Modern Tape Trading

Messa giù così, anch'io.
Ma credo non ci sia una sola band hair, o anche quelle più recenti della scena sleaze scandinava, che non citi gli Aerosmith tra le proprie fonti d'ispirazione. C'è un filo rosso che unisce le varie scuole, insomma.
Poi che certe etichette lascino il tempo che trovano, spero si sia tutti d'accordo qua dentro.

Eh, tu c'hai il fisicaccio da atleta.

Per tornare in topic e non deludere il buon @Dustx85 , ecco una playlist hard & heavy del periodo 1984-1986. Giusto una dozzina di brani, come ai tempi delle MC da 60, con la solita ballata che chiude primo e secondo lato. Se clicchi sul titolo si apre il relativo video.

LATO A
1) Savage Grace, "Lions roar / Bound to be free" (Iron Maiden sotto anfetamine)
2) Heir Apparent, "Tear down the walls" (classe infinita)
3) Bride, "Evil that man do" (metal, Gesù e musical)
4) Seducer, "Problems" (speed hair?)
5) Tyran' Pace, "Criminal" (un tempo il "metal commerciale" era questo. Bei tempi...)
6) Persian Risk, "Jane" (intensa, e con un ritornello da primi della classe)

LATO B
1) Abattoir, "Bring on the damned" (speed metal da antologia)
2) Fifth Angel, "Call out the warning" (altro gruppo con una classe compositiva che al tempo potevano scordarsi un sacco di musicisti)
3) Mama's Boys, "Runaway Dreams (live version)" (occhio al finale, credo che nell'84 nessuno facesse cose del genere in campo heavy)
4) Gillman, "Rock para el mundo" (live version) (quel maledetto freakettone di Paul mi frega ogni volta... "viva la vida, viva l'amor, viva por siempre el rock 'n' roll")
5) Fil di ferro, "Hurricanes" (grande anthem hard & heavy del metal italiano)
6) Satanic Rites, "Whick way the wind blows" (oscura e malinconica ballata... il fatto che ci sia una donna dietro al microfono non toglie nulla alla mia spiccata omosessualità, lo dico per rassicurare @Aslan )

 

Scritto una stronzata: "Runaway dreams" dei Mama's Boys è dell'82. Pardon.
Fingo di sovrascrivere "Juz nie z Toba" dei Turbo, grandissimo heavy-speed del 1985.
No, non c'è bisogno di conoscere il polacco per apprezzarla, io invento le parole del ritornello tutte le volte:

 

Non vedo l'ora di ascoltare con le tue orecchie!

 

Se vuoi te le presto ma non saprei come spedirtele.

 

Mah, che gli Smith fossero discepoli dei NYD mi pare un po' tirata per i capelli, visto che i primi vennero prima (scusate il gioco di parole) ed incisero prima.
Essere glamour è un conto, chi non lo è nell'hard rock, ma per esempio Pump è molto più hard rock blues di Permanent vacation che cera un disco molto più commerciale.
Poi gli Aerosmith hanno più influenzato la scena sleaze della seconda metà degli anni ottanta, Guns e soci, che anche come sound erano più affini, mentre il glam di Crue and company era più "metal", basta sentire i riff di Shout at the devil per esempio.
Ma se andiamo a vedere un po' tutto il metal negli anni 80 era glamour: dai vestiti alle acconciature chi non lo era?

 

Grande Udo!

 

Peró il termine glam è usato anche per nyd, T-Rex, faces, per qualcosa di Bowie e Reed... Tutto deriva dal blues.

 

Io più che altro farei distinzione tra glam rock (bowie, Aerosmith ecc) e glam metal (Motley crue, ratti, ecc)

 

Perchè sei un bambino cattivo. Non si isolano quelli diversi!!

 

Infatti poi diventarono così


Scherzi a parte, era una generalizzazione per dire come, specie nella seconda metà degli anni ottanta il metal era famosissimo, vendeva tanto ed era glamour (basti pensare pure ai Priest epoca Turbo)

 

Ma guardate che il glam metal, quello per intenderci dei Crue e compagnia, dei primi anni ottanta, deriva come look dal glam rock (e gli Aerosmith non lo sono mai stati), con dei riff più di stampo metal, ma vi era anche una parte più strettamente simili a gruppi come NYD e TRex tipo i Poison leggermente più tendenti al pop.
Poi i New York Dolls sono anche visto come un gruppo importante per il punk.
Ma il punto è che gli Smith non sono mai stati glam

 

Gli Aerosmith non sono glam, ma una Love In An Elevator ci sta benissimo in una compilation (oggi playlist) glam!

 

Se è per questo vi sono canzoni di gruppi glam che ci starebbero benissimo in playlist prettamente metal: l'unica discriminante è la voce.