Italian Progressive Rock

Da come ne parli fai venir voglia di comprare immediatamente i loro lavori... ed è quello che farò appena possibile...ne avevo sentito parlare molto bene,mi avevano incuriosito molto e questo tuo post conferma le mie impressioni...spero siano reperibili i loro lavori...

 

Vai sicuro , ti piaceranno.

 

Bellissimo questo concept sulla Bibbia, di sicuro il più potente della band, quello più vicino ai Deep P. "secondo me", Sodoma e Gomorra quando lo ascolto mi fa venire i brividi, un brano strumentale unico che all'inizio vede dialogare chitarra e batteria, come molto spesso facevano i Deep con i botta e risposta tra Blackemor e Lord o Gillan e Blackemor.
Una cosa è certa il Rovescio Della Medaglia s'è distinta parecchio da tutte le altre band dell'epoca perchè al progressiv hanno saputo mischiare suoni potenti che sinceramente prima di loro nessuno aveva osato unire nemmeno i Trip.

 

nel Rovescio, ci trovo anche analogie con sound Black Sabbath ma sicuramente i Deep sono stati molto seminali per la band
I The Trip sono differenti forse il loro suono è più vicino agli ELP meno duro ma ugualmente affascinante

 

si ma la Bibbia non ha niente a che fare con il successivo Contaminayione.

Per carità, la Bibbia è da lodare, uno dei pochi capitoli di hard rock primordiale della nostra Italia, peré quanto inventiva, il successivo è migliore.

Non so dov'è che l'ho detto (forse qui?) ma l'unica cosa che non mi piace di quell'album sono i testi...demenyiali e certe volte puerili e non-sense. Che tristeyya!

La produyione è eccelsa, i Rovescio in quel periodo avevano una strumentayione che solo pochi in Europa si potevano permettere, su italianprog ho letto che poi glie l'hanno rubata e il gruppo mor$ cos$.

 

Ma infatti io l'ho sottolineato in un post precedente che il Rovescio Della Medaglia, nasceva come hard rock band e che hanno fatto 2 album di ottima qualità con quei suoni Deepparpoliniani, ma come dici tu e io concordo, il salto di qualità lo hanno fatto con Contaminazione uno dei dischi più belli del progressiv italiano.

 

Non so se se siano stati già nominati in precedenza, ma vi voglio far presente un gruppo progressive rock italiano odierno che mi ha fatto ascoltare un mio amico qualche giorno fa: Il Bacio Della Medusa. Li conoscete?

IL BACIO DELLA MEDUSA su MySpace Music. Ascolta gratis MP3, guarda le foto e i video musicali.

Li ho appena scoperti, quindi non conosco bene la loro storia; mi sono stati consigliati da un mio amico, che ogni tanto si concede alla passione del buon progressive rock in italiano...
Ho potuto ascoltare 'Discesa Agl'Inferi D'Un Giovane Amante': c'è tanta carne al fuoco, (12 tracce per quasi un'ora di musica), ma subito si sente il macigno del prog italiano anni '70 che pende sulle teste di questi Bacio Della Medusa, che si comportano di sicuro bene (non a caso quest'album ha suscitato grande interesse in un sito autorevole in materia come è progarchives.com), ma pongono (almeno a me) un quesito, di cui vorrei sentire la vostra risposta: come bisogna porsi di fronte a fenomeni di riproposizione, praticamente pari-pari (e quindi senza una pressocchè constatabile evoluzione stilistica che ormai 40 anni di storia inevitabilmente possono apportare, anzi, devono apportare, secondo me), di generi che hanno avuto una loro inscrizione in un determinato periodo storico-politico, generazionale o come dir si voglia?

 

Allo stesso modo in cui ti poni quando per l'ennesima volta senti, in ambito metal, l'accelerazione in doppia cassa, il riff di two minutes to midnight cambiato di una nota o l'ennesimo clone di Michael Kiske... :-))

 

Vabbè, ho capito che il discorso potrebbe prendere delle pieghe troppo generalizzanti; e come sempre si finirebbe annegati in fiumi di parole, senza arrivare ad una soluzione. Andando più sul particolare, restringerei il campo chiedendovi cosa ne pensiate delle uscite progressive rock italiano odierne, soprattutto se confrontate col grande passato da cui hanno preso le mosse.

 

...bé se hai pagato quei soldi per "darwin" e "palepoli" ORIGINALI hai davvero avuto una gran fortuna! e il salvadanaio, per 50 EU lo comprerei ad occhi chiusi (bé diciamo anche per il doppio!), se fosse l'originale, ovviamente... (di recente su una lista l'ho visto a 500...). io comprai "darwin" nei primi anni '90 per 30 mila lire, che per i tempi non era poco... ma per QUEL capolavoro, ne è valsa la pena!
che bello leggere tanti post sul prog italiano e sapere che c'è tanta gente che apprezza... non li ho letti tutti e non so se sono già stati menzionati, ma oltre ai classici (e fantastici, imprescindibili, mitici!) LP del banco, PFM, museo rosenbach, osanna, ecc.... vorrei segnalare:

FLEA topi o uomini (incredibilmente maturo e ben scritto, la chitarra fa la parte del leone!)
DE DE LIND io non so da dove vengo... (molte parti soft ed "evocative", però bellissimo e intenso... uno dei miei preferiti!!!)
QUELLA VECCHIA LOCANDA il primo (bé questo sarà già stato ricordato! commovente... e potente e genuino quanto basta!)
BLOCCO MENTALE poa (un pò leggerino e forse a tratti troppo "pop", però la suite principale è davvero bella!)

 

ottima band visti anche dal vivo qualche mese fa : entrambi gli album sono ottimi con il secondo da te citato forse un gradino superiore .
Certo i rimandi alla stagione prog italica anni '70 sono evidenti ma nel complesso li ho trovati molto interessanti , preparati tecnicamente e non meramente derivativi o (come altri gruppi ) delle sbiadite fotocopie di gruppi del passato.

dal vivo poi molto convolgenti con una bravissima la sassofonista /flautista così come tutti i membri del gruppo:forse solo il chitarrista ha fatto troppo lo "sborrone" e non mi ha entusiasmato molto ma nel complesso se vi capitano live non perdeