Missioni di Pace o ...Suicide

Leggo attonito l'ennesima notizia di un attentato avvenuto a Kabul contro le nostre forze di pace...
Kabul,attacco agli italiani:6 morti - mondo -Tgcom - pagina 1
...e rimango senza parole e continuo a domandarmi quanto ancora sangue debba essere versato prima di rendersi conto che si è come agnelli tra un branco di lupi...

 

metalsoul, purtroppo sono appena rientrato da lavoro con questa tragica notizia...
posso dirti che certi popoli, che sono purtroppo privi della cultura necessaria a ribellarsi a queste sottomissioni, vanno aiutati in tutti i modi con le missioni pacifiche come quelle italiane, purtroppo però ci sono tantissimi rischi...

gli aiuti vanno dati, siamo obbligati. Però son del parere che ormai li non cè più niente da recuperare, che li lascino da soli a scannarsi e riportiamo i nostri in patria.

 

Giungo anch'io alla tua conclusione...sembra di assistere ad un massacro quasi quotidiano... nonostante gli sforzi prodotti..continuano ad esserci dei folli che seminano il terrore...riescono sempre a procurarsi bombe e a spegnere le flebili speranze di pace...è inutile che i politici dicano le solite frasi di rito...bisogna riportarli indietro...e subito anche!

 

Queste missioni non sono mai riuscito a considerarle di "pace"....
Se una missione consiste nell'invio di soldati armati si può star sicuri che di pace proprio non è. E' una missione di guerra... l'unico problema è che il nemico è quasi del tutto invisibile e quando meno te lo aspetti salta per aria a un metro di distanza da te...
Quella dei soldati italiani convolti nell'attentato è una notizia tristissima, ma verosimilmente era da aspettarselo che prima o poi altri soldati dopo Nassirija sarebbero caduti in questi paesi. E' guerra non pace e in guerra ci sono sempre dei caduti

 

Si , il controsenso è palese...se è una missione di pace ...le armi non dovrebbero esserci...ma visto la zona...è per difesa personale limitata...purtroppo...è impossibile girar come preti missionari tra pazzi ce attendono il momento per metter su un' ecatombe...proprio per questo si entra in un tunnel di contosensi senza apparente soluzione...e non so appunto quanto questa presenza di forze speciali stia aiutando il percorso di pace...

 

Onestamente.

Per anni sono stato a favore di missioni come queste, ritenendole necessarie per portare avanti la lotta contro certi terroristi e per aiutare le popolazioni oppresse da tirannie primitive.
A parte le polemiche sulla "imposizione della democrazia" sentite e risentite, posso dire che oggi la mia opinione è cambiata.
Quelle popolazioni necessitano sempre di aiuto, ma c'è anche da rilevare che non ha senso lottare contro i terroristi all'estero , a migliaia di chilometri dall'Italia, quando lasciamo che si crei un ambiente insicuro,cioè utile al terrorismo islamico, qui da noi.

Avrebbe più senso eliminare le radici del terrorismo a un passo da casa, ormai non ha più senso combattere fuori.

Un pensiero alle famiglie dei caduti.

 

Quel che dici è giusto e condivido in pieno...è essenziale vigilare già a" casa nostra"... si dovrebbe fare almeno...ma come dici anche tu...se queste popolazioni hanno sempre bisogno d'aiuto...come fornirglielo senza rimetterci la vita ?

 

Oggettivamente è guerra.
E'impensabile non utilizzare armi, non rischiare la vita, non uccidere nessuno, evitare tutti gli incidenti.
La guerra poi è sempre sporca, e c'e sempre qualcuno che ci guadagna e che ci perde. Ma è una realtà storica da sempre, non possiamo pensare di evitarla con la buona volontà, sopratutto quando c'è chi ha già da tempo deciso, per vari motivi, che intende farci fuori (e ha già dimostrato di essere in grado di farlo,ahinoi).

Se si chiamano missioni di pace è per 2 motivi:

-ipocrisia politicamente corretta.
-forse perchè la pace (intesa come eliminazione delle minacce per noi e per la popolazione) è l'obiettivo auspicato.

 

D'accordo, ma è grammaticalmente scorretta. Dovrebbero chiamarsi missioni PER la pace e non di pace. Se uno va in pace a parer mio, le armi non le usa

Per il resto concordo con voi.

