Machine Head

A me Unto the locust piace decisamente più di The blackening, che pure è un ottimo lavoro.

Burn my eyes invece ce l'ho da poco e non l'ho ancora ascoltato bene, per cui non posso giudicarlo.

 

Pure a me Unto The Locust piace di più, lo trovo più completo, un filino meno "moderno" nelle sonorità e inoltre mi sembra di una immediatezza che però non penalizza la longevità del disco, grazie soprattutto ad una serie di ritornelli azzeccatissimi. E non mi dispiacciono per niente i pezzi in cui Flynn canta pulito, Darkness Within lo reputo un pezzone.

 

Diciamo che The Blackening, almeno nel mio caso, ci vogliono più ascolti per apprezzarlo nel modo migliore. Unto The Locust ti rimane in testa dal primo momento, in quanto più "orecchiabile" e immediato. Il confronto con Burn My Eyes lo vedo poco consono, in quanto li sento molto diveri come disco. Al di la del fatto che il disco d'esordio è immenso, non li ritengo troppo paragonabili.

 

I Machine Head firmano per la Nuclear Blast Entertainment, capeggiata dal guru Monte Conner che conosce molto bene la band californiana, avendone seguito il percorso musicale quando Robb Flynn e compagni militavano nelle fila della Roadrunner. Il leader Flynn ringrazia Conner soprattutto per aver creduto nelle potenzialità della band per 20 anni. “Siamo orgogliosi di lavorare di nuovo con lui”, ha detto.
Si apre così una “nuova” fase per i Machine Head che torneranno in studio alla fine di ottobre per cominciare a registrare l’ottavo album che uscirà nei primi mesi del 2014.

 

Grazie della notizia sono veramente felice che esca il nuovo album. Personalmente unto the locust lo considero leggermente inferiore anche se di pochissimo rispetto a the blackening album che personalmente gli darei 100 e lo metterei fa i capisaldi del thrash.

 

Unto The Locust è l'esatto contrario di The Blackening. Entrambi sono potenti e devastanti, ma il primo è molto più semplice e diretto, mentre il secono va ascoltato più volte per comprendere la sua profondità. Il risultato è che sono due dischi bellissimi, ma in due modi diversi.

 

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Meglio che non l'abbiano inserita nell'album. La canzone mi sembra priva di mordente e di inventiva.

 

Ieri sera ho riascoltato dopo anni The More Things Change, e devo dire che l'ho riscoperto in positivo. Non l'ho mai giudicato brutto come disco, ma ieri mi ha veramento sorpreso di quanto sia fresco.
Nettamente più maturo dell'esordio, da una prima idea di quello che sarebbero stati dopo la pausa Nu.
Take My Scars, la terremotante Struck a Nerve, Down To None...Blistering sono alcune delle tracce del disco che non mi dispiacerebbe vedere dal vivo. Sono due giorni che lo ascolto a ripetizione.

 

ma Flynn e Demmel riformino sti VIO-LENCE va' la, che forse sarà meglio... (anzi, senza "forse")

 

Vedremo come si pronuncerà la giustizia.

 

Macchè, ormai... E poi con i Machine Head vendono il triplo. Se poi pubblicano dischi come gli ultimi due, a me sta bene così.

Tristezza per come è finita tra Duce e la band. Storiacce...