Manowar

Li sta sostanzialmente ritraendo come degli organizzatori inaffidabili, che decidono di adempiere solo agli obblighi contrattuali che ritengono più opportuni o economicamente convenienti. Qualora dovessero dimostrare, a termine del processo civile, che non è affatto vero, questa io la definirei diffamazione. Ma resta sempre nella volontà degli organizzatori dell'Hellfest decidere se sporgere o meno querela, dubito sia procedibile d'ufficio in Francia e il "comizio" si è tenuto in Turchia. Quindi si prospettano anche problematiche di competenza e giurisdizione...

 

In ogni caso, ad un certo punto del discorso dice anche che leggerà alcune cose per "dire quello che si può dire".
Ci avrà ricamato (fucking little dicks) come suo solito ma non è nuovo a queste uscite quindi mi sento di dare ragione a chi dice che in tribunale questo discorso avrà valore pari a zero. E' cosa nota che faccia le sue arringhe in questo modo.
Vedremo.
E se viene fuori che hanno ragione..... ci sarà da ridere.

 

Penso che in ogni caso i fan che magari si erano presi le ferie e speso un sacco di soldi per andarli a vedere non gli perdoneranno il fatto di non aver suonato.

Penso che a loro non importi nulla dell'esito del processo.

Io faccio parte della corrente che sostiene che avrebbero dovuto comunque suonare e poi semmai fare causa.

In soldoni per me non cambia nulla. Hanno sbagliato a non suonare.

Auguro loro che la causa vada bene e che vincano comunque.

 

sì. ma in relazione alla SUA esperienza personale, non in maniera gratuita...poi sappiamo ch va tutto dimostrato, ma altra storia. Non è certo il soliloquio in Turchia ad offrire appigli per grane legali.

io pure sto con quelli del suonare comunque ma, ancora, o suoni o fai causa, legalmente parlando

 

Avrebbero dovuto suonare E POI fare causa per quello che competeva. Facendo notare le limitazioni

Ciò detto: spero con tutto il cuore che la vincano e con questo concerto gratuito si chiuda la questione, in Vittoria

 

Sai che novità
Sarebbe l’ennesima volta che si prende insulti per l’atteggiamento ma ha ragione nella sostanza.

Hanno sbagliato ad annullare il concerto... ma ora vedremo che succede.

 

O in un Paese del nord Europa, Svezia o Norvegia, dove fanno sold out sempre.
Comunque, non in Francia. Un peccato enorme.

Avrebbero dovuto suonare all’Hellfest - punto. E poi fare causa per quel che avevano da pretendere. Le violazioni di contratto sarebbero comunque state tali.

Una cosa, mi spiace: se vinceranno loro, NESSUNO dei detrattori da tastiera renderà loro merito. Diranno tutti - mi pare giá di leggerlo - che una sentenza non restituisce la dignità persa, che un giudice non basta a salvare la faccia eccetera.

Ed è vero.

Una ragione giuridica non lava mai l’onta pubblica

 

Non so quale esperienza giuridica ti abbia, per dire che “uno iroso e che perde le staffe” si becca il torto in un tribunale... visto che scrivi “stai certo che”. Se ti è accaduto, spero che il tuo avvocato ti abbia difeso fino allo stremo.

Io di processi ne ho visti, e non funziona come su facebook. Non è che se tu mi arrechi un danno da centinaia di migliaia di euro, MA IO SONO INCAZZOSO E DUNQUE HO TORTO IO.
Non va così.

Se tu mi arrechi un danno reale (stabilirà il Tribunale se lo era) e io, danneggiato, ti sputtano in pubblico, al massimo sono meritevole di una contro-causa. Ma non va ad alleggerire la colpa del danno. La Legge è uguale per tutti - anche per quelli irosi e che perdono le staffe. Giustamente

 

Io credo che Zanna si riferisca alla possibilità di utilizzare questo argomento per influenzare la giuria o il collegio giudicante (dipende da dove si terrà il processo, se in Francia o in America, non ne ho idea...). Poi bisognerebbe anche capire come introdurre nel processo un simile elemento probatorio. Ci sono dei limiti previsti, posto il fatto che parliamo di una causa civile e la si potrebbe anche considerare un prova inammissibile. Non è sicuramente un argomento di per sé vincente in relazione alle inadempienze contrattuali ma anche il più rigoroso ed obbiettivo degli uomini può subire influenze di natura inconscia. Tutto fa brodo, soprattutto se parliamo di una giuria popolare.

 

Di solito una causa si discute nel Paese dove è avvenuto il fatto.... altrimenti i marò?????

 

Si può ipotizzare di tutto. Nulla vieta che nel contratto (posto il fatto che comunque parliamo di un evento internazionale) sia prevista una clausola convenzionale, con la quale si attribuisce la competenza esclusiva a quel determinato foro o addirittura ad un collegio arbitrale. Vabbè, seghe mentali da giuristi. Chi vivrà, vedrà.

 

Non è vero.

 

in soldoni, se la prestazione dell'Hellfest risulta sostanzialmente corrisposta, diventa più difficile avanzare pretese. Poi va beh, si poteva suonare lo stesso con la scenografia ridotta, ma parlo della mera opportunità di andare in giudizio a prestazione erogata o meno

 

Secondo me è andata così:

Joey DeMaio al capo dell'Hellfest: DOVETE IMMEDIATAMENTE INTERROMPERE IL CONCERTO DI QUEL GRUPPO TEDESCO DI FALSE METAL PERCHE' NOI DOBBIAMO FARE IL SOUNDCHECK, CAPITO???!?

Capo dell'Hellfest: ma vai a cagare!

Joey DeMaio: AH E' COSI'? ALLORA CE NE ANDIAMO E VI FACCIAMO CAUSA, COSI' VI LEVIAMO ANCHE I PELI DEL CULO

Capo dell'Hellfest: si si, ciao

 

Ha ragione Zanna: non è detto. Se sul contratto c’è scritto “condizioni XXX” e io trovo condizioni YYY, non è automaticamente detto che suonare implichi accettazione delle condizioni diverse. Potrebbe. Ma non è detto.

Basta che tu abbia messo per iscritto le tue condizioni, e basta che tu abbia certificato che non c’erano.

Ovviamente noi non sappiamo di quali condizioni si stia parlando... ma se io suono NONOSTANTE le condizioni, non significa che le ho accettate. Basta mettere per iscritto anche quello. In questo caso, evidentemente, Joey ha ritenuto di non doverlo fare