Litfiba

Evidentemente il tuo cantante non ha lo stesso ego smisurato di Piero...

 

A me sta accadendo il contrario...mi sta piacendo sempre più! e ti consiglio di ascoltarlo in cuffia, rende benissimo!

 

Io divento scemo quando ascolto "Elettrica", mi emoziona la chitarra solista di Ghigo dopo il ritornello... Divento scemo quando ascolto "Luna Dark" e "La mia valigia", e impazzisco, torno bambino, quando Piero urla "1, 2, 3, 4" in spagnolo all'inizio di "Fiesta tosta"...

 

Dopo il primo ascolto l'ho ascoltato sempre in cuffia.

Boh, sarò che in questi due giorni sono scazzato io...

 

oh, Reign

 

Che vuoi?

 

Niente, che vai a pensare

 

Ti capisco..l'ho ascoltato che ero scazzato e mi faceva cagare...poi invece mi sta prendendo un fottio!

 

Condivido tutto tranne Il fiesta Tosta!

 

Pure io, nel mio passato (recente o meno), ho suonato diversi brani dei Litfiba, Lo spettacolo, Spirito, Vivere il mio tempo (recenti), Tziganata, Cuore di vetro, Apapaia e Dio (passato remoto, con un cantante, per quanto gli voglia bene, scandaloso )! Ora andiamo con La preda mentre Sole nero è già in programma da un po'!

 

Forse anche a me sta calando lentamente negli ascolti, però cazzo Elettrica e La Mia Valigia, ogni volta che le sento le canto praticamente a memoria E anche Luna Dark

 

Ragazzi, è ovvio che il giudizio cala dopo una settimana estenuante d'ascolti, succede così per tutti gli album tranne per i capolavori che cambiano il mondo.Semplicemente un disco va preso quando se ne sente la necessità, non a forza sennò grazie al cazzo, scusatemi il francesismo.

 

Non credo di aver mai ascoltato un disco intero dei Litfiba, e me ne pento perchè ne ho sentito spesso parlare molto bene (dei primi dischi soprattutto).
La prima volta è stata veramente nella preistoria... correva l'anno 1981, ero alle superiori e il mio compagno di banco mi parlò di due gruppi interessanti che aveva scoperto... uno si chiamava Atzecamera o una cosa del genere... l'altro Litfiba. Mi disse che significava L'Italia finisce a Bari e che l'avevano scelto per prendere in giro un membro della band che era siciliano o qualcosa del genere... ho scoperto solo giorni fa la storia del telex e mi è tornato in mente tutto

 

uh gli Aztec Camera ....che ricordi anni '80!
beh erano più un gruppo tendente al pop di classe e meno Rock rispetto ad altri gruppi dell'epoca che venivano della Gran Bretagna però molto interessanti...un pò di albums li hanno fatti ma li ho seguiti solo all'inizio

sul nome dei Litfiba e del significato,L'Italia finisce a Bari è stata una leggenda metropolitana che è durata molto e anche nei miei banchi del liceo circolava spesso....

 

E' che sono i Litfiba che non mi aspettavo. Un po' perchè nei pezzi più tirati c'è un hardrock un po' punkettozzo (al posto dell'heavy rock dei tempi che furono), un po' perchè sono belli inç@xxati!!!! Onestamente non ci speravo così tanto, e invece Infinito è lontano anni luce!!! Belli i suoni, belli gli inserti di synth, belli carichi i testi (solito mix politico/intimo), Piero canta con la voce di Pelù!!! Insomma tutto al posto giusto. Certo ogni tanto qualche scivolata sul Pelù solista si sente (il che non è un male in senso assoluto), ma poi ci sono quei 4-5 pezzi che puzzano così tanto di Litfiba che li senti lontano un miglio e tutto passa! Al momento, dopo pochi ascolti, top song: La mia valigia (che non a caso mi riporta ai tempi di Spirito), Grande Nazione, Tutti Buoni, Fiesta Tosta (anche qui rimandi al passato, musicalmente parlando), Brado... Pure Squalo si risolleva in questo contesto (e aggiungiamoci Sole Nero, che qui sarebbe stata come il classico limone tra le cozze). Non sarà il disco dell'anno, nè il più bello della discografia... però, ragà, abbiamo aspettato un secolo e alla fine sono tornati come li volevamo! All hail Litfiba!