fronzolame vario delle uscite plasticose di bonus,digicartoon,overbookled cover etc, subentrino accorgimenti stilistici più significativi.
    Insomma, sostanza, anche in questo.

    Quanto al sound grezzo hai ragione, imitare se stessi è un'opera di ricostruzione del passato e perderemmo ciò che invece cerchiamo ai massimi livelli possibili, ossia una buona dose di onesta, ispirata spontaneità!
    io vorrei solo che la musica non venisse sopraffatta da orchestrazioni e sovraincisioni e affinamenti in eccesso!
    e soprattutto vorrei una produzione meno pastosa e con suoni più concreti. soddisfazioni che attualmente sto traendo da alcuni missaggi nei dischi di diverse band della nuova corrente del non-black metal americano "cascadico" e affini...(Agalloch con prophecy, erano...).
     
  6. Inferno77

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    Jan 7, 2012

    Beh in quanto a sostanza i Moonspell non ne hanno fatta mai mancare, a parte forse il periodo Darkness And Hope/The Antidote a mio parere il meno ispirato della loro carriera. Da un approccio lirico sempre ricercato e mai banale, e dopo due capolavori come Memorial e Night Eternal la sostanza non è mancata di certo... insomma mi sembra che i Moonspell nonostante la necessità di vivere con la loro musica (visto lo stato in cui imperversa l'industria musicale) non hanno abbandonato la loro ricerca artistica. In questo bisogna dargli atto di gran coraggio con un ritorno all'aggressività delle origini e in tal senso può essere visto anche il passaggio alla Napalm... uno squalo travestito da trota!!

    Per la produzione vedremo... magari ci stupiranno tutti con un disco Ambient chissà...
     
    #816
    Last edited: Jan 7, 2012
  7. bossk

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    Jan 7, 2012

    Giustissimo il discorso sulla sincerità della proposta musicale. In merito alla ricercatezza dei suoni dei nostri, io mi sentirei dei aggiungere il fatto che il modo di essere di Ribeiro, la sua attitudine profonda e poetica nello scrivere i testi e anche nella stessa timbrica vocale, troppo ben si sposa con un suono più raffinato anzichè con uno più "genuino" o addirittura più grezzo. Nei Moonspell la classe sta, oltre che ovviamente nelle composizioni, anche nel modo in cui le composizione stesse appaiono. E poco importa se talvolta possono sembrare pacchiane.
     
  8. Inferno77

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    Jan 7, 2012

    Chiedere ai Moonspell di suonare più "grezzi" sarrebbe come chiedere a My DYing Bride di fare un album death metal
    ...si perderebbe tutta la magia...
     
  9. forlorn81

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    Jan 18, 2012

    STRAQUOTO IL COMMENTO DI BOSSK :) "In realtà Wolfheart l'ho abbandonato ormai da un bel po', mi sono rassegnato. Non vedo tutta questa bellezza, per me non vale un decimo di Sin/Pecado, un album che di sicuro è ormai entrato nella mia top 20 assoluta" :D potevi esser solo a pensarla così ...invece siamo in 2!:-o
     
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  10. forlorn81

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    Jan 18, 2012

    adoro SIN/PECADO il mio album preferito in assoluto 8-]
     
  11. forlorn81

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    Jan 18, 2012

    trovo i miei album preferiti proprio nel periodo centrale... che parte da SIN/PECADO fino a THE ANTIDOTE (pur non disdegnando i primi due o gli ultimi due... :) )
     
  12. bossk

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    Jan 18, 2012

    Ma diciamo che a me piaciucchia tutta la discografia più o meno sullo stesso livello, tranne che svettano Sin e Night Eternal, Wolfheart non lo capisco, e non so ma a me Memorial pare una ciofeca mostruosa.. Il resto grossomodo mi è piaciuto tutto abbastanza (Butterfly FX e Under Satanae però dovrei risentirli perchè li ho sentiti proprio poco).
     
  13. Sent

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    Jan 18, 2012

    Mamma mia quante bestemmie in così pochi post :nono:
     
  14. Inferno77

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    Jan 18, 2012

    Concordo!! Wlf ed irreligious sono dei capolavori!! poi dopo sono tornati alla grande con Memorial e Night Eternal!!
     
  15. bossk

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    Jan 19, 2012

    Non ho detto che Wolfheart sia brutto, ma è proprio fuori dalla mia portata, sento proprio di essere in una lunghezza d'onda completamente diversa, ma non ho nulla da criticare. Con Irreligious è già molto meglio, ma è con l'introspettivo Sin che mi sento molto più a mio agio. Memorial invece mi è sembrato davvero spento come disco, eccezion fatta per la bellissima Luna, ma a Night Eternal tanto di cappello, grande disco.
     

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