Linkin Park

Aspetto un report dettagliato al tuo ritorno!

 

Più che legittimo. Semplicemente io non riesco a giudicare un'artista, se non per quello che propone a livello musicale. Il resto mi sembra sempre qualcosa che non ha nulla a che fare con la musica. E' una mia tara, e non la verità assoluta.

 

se vado........... ve lo faccio sapere

 

Il concerto della scorsa notte dei Linkin Park in memoria di Chester.

 

purtroppo, nonostante l'impegno, non ce l'ho fatta ad andarci non mi hanno dato i giorni di ferie c'è andata la mia compagnia con 2 sue amiche, tornano il 2 novembre mi ha detto che è stato emozionantissimoa pure pianto dalla commozione comunque lo salvo sul mio pc e me lo guardo in questi giorni R.I.P. Chester

con questo, credo, che sia finita l'avventura dei LP

questa è la scaletta del concerto tributo:

Robot Boy / The Messenger / Iridescent
Roads Untraveled (live Debut, con Jon Green)
Numb (cantata dal pubblico)
Shadow of the Day (bridge di With or Without You degli U2, con Ryan Key degli Yellowcard)
Leave Out All the Rest (con Gavin Rossdale)
Somewhere I Belong (con Takahiro “Taka” Moriuchi dei One Ok Rock)
Castle of Glass (con Adrian Young, Tom Dumont e Tony Kanal dei No Doubt, and Alanis Morissette)
Rest (Alanis Morissette cover)
Nobody Can Save Me (con Steven McKellar dei Civil Twilight e Jon Green)
Battle Symphony (con Jon Green)
Sharp Edges (con Ilsey Juber)
Talking to Myself (con Ilsey Juber; cover di All Along the Watchtower di Bob Dylan)
Heavy (con Julia Michaels e Kiiara)
One More Light
Looking for an Answer (Mike Shinoda live Debut, inedito scritto dopo la morte di Bennington)
Waiting for the End (con Mike Shinoda, Steven McKellar e Sydney Sierota)
Crawling (con Oliver Sykes dei Bring Me the Horizon e Zedd alla batteria)
Papercut (con Machine Gun Kelly)
One Step Closer (con Ryan Shuck e Amir Derakh dei Julien-K e Dead by Sunrise e Jonathan Davis)
A Place for My Head (con Jeremy McKinnon degli A Day to Remember)
Rebellion (con Daron Malakian e Shavo Odadjian dei System of a Down e Frank Zummo dei Sum 41)
The Catalyst (con Deryck Whibley e Frank Zummo dei Sum 41 e Jon Green alla tastiera)
I Miss You (cantata dai Blink 182)
What I’ve Done (con i Blink 182)
In the End (il pubblico canta la parte di Chester. Dopo la canzone sale sul palco la moglie di Bennington, Talinda)
Iridescent
New Divide (estratti dello show dei Linkin Park all’Hollywood Bowl)
A Light That Never Comes (con Steve Aoki, Bebe Rexha e Frank Zummo)
Burn It Down (con M. Shadows degli Avenged Sevenfold)
Faint (con M. Shadows e Synyster Gates degli Avenged Sevenfold)
Bleed It Out

 

Visto ieri, emozionante e ben costruito, merita di essere visto per ricordare Chester.
Unico neo: i cantanti ospiti.
Va bene che molti erano amici e per quello erano presenti, ma quante canzoni rovinate, steccate e cantate male oh.
Anche Alanis Morissette ha fatto una fatica enorme per rimanere intonata (e ci credo, le canzoni dei Linkin sono difficili come poche da cantare).
Velo pietoso su Matthew Shadows degli Avenged che avrebbe anche un timbro adatto per cantare alcune canzoni dei Linkin ma che è sempre senza voce.
La ragazza che ha cantato Sharp Edges e Talking to Myself invece è una bella scoperta.
In generale comunque è stato un tributo bello e Shinoda ha dovuto fare gli straordinari (e si sente che non è un cantante vero e proprio, anche lui ha faticato moltissimo quando cantava "non rap").
Bello anche far cantare al pubblico Numb e In The End, probabilmente i due momenti più emozionanti (se non fosse che l'audio è in ritardo sul video).
New Divide con la voce di Chester ma suonata live è stata la ciliegina.
Travis Barker, il batterista dei Sum e Derryck dei Sum mi sono piaciuti molto, integrati bene nei brani.
Il bassista dei Blink invece stonato come pochi.

Ma a parte questi dettagli merita di essere guardato!

 

d'accordo con te gli ospiti non erano certo il massimo però è ovvio che in eventi di questo tipo si presentano gli amici............e gli va fatto un grandela resa è in secondo piano, alcuni hanno cantato bene altri male, ma chi se ne frega, è stato fatto per ricordare Chester non per vincere l'oscar............e per beneficenza

non credo verrà fatto il DVDvisto che è stato messo a disposizione legalmente per vederlo, comunque basta averlo visto

 

Non sono un grande fan dei Linkin Park. Li ho consciuti nel 2000 e li ho visti dal vivo nel 2001 con i Deftones. Mi piace molto il primo album e qualcosa del secondo e del terzo. Non posso non essere d'accordo sul fatto che Chester avesse una gran voce.

Ho visto il concerto tributo, per la verità non tutto, ma saltando i pezzi che non mi interessavano. Non mi è piaciuto per niente e gli ospiti sono stati pessimi. Vicino ai miei gusti musicali solo Jonathan Davis dei Korn, che ha cantato malissimo.
Unici due momenti davvero emozionanti, per me, sono stati quando il pubblico ha cantato le parti di Chester (in "Numb" e in "In The End").

 

Sono d'accordo. Mettersi nei panni di Bennington non è lavoro facile, voce brillante e caratteristica, però ci sono stati più scempi che altro.
Conta il pensiero comunque immagino, e se era fatto con persone vicine giusto così.

 

Ogni volta che sento questa canzone, mi passa davanti un pezzo della mia vita, ripenso a quando ho portato a casa il loro primo CD e ho ballato con mio figlio, ha tutte le cose belle che abbiamo condiviso, superato, aiutato e fatto forza con la musica dei LINKIN PARK e la voce di CHESTER.
Poi penso che lui non c'e', non ci sarà mai più e mi metto a piangere.

 

Guardate.........

 

SI, studia batterIA, frequenta una scuola lavoro è meraviglioso ed ha un lieve autismo.

 

Ragazzi è morto il cantante dei Linking Park!

 

Ancora???