Judas Priest

nono non ti preoccupare non sei stato per niente aggressivo
Capisco il tuo punto di vista e ti do in parte ragione perchè il rischio ci sta sicuramente.. personalmente però preferirei il rischio di una schifezza ad un nuovo angel or retribution (che è un discone ma non porta quasi niente di nuovo).

oddio però leggendo i mess successivi sono costretto a contraddirmi subito.. non posso dire che un nuovo painkiller mi dispiacerebbe
um forse però si (e siamo a 2 contraddizioni ) perchè robbino morirebbe live a fare troppe canzoni in falsetto

 

Un nuovo Painkiller mi sembra difficile da pronosticare ma tutto è possibile: all'inizio dei '90 li davano per morti e tirarono fuori IL DISCO Speed Metal per eccellenza.
Per me sarebbe puro godimento sentire nuovi pezzi sullo stile di "Hellrider" e "Judas is rising".
Non credo che inseriranno stranezze sinfoniche, loro SONO l'essenza dell'HM.

 

quoto tutto!

 

pare che nn ci sarà nessuna rivoluzione del sound.. un pò mi dispiace
spero che intendessero che nn ci sarà un cambio così radicale come in turbo.. dicono che il sound sarà tipicamente priestiano.. ma che intendono per tipicamente priestiano che alla fine nn hanno fatto 2 album uguali?
Spero che intendano che il priest-sound sarà facilmente riconoscibile, non che faranno angel of retribution parte 2..

 

di sicuro sarà la prima delle 2 opzioni.... i priest non si ripetono.... MAI!
cmq... con loro non sono mai in dubbio sulla qualità del cd... pù he altro mi strugge l'attesa! :P

 

come non darti ragione?

 

nel frattempo mi è venuta una strana voglia degli album anni 70.. quindi tengo unleashed in the east nel lettore da svariati giorni.. che roba signori che roba.. exciter è troppo fantastica come la vorrei sentire live.. anche con halford che non la canta in falsetto è cmq straordinaria! (fall to your knees and repent if you please! )

 

vergognosa la dichiarazione. non tanto per la dichiarazione d'intenti, condivisibile dopo trent'anni di carriera, quanto per la messa in ombra (volontaria o involontaria) di Turbo. già ci pensano degli pseudo esperti di musica a sconsigliare quel capolavoro assoluto di Turbo (niente da invidiare a nessun disco dei Priest tranne DotF che per me resta superiore anche se di poco) definendolo nelle peggio maniere, in più da quella dichiarazione gli stessi Priest (magari in maniera non voluta, però uno che non conosce Turbo e legge quella frase cosa si aspetta, un bel disco?) ne prendono le distanze, buona notte.

 

Chiedo perdono.
Questi i miei commenti su Maidenitalia non appena si è saputo del nuovo album dei Priest.

Non so se è emerso correttamente, ma la mia preoccupazione fondamentale è come verrà trattato il tema di Nostradamus. Insomma, come ho detto prima i Priest non sono proprio famosi per i loro testi.

 

testi capolavoro come Rock hard Ride Free, The Sentinel, Rock you All Around the World, Ram it Down e Hard as Iron valgono mille volte di più di un sacco di testi pseudo intellettuali/impegnati del cavolo. i testi dei Priest SONO sempre stati grandi.

 

Come preferisci, ma rimane il fatto che non so fino a che punto sarebbero in grado di trattare un tema del genere.

 

I testi dei Priest sono i testi più puramente Heavy Metal che ci siano. Nel loro contesto sono belli... io poi sono il primo ad apprezzare i testi magnifici, più impegnati forse, di gruppi come che so.. i Savatage (per dirne uno). Ma i testi di una The sentinel o di una Rock Hard ride Free, per fare un esempio, sono quanto di meglio ci sia per accompagnare le colate metalliche delle suddette canzoni.

 

Questo è vero, in effetti non è da loro trattare certi argomenti.. non resta che aspettare e vedere un pò... secondo me sono in grado di scrivere anche cose più "impegnate".. vedremo.

 

Senza dubbio, anch'io apprezzo un bel testo che parla di rock, ma loro hanno scritto questi testi per tutta la carriera... e si parla sempre di testi che possono accompagnare una saga di fantascienza, non di esoterismo: quest'ultimo argomento richiede testi barocchi, ampollosi, a volte anche troppo ricercati.

Concordo.

 

il nodo fondamentale è che un disco su Nostradamus i Priest non lo avrebbero mai dovuto fare.