Metro di giudizio: oggettività VS soggettività

Giudicare oggettivamente un qualcosa è come togliere colore ad un'opera d'arte, aggettivi ad un racconto, improvvisazioni al jazz...non fa parte della natura umana limitarci solo alla sostanza.

 

parlando di oggettività fate spesso riferimento a qualcosa di valido e di buon livello oggettivamente. Quali sono i parametri che ci dicono cosa sia oggettivamente valido qualitativamente, e cosa non lo sia, parlando di musica?
potrei anche far rientrare la pittura, capolavori incredibili dell'arte moderna che a me fanno totalmente schifo, anche come tecnica dato che sembrano concepiti da un bambino che non riesce a stare dentro un foglio, tanto per fare un esempio

 

Condivido al 100%

 

E' un fatto culturale o meglio di imprinting

 

L'arte si giudica in base ai canoni di bellezza e se questa fosse oggettiva, Angelina Jolie avrebbe comodamente vinto il contest sulla "Donna più bella di sempre" ma come sappiamo, così non è stato, dunque no, non esiste un metro di giudizio oggettivo per valutare l'arte, specie se quest'arte è la musica che è la più soggettiva di tutte

 

Infatti, anche di maggioranza e numero. L'oggetto per sedersi è una sedia, questo è oggettivo? se si pensa che comunque è stato l'uomo a definirla "sedia" è semplicemente un'etichetta seguita da tutti, quindi diventata in un certo senso oggettiva, ma parte sempre dalla soggettività
Ciò che invece mi fa veramente riflettere e mi confonde è la tendenza.
Vale a dire, parlando ad esempio di donne, una donna magra e formosa è più bella per la maggior parte, di una grassa. Fisiologicamente è probabile che siamo comunque predisposti ad apprezzare un certo tipo di forme, di linee, di parametri..... come nella musica la melodia ad esempio

 

arte moderna?Capolavori incredibili per chi???? stacco un ramo da un albero e lo piazzo su una sedia, Titolo: Ramo du Sedia. valutazione: 10 e lode....
ma non cherziamo su, se questa è arte io sono Bin Laden...l'arte moderna è una invenzione dei media per dare senso al nonsenso e rincretinirci ancora di più...
non c'è qualità in queste cose, niente fondamenta storico/culturali...solo soggettività espressiva che non può considerarsi arte se non è sorretta da qualcosa di concreto...

 

Esatto. Basti pensare ai canoni di bellezza femminile di un secolo fa. Così per ogni forma d'arte, è fondamentale la contestualizzazione.

 

Infatti è ciò che penso pure io, ma grandi critici potrebbero dire che non è così. Gira e rigira siamo sempre nel soggettivo

 

Ancora una volta ti devo quotare

Giustamente il raffo dice: la soggettività è il nostro metro di giudizio primario.
Quello che ascoltiamo lo filtriamo inevitabilmente sulla base dei nostri gusti personali.


Con il progredire degli ascolti la nostra esperienza cresce, e quindi anche la nostra capacità di individuare dei parametri di oggettività con cui valutare un disco, una canzone, un gruppo.
Ma con questo non sto dicendo che individuiamo dei criteri oggettivi con cui stabilire a priopri se un album ci piace o meno, perchè quelli resteranno necessariamente soggettivi.

Semplicemente, a mio parere, l'esperienza acquisita ci aiuta a stabilire se un determinato elemento merita o meno la nostra attenzione: e i parametri di cui parlavo potranno essere la tecnica dei musicisti, l'importanza storica e così via.
La soggettività interverrà nel momento in cui dovremo stabilire se quello che ascoltiamo è di nostro gradimento o meno.


Esempio:
nel topic dei Tokio Hotel alessio73 (scusa se ti cito, è solo per fare un esempio ) diceva: "secondo me i Tokio Hotel non sono male, sicuramente meglio di tanta altra roba che c'è in giro".
Pur ammettendo che non gli dispiacciono, non credo che riuscirebbe mai a dire "I Tokio Hotel sono un gruppone la cui musica è oggi imprescindibile", per il semplice fatto che nè storicamente nè musicalmente hanno prodotto nulla di esaltante.

 

Quali sono questi parametri, chiedo per la 2° volta? io credo che crescendo cambiano semplicemente i gusti, tutto quì
Molte persone che ascoltavano metal come noi, anzi vivevano di metal, con l'avanzare dell'età si sono trovate a cambiare generi....come mai? hanno compreso che oggettivamente il metal non va?

Esatto

 

Marcel Duchamp - Orinatoio

 

interessante questo punto....Angelina Jolie è bella, analisi oggettiva....può non piacere ma non si può negare che esteticamente è molto piacevole da guardare....carattere oggettivo...

Altro punto interessante è questo....i bambini scoprono la bellezza delle cose fin dai primissimi anni di vita. per esempio riconoscono un viso sorridente da uno imbronciato e riescono a percepirne i sentimenti trasmessi, per cui se sorrido ad un bambino questo in risposta mi sorriderà e sarà felice, se mi metto a piangere o metto in mostra una faccia bruttissima il bambino si metterà a piangere e urlare....il bambino non ha coscienza perchè non ha storia...è scritto tutto nei geni... il senso della bellezza quindi è anche ereditario...

 

Questo concetto mi fa dannare...

 

Che crescendo cambino i gusti è una cosa, che non si riesca più a stabilire se una cosa è degna di ascolto o meno è un'altra.

Per dire, io come praticamente tutti i metallari della mia (nostra?) generazione sono cresciuto ascoltando i Metallica... ora non li ascolto praticamente più, ma continuo a ritenere Master of Puppets o Ride The Lightning dei grandissimi dischi.
Sia perchè mi piacciono (pur non ascoltandoli ormai più, ripeto), sia perchè hanno il loro valore storico.


Poi è vero, quando si parla di arte, musica, e via discorrendo l'elemento soggettività è prevalente; ma escludere che ci possa essere anche una certa dose di oggettività non mi sembra corretto.


Altro esempio: mia sorella adora letteralmente i libri della saga di Twilight (che personalmente invece aborro ), però lei stessa ammette che tutto sommato è una mezza (o ben più di mezza) cazzata. Però la legge lo stesso perchè le piace.
E quando le faccio notare che è una boiata si limita a confermare la cosa, senza prendersela perchè se ne rende benissimo conto...
(siamo d'accordo almeno che Twilight sia una boiata? )

Ecco, altro esempio secondo me calzante:

una donna che oggettivamente è bella. Perchè?
Semplice, ha delle curve mozzafiato, degli occhi pazzeschi, labbra carnose e via discorrendo.
Eppure io le metto davanti tante altre donne, per il semplice fatto che ai miei occhi non è la più bella. Ma allo stesso tempo non posso negare che sia bella.