Malmsteen...amore e odio

ma non ho niente contro Boals,anzi su Trilogy ha tirato fuori una grande prestazione ma che secondo me poteva essere ancora migliore se cantava Soto. Poi su Boals non ho niente contro, il suo disco solista Ignition del 95 (mi sembra) è stupendo e lui secondo me si trova a suo agio in un contesto hard rock che in speed track come Wield my Sword o Hangar 18 Area 51 (che resta un grandissimo pezzo).

Inoltre anche i buoni Goran Edman e Mike Vescera (che tra l'altro si scopacchiava Amberdawn Malmsteen, se non sbaglio la sua seconda moglie) sono dei grandi cantanti, scelti apposta per la musica del disco: Eclipse e Fire and Ice sono due dischi adatti alla voce fine e suadente di Goran Edman mentre i power-oriented Seventh Sign e Magnum Opus sono perfetti per la voce potente di Mike Vescera.

 

Thrashing,non mi riferivo a te,che avevi espresso un personale e rispettabilissimo parere di preferenza,ma su chi piu' sopra aveva definito Boals"afono"....
Sono daccordo con te,sulle sue scelte di dico in disco e ricordo il grande Joe L. Turner(che mi sembra nessuno abbia ancora nominato) su Odyssey e Live in Leningrad.

 

Malmsteen un Dio, una Leggenda!!!

Può essere odiato solo dagli invidiosi!!!!!

 

Malmsteen a me piace moltissimo, quest' anno suonerà al Gods of Metal e credo ne valga davvero la pena andarlo a vedere....certe esibizioni live si devon per forza assistere!

 

Io non ho mai sentito criticare il livello tecnico di Malmsteen... che mi sembra quasi inarrivabile.

 

Odyssey per me è un capolavoro degno dei Rising Force.
Canzoni come Rising Force (l'inno per eccellenza di Yngwie e soci), la classy Hold On, la dolcissima Dreaming, la Rainbow-oriented Now is the Time e la Aor-Track Heaven Tonight, fino alla cascata di note chiamata Krakatau.
Un disco clamoroso in ogni suo aspetto, dalla chitarra graffiante di Yngwie dalle tastiere scintillanti di Jens fino alla voce stellare di Joe Lynn Turner.

 

Ti quoto in pieno Thrashing!Quel disco è favoloso,hai gia' detto tutto te,per puro diletto cito Deja vu',fantastica!
P.S.Belle foto!

 

Scusa Rage,

E Riot in the duongeons e Faster than the speed of light dove le metti?

 

non le considero come pezzi reggenti del disco, sono sempre delle grandi canzoni che fanno parte di un grandissimo album ma secondo me non sono le migliori dentro Odyssey.

 

Premetto che non sono un fanatico dei guitar heroes e di Malmsteen, ma ho apprezzato molto il concerto con l'orchestra e Rising force. Di alchemy mi piacciono molto brani come Leonardo, Stay e legions of the damned, anche se come album mi sembra vada di poco sopra la sufficienza (gusti miei per carità). Il comportamento e l'atteggiamento di M. mi hanno dato spesso fastidio, ma sul piano tecnico non mi pronuncerò mai contro di lui (pur non essendo nè musicista nè esperto di tecnica musicale)

 

Purtroppo i Cantanti di malmsteen hanno avuto spesso prestazioni e qualità altalenanti!

Passato dai picchi di qualità Di J.S.Soto,J.L. Turner, Mats Leven(Mi pare si chiamasse così!) alle prestazioni altalenanti di Goran Edman(Ottimo su disco pessimo dal vivo!) e Mike Vescera(Grande ugola d Acciaio heavy metal ma poco adatto a cantare i classici più melodici quali Heaven Tonight, I'll See the Light tonight e Rising Force).

L unico cantante che si può tranquillamente definire "pessimo" è prorpio Marc Boals!
Il suo cantato su "Trilogy" si può definire sufficiente ma ascoltando "Live in Leningrad" ci si rende conto della sua pochezza e del piattismo della sua performance.
Inutile dire che nei lavori in studio seguenti la situazione è tuttaltro che migliorata, anzi... il piattume l ha sempre fatta da padrone su "Alchemy" e "War to..."!
Dal vivo poi... Caliamo veramente un velo pietoso!
Un cantante veramente incapace!

Purtroppo ho avuto il dispiacere di assistere alle sue pietose versioni di "Rising Force" e "Seventh sign"! ...Avrei voluto scappare! ( e non ero il solo!)
Ma chi avrebbe dovuto farlo era lui!
Non capisco per quale motivo Yngwe si sia affidato nuovamente a lui, sopratutto tenuto conto che a metà del tour di "Trilogy" venne cacciato via( sostituito da J.S.Soto) proprio per questo motivo!

 

Scusa Sixx 77 ma ti devo correggere:Live in Leningrad è cantato da Turner,che resta comunque un grande cantante.
Per quanto riguarda Boals,puoi dire che non ti piace,ci mancherebbe,ma definirlo pessimo ,se mi permetti,non esiste proprio.
Sono solo cose che mi stanno a cuore,non pensare che ti stia criticando,anzi :spero che questa discussione vada avanti cosi',animata e piacevole

 

si sono d'accordo con Thrashing,,Odyssey e' perfetto,pieno di grandi canzoni (x me Faster Than The Speed Of Light cmq e' tra le + belle dell'album) e Turner si supera,sfornando la miglior performance vocale su un disco di Malmsteen, mi sa che lo preferisco anke a Soto,peccato sia rimasto solo x 1 disco e vabe' anke il Live in leningrad...cmq credo che,e mi spiace dirlo,proprio col live si sia chiuso un ciclo x Malmsteen che da Eclipse in poi nn e' piu' riuscito a ripetersi a quei livelli,sfornando qualche buon disco e altri abbastanza piatti,gli ultimi 2 sopratutto.

cmq nel precedente post mi sono dimenticato di Vescera,come giustamente avete detto e' un buon cantante e proprio i dischi con lui sono quelli che apprezzo di piu' della seconda parte discografica(xche' a me piace dividere in 2 parti la carriera di Yngwie)
stupenda x esempio Fire in the sky in Magnum Opus e naturalmente tutte le strumentali
poi una domanda :ma Doogie White su quali dischi canta?

 

Doogie white ha cantato sull'ultimo disco"Attack".

 

Mamma mia...è veramente una tortura senza fine! :P

Mi provocate con queste thread.

A parte gli scherzi io nella mia personalissima collezione di dischi di chitarra elettrica (molto grande) ho tenuto solo "Rising Force" (5 stelle) e tutto il resto l' ho buttato. Buona la prima, Paganini non ripete. Potevo tenere al limite "Marching Out" per le parti cantate, col mitico Jeff che è stato senza dubbio il migliore dei cantanti che ha avuto Malmsteen. Al limite anche "Trilogy". Punto. Ma stonavano un pò con il resto.

Il concerto per chitarra e orchestra, che qualcuno osannava, lo trovo semplicemente bieco e squallido, a distanza di vent'anni ab initio del neoclassico che proprio lui aveva lanciato nell' Olimpo, l'ha dovuto far passare definitivamente in soffitta con un lavoro così anacronistico. Incredibile. Segno evidente che per trovare qualche idea è andato oltre il fondo del barile.
Adesso spero che i "grandi fans" del mitico Yngwie non mi lapidino sulla pubblica piazza. Saluti.