Libertà...

In qualsiasi situazione viviamo, ci sono sempre dei limiti. La libertà è palpabile (o godibile...) quando qualcuno di questi viene meno, cambia, oppure quando non ci sentiamo più contenuti da uno di questi limiti.

In questo senso, la libertà sarebbe un concetto definito in negativo (assenza di uno o più limiti).

Siccome, appunto, esistono secondo me limiti di sorta in qualsiasi realtà-situazione, la libertà è prima di tutto condizione interiore.
Al di là della libertà in questo senso (che è la più importante, perché è possibile pensare a forme di libertà assoluta), esistono poi altre condizioni, altre forme di libertà-indipendenza:
per esempio, non so, la libertà collettiva rispetto all'ordinamento, la libertà personale rispetto ai vincoli dell'affetto...

Spero di non essermi intrecciato.

 

liberi liberi siamo noi..
però liberi da che cosa..
chissà cos'è? ... chissà cos'è?

l'uomo non è capace di essere libero..

 

da cosa? da chi? da quando?.... non offendetevi ma come la classificate la liberta, in modo assoluto? è impossibile

 

la libertà ,come molte altre cose,non è razionalizzabile dalla mente umana ,se non addirittura non è facente parte di razionalità

 

gna

Era per ribattere la precedente risposta di Paul e rafforzare il fatto che la libertà ( intesa come assoluto ) deve avere dei limiti altrimenti....

 

"La Liberta' e' quella sensazione che ti da bere 2 pinte di doppio malto!"[/quote]


Ahahahahahaha
Divertentissimo, sapete l'uomo è troppo diverso, e troppo uomo, per essere libero, se non fosse cosi fo%$%£&mente personale la realtà, ci sarebbe la libertà, ma dato che l'uomo non ha una coscienza sinamptica, la libertà rimarrà solo una cosa,utopizzata nell'ambito del diritto positivo...
roba che si studia solo in dottrina...

 

Ma Adamo ed Eva li possiamo considerare liberi oppure per un albero intoccabile erano soggetti a vincoli e divieti?

 

Beh, credo che la libertà non esista.

 

...scusate, ma credo che il concetto di LIBERTA' sia da riferire "IN qualcosa" e non "DA qualcosa".
Appurato che ogni uomo è libero, ma nello stesso tempo vincolato paradossalmente dai rapporti con gli altri esseri umani; bisognerebbe vedere la Libertà come una condizione più intima dell'uomo.
Mi spiego meglio: es. io suono la chitarra e mi diverto, so che materialmente non sarò mai il più bravo (x come intendo io la bravura) ma sono LIBERO di sognarmi di essere il più bravo!!! :wink: ...nessuno mi può togliere la LIBERTA' nel pensiero!!....non so se mi son spiegato??
Sì forse sono un pò utopico, ma mi piace pensarmi LIBERO...e sono LIBERO di farlo, no??!! :wink:

..una volta avevo come firma:"...potranno togliervi la casa, potranno togliervi la famiglia, potranno togliervi la vita,....ma non vi toglieranno MAI la LIBERTA'!!"......beh era carino!! ...io un pò ci credo!! :wink:

 

Non ha senso questa frase

 

Infatti non ha senso parlare di libertà

 

non mi ricordo dove ho letto che "un uomo sarà veramente libero quando anche l'ultimo documentto che certifica la sua esistenza sarà bruciato"... secondo me è vero, la burocrazia spesso rende "schiavi", no?

 

esatto.basta vedere i clandestini senza documenti:Più liberi di così...

ok mettetemi alla gogna,ma nn ho saputo resistere.

 

La libertà è utopia. Oggi viene usata molto, state atenti a chi usa "libertà", probabilmente ve la vuole solo togliere ulteriormente.

Oggi siamo meno liberi che mai, ma il brutto è che non ce ne accorgiamo.

 

Ahahahahahaha
Divertentissimo, sapete l'uomo è troppo diverso, e troppo uomo, per essere libero, se non fosse cosi fo%$%£&mente personale la realtà, ci sarebbe la libertà, ma dato che l'uomo non ha una coscienza sinamptica, la libertà rimarrà solo una cosa,utopizzata nell'ambito del diritto positivo...
roba che si studia solo in dottrina...[/quote]

Gli effetti allucinogeni dell'alcool ti rendono meno consapevole dei tuoi problemi, più che altro. Comunque è una sensazione positiva.