 

Smettiamo di usare il petrolio come fonte di energia primaria --> cambia il rapporto geopolitico con il Medioriente
Altrimenti teniamoci le vittime della guerra per l'energia

 

C'è anche chi non vuole il nucleare... continueremo ad inquinare con il petrolio

 

Cioé scusa, vuoi dirmi che, dato che "ci sono popoli privi della cultura necessaria"(chi lo decide non si sa), bisogna andare là ad imporgli una democrazia farlocca tipo quella di Karzai in Afghanistan "aiutandoli in tutti i modi" in "missioni pacifiche" cioé a suon di bombe al fosforo su civili o di torture ad Abu Grahib o a Guantanamo? Chiariamo, non sto difendendo in nessun modo talebani o dittatori messi lì dagli occidentali tipo Saddam, ma men che meno mi sento di definire la guerra in Afghanistan e Iraq come guerra "pacifica" fatta per educare un popolo alla democrazia...

 

Ma guardate che l'idea che gli afghani avessero bisogno d'aiuto è r-i-d-i-c-o-l-a.
Durante la guerra fredda i russi avevano invaso l'afghanistan... allora gli americani hanno fatto piovere una valanga di soldi e armi in mano ai mujhaiddin perché questi cacciassero le truppe sovietiche. Era la solita guerra per interposta persona. Le operazioni erano segrete quindi fondamentalmente gli afghani non sapevano che erano gli USA a sostenerli.. pensavano semplicemente di essere guidati dai mujhaiddin.
Una volta cacciati i russi gli USA non avevano più interesse nella zona. Il paese era completamente distrutto e l'unica cosa che rimaneva erano le armi. Si è formata così una situazione da signori della guerra. Praticamente era una guerra civile continua.
In questo contesto sono intervenuti i taliban, che animati da fanatismo religioso hanno cercato di riportare l'ordine con la sharia. E ce l'hanno fatta. Sono riusciti a ridare un ordine al paese; un ordine medievale.. ma le condizioni degli afghani sono decisamente migliorate.
I signori della guerra erano finanziati da russia e iran, mentre i taliban erano finanziati da Arabia Saudita e Pakistan. Arabia saudita e pakistan sono ed erano due grandi partner degli USA, ed è fuori discussione che gli usa approvassero o non ostacolassero questi finanziamenti.
Se avessero voluto "aiutare" avrebbero dovuto farlo allora. Sarebbe bastata una parola. O ancor meglio avrebbero potuto fare qualcosa dopo la guerra con la russia che gli ha fatto tanto comodo e nella quale hanno riversato miliardi... salvo poi abbandonare completamente il paese appena questa è finita, paese in cui i morti erano tali che la gran parte della popolazione aveva meno di 14 anni e tutto ciò che rimaneva erano le armi.
Quello che è successo è di tutt'altra natura. I Taliban hanno rpeso il potere, e Osama Bin Laden, della famiglia yemenita Bin Laden, grande amica della famiglia Bush e con grandi interessi economici in Arabia Saudita, paese ancor più retrogrado e povero dell'afghanistan talebano ma trattato con tutto il rispetto dall'amministrazione USA perché fornisce senza fare storie il suo petrolio, è andato a sistemarsi in Afghanistan, dove ha costruito scuole, ospedali e altre opere di beneficienza. Osama, a differenza dei parenti, aveva altre idee che oggi tutti conosciamo. C'è stato l'11 settembre, e gli USA hanno risposto militarmente.
Questo non ha nulla a che fare con l'aiutare. Bin Laden aiutava gli afghani, non chi li ha attaccati.
Certo... se la sono cercata. Questa è una guerra, così come lo è stata la seconda guerra mondiale. Ne più ne meno.

Questo non significa che non esistano le missioni di pace. Mica tutte le situazioni sono come l'afghanistan. Se c'è un conflitto tra due paesi ed i caschi blu si mettono sulla linea di confine per evitare che il conflitto possa avere luogo come la chiamate? Guerra?

 

tra l'altro l'uso del termine "cultura" è chiaramente improprio o per meglio dire occidentalistico e razzista

@ Headless: credo sia inutile porre il discorso in termini storico-analitici, sarebbe meglio restare sul tema delle missioni, ovvero cosa sono e perché le facciamo, ma soprattutto per chi...

 

non le condivido. Si mandano a morire migliaia di ragazzi, si continua a far sterminare un paese, non si trovano i colpevoli.
Trovassero invece Bin Laden e lo eliminassero. Scusate il post "secco", ma la penso così .