Metal e Politica! che ne pensate?

No, a me sta proprio sulle palle la cosa in sè. Ritengo che la musica possa essere solo "sporcata" dalla politica. Diventa un mezzo di propaganda. Diventa una modalità per pubblicizzare una corrente piuttosto che un'altra. Esattamente come un manifesto elettorale. E dal momento che da quando esiste la politica, ossia da sempre, si è usato ogni mezzo per sopraffare la fazione avversaria, lecito o meno, anche la musica diventa un ricettacolo di lordura. Non grazie, per quanto mi riguarda

 

No...preferisco altri temi...

 

io non sono contrario a politica e musica...tuttavia il metal è una cosa particolare e più che altro impegnati ce ne sono di testi ma politicamente schierata e chiaramente non molto(a meno che non prendiate gruppi come i rammstein ma sono pochi).cmq l'assunto del mio discorso è che nel metal tendezialmene non si abbina bene la politica

 

I testi impegnati sono testi schierati

 

ehm.. missà che è un po' vecchio come topic :-)

La mia l'ho già detta pagine addietro, e vorrei fare i miei complimenti agli Hyades, band italiana che ha avuto le palle di schierarsi senza mezzi termini su temi scottanti di attualità nonostante il target di riferimento (i metallari) non ami la politica, a meno che nn sia fatta in un certo modo patetico che poco ha a che fare con la politica seria. Senza contare tutti quelli "dalla parte opposta".
...c'è da dire che in quanto thrasher sono parzialmente al riparo da queste ipocrisie..

 

Dipende da che genere si ascolta. Ascoltando parecchio Black Metal, direi che è un po' difficile scindere testi da musica, visto che il genere in questione non è appunto solo un genere musicale, ma per come la vedo io anche un movimento ideologico. Quindi, x questioni di regolamento non sto qui a dire che tipo di ideologia vorrei fosse affrontata nei testi di queste bands, ma credo che chi ami veramente il black metal non possa buttare via in toto tutto il messaggio che spesso più o meno palesemente viene promulgato. E detto questo credo sia chiara la mia visione.

Di contro, mi piacerebbe che la politica fosse trattata sempre in modo intelligente e magari attraverso metafore che facciano riflettere e che portino l'ascoltatore a capire di ciò che si parla pur parlandone in modo quasi subliminale, se mi passate il termine.

Odiavo ad es. band come i Rage Against The Machine, non tanto per il loro orientamento politico, ma per il fatto che ogni testo era una predica bella e buona. Questo non lo accetto.

 

Accidenti, quando ho visto il titolo dl topic nella pagina principale del forum pensavo fosse uno scherzo...vabbè, niente da dire, se non: io ho le mie idee, ma penso che se uno scrive volontariamente testi politici, allora forza la sua vena creativa. Se lo fa con naturalezza, è un altro discorso (anche se non è il genere che prediligo, sinceramente...). Poi non confondiamo politica (nel senso di fazioni e partiti) con ideologie.

 

No, grazie.

 

No. Per quello c'è il punk... preferisco che il metal tratti ben altri temi

 

Obiezioni:

- Tutti scrivono testi volontariamente. Scelgono qualcosa che li colpisce, o qualcosa che sentono di voler dire, e lo dicono. Non c'è nessuna forzatura, se non quelle imposte dalla base, sempre che si parta da questa. Poi forse ci sono artisti "puri" che scrivono in trance, ma nn ne conosco

- E' difficile distinguere partiti e ideologie. Chi ha delle ideologie di una certa portata (diciamo maggiore dell'estensione di un'appartamento) non può farlo. Quindi, se da un lato è difficile identificare un'ideologia (un po' più facile lo è per un'idea concreta, che ha altrettanta nobiltà) con un partito, dall'altro è veramente facile che un partito al governo urti le idee e le ideologie di un artista.. in questo caso, assai frequente, nasce legittimamente un pezzo.

 

Sono allibito... :eek2: Forse perché buona parte di voi ha una concezione distorta del termine "politica", ma chi ha un'idea della nascita, sviluppo, contesto sociale, ecc. del rock e del metal, beh, sa che gran parte dei gruppi ha diffuso determinati concetti appartenenti a un certo tipo di pensiero socio/politico. Chi in un modo, chi in un altro, chi in alcune canzoni/album, chi per tutta la carriera, chi più chiaramente e chi meno. Il metal ha avuto anche questa funzione e questa nascista. Se cercate testi leggeri e apolitici avete più possibilità (anzi, per la maggior parte sono proprio così) di trovarli nella dance, dance 70, pop, ecc. Il rock a partire dagli anni 60 ha avuto una funzione e uno schieramento, il metal ha proseguito a suo modo quel percorso (dato che ne è figlio), come il punk. Leggete ATTENTAMENTE e con spirito critico (lasciate stare i luoghi comuni e certi simboli ingannevoli che a prima vista vogliono dire una cosa, ma se osservate da un'altra parte ne capirete il senso) le interviste alle band e i testi e capirete se sono o no schierate politicamente e da quale parte, per la maggior parte dei casi.

 

Se lo dici tu.

 

Eheh ma io so cosa voti tu quindi...uahah...eheh io ho fatto finta di aver votato quello che voti tu...peppeppeppeppepe...a parte le cazzate, hai ragione!
Anche Monk pensa queste cose, non lo hai inteso perchè è troppo diplomatico In senso buono.

 

Mmm, sì, obiezioni giuste. Solo una cosa: ho sbagliato termine; non "volontariamente", ma "forzatamente", cioè la "forzartura" nello scrivere testi politicizzati...faccio un esempio: tenendo presente il fatto che ogni scelta artistica è per me lecita (io per esempio ascolto black metal, ma sono lontano anni luce da certi aspetti delle ideologie che alcuni esponenti di questa corrente musciale professano), reputo "forzata" la linea artistica di gruppi come Sepultura (gli attuali) o Rage Against the Machine (già citati da Sergio), in quanto indirizzata ad un certo tipo di pubblico e creata su misura per questo. Poi, un ottimo disco può uscire anche da premesse simili, su questo non discuto...
Sul fatto dello scrivere in trance, basti pensare al rock psichedelico anni '60

Sul fatto ideologie-partiti. Faccio un altro esempio banale: su questo forum parliamo spesso di concetti, che sono vere e proprie ideologie, come il paganesimo. Eppure a nessun moderatore è mai venuto in mente di bannare un utente...perchè? Perchè a questo concetto non corrisponde un diretto soggetto politico (partito) nel panorama nazionale (ed il primo che accosta un'ideologia così complessa al soggetto politico al quale sto pensando in questo momento, lo privo della verginità da tutti gli orifizi ). Bestia...è difficile parlare di certe cose senza dribblare il regolamento...capisco i mods...uff...vabbè, insomma, se non siete dei lobotomizzati, credo che la mia spiegazione con tutti questi "non detto" sia, nonostante tutto, abbastanza chiara...