La vostra discoteca

Invece per i vinili ribadisco l'ottima serie Eket della Ikea (ho 4 moduli in colorazione rovere)

Guarda cosa ho trovato tra i prodotti IKEA

...sempre se non si hanno dei formati fuori standard e allora meglio Kallax, anche se più ingombrante e meno elegante.

 

Con gli Eket ci ho fatto una libreria sopra il letto, li ho disposti tipo scacchiera, una faticaccia ma non male il risultato.

Comunque io ho casa piccola, tra qualche tempo avrò problemi di spazio per cd e vinili, per il gnedby ho spazio per massimo 4 moduli (ora sono a 3), per i vinili al momento sono nel mobile sotto la TV e sto a 1/4 della capienza. Finito questo spazio non so dove recuperarne altro

 

Non si cambia casa, a quel punto?

 

Noi siamo in due e abbiamo 160mq a disposizione ma lo spazio non è mai abbastanza, più ne hai più lo riempi e più ti serve. Io tengo vinili e cd in salotto in primis perchè ho l'impianto in soggiorno e poi per dare un tocco "culturale" all'arredamento (non avendo la passione per i libri...).

 

Effettivamente sarebbe la scelta più logica

Io ho 100 mq di meno . Però sono d'accordo con te.

 

Si manda via la mugliera

 

Soprattutto se non orgasma. (cit).

 

Poi ci rimane un po' mal..(cit)

 

Recuperato pacchetto Medimops con 3 CD:

Dream Theater - Live Scenes From New York
Immortal - At The Heart Of Winter
Immortal - Sons Of The Northern Darkness

 

I miei due preferiti degli Immortal
Sull'altro non mi esprimo

 

Tutti caprolavori

 

Questo mese ho messo assieme un po’ di titoli a cui tenevo particolarmente.

Tempo fa l'ottimo @ReignInBlood_1986 aveva chiesto se possedessimo in formato fisico tutti i dischi che consideriamo “della vita”.
All’epoca risposi di sì, ma in effetti avevo scordato Panopticon degli ISIS.

Sta tranquillamente nella mia "top 20 ever", e adesso che lo posso stringere in mano me lo sto godendo davvero tanto…

ISIS – Panopticon – ci sono poche parole per descriverlo. Le parti più rumorose e “post” mi gasano, ma sono i momenti riflessivi che davvero mettono i brividi. Un’atmosfera di attesa, di sospetto, la sensazione di essere spiati, ma anche il desiderio di isolarsi, di osservare il mondo dall’alto, come l’occhio che ha catturato la splendida copertina.

Neurosis - A Sun That Never Sets – rimanendo nel filone, seppure in modo diverso, un altro capolavoro epocale del post-metal. Tribale, allucinogeno, spiazzante. Se non è il loro apice poco manca. Anche questo lo ascolto fin dalla sua uscita. Sarò un nostalgico, ma trovate, nell’ultimo lustro, un disco che può stare al livello di questo.

Naglfar – Diabolical – non sono un grande amante del black metal melodico svedese, ma quando il livello è così alto…

Dawn - Slaughtersun (Crown of the Triarchy) – idem come sopra, ma azzarderai, anche meglio.

Anticipazione (Spoiler)

 

Contengono i brani che preferisco di entrambe le band: "so did we" per gli Isis e "Stones from the Sky" dei neurosis.

 

Sto notando che ultimamente il mio temporeggiare nell'acquisto, parlo di discogs, mi fa risparmiare soldi, nel senso che gli articoli se li compra qualcun altro