La vostra discoteca

Bello bello.

Ho tutti e 6 quei dischi, presi all'uscita, ma ci penserò comunque, la tentazione è forte...

 

Io no, onestamente, e neppure gli amici delle superiori.
Poster sì, a non finire (anche perché alcune riviste li allegavano), alcuni li ho ancora.
Inoltre molte etichette discografiche consegnavano ai negozianti del materiale pubblicitario abbastanza variegato e interessante, dal foglietto plastificato con la foto del gruppo X e le date dei concerti stampigliate in primo piano, al foglio rettangolare con il particolare della copertina Y.

Fra quelli che avevo ricordo che l'immagine promozionale di "No World Order" dei Gamma Ray faceva un certo effetto, perché c'era in primo piano questo palazzo avvolto da fumo e fuoco e un aereo che ci si schiantava contro, poi la data di uscita dell'album in bella vista: 10 settembre 2001, il giorno prima dell'attacco alle Torri Gemelle.
Univi l'immagine, la data e il titolo dell'album e la cosa risultava un pelo inquietante.

 

Quindi è Al Quai Hansen che ha organizzato l'attacco come promozione del disco? Ci credo che poi le case discografiche hanno smesso di spingere così tanto gli artisti..

 

Due sono le cose, o mio padre e co. usavano anche loro poster e quindi mi sono confuso io, oppure tu e i tuoi amici delle superiori non vivevate in Lombardia.

P.S. interessante la storia dei Gamma Ray.

 

No, in effetti. Però la mia regione le ha fornito i milanesi [cit.]

 

Nemmeno io ho mai voluto rovinare un libretto in quel modo. Anche i miei amici (soprattutto in sala prove) usavano poster di giornali.. E che giornali...

 

Ho chiamato mio padre, dice che il formato principale in quel periodo erano le musicassette. Anche e soprattutto per il discorso macchina, non tutte avevano infatti il lettore CD.
E soprattutto non erano collezionisti malati come il 99% dei frequentatori di questo topic (me compreso eh).

Dice comunque che se capitava l'occasione il CD veniva ricomprato, e m'ha fatto l'esempio di Blaze of Glory di Jon Bon Jovi e del suo libretto/inlay interno.

 

«Ciao pa', ti disturbo?»
«No, figurati. Dimmi tutto.»
«Senti, ma tu ti ricordi quando negli anni '90 trovavi gli inlay nei CD?»
«Gli... che?»
«Gli inlay... i booklet che se li apri formano un'immagine che poi puoi attaccare al muro...»
«Ah, quelli. Beh?»
«Te li ricordi?»
«Poco. Se non sbaglio avevo quello di "Blaze of Glory", ma all'epoca tiravano più le cassette.»
«Ma se li trovavi nei CD, poi li appendevi?»
«…»
«Pa'?»
«Figlio mio... ma tu non hai proprio un cazzo da fare, a quest'ora?»
«Ma no, è che se ne discuteva con gli altri utenti di True Metal e...»
CLICK
«Papà? Pronto?»

 

Però i problemi di @Carnival900 sono belli, io non avrei nemmeno potuto pensare di chiedere una cosa così a mio papà. La musica in casa l'abbiamo portata io e mia sorella.

 

Mai appeso un inlay al muro.
Io avevo la camera della musica (diversa da quella da letto) piena di poster di gruppi e di qualche gnocca.

 

Acquisto n. 102

Majestic - "Trinity Overture"

 

Da discogs:

Gamma Ray - Majestic
Fear Factory - Obsolete

 

Acquisto n. 103

U.D.O. - "Man And Machine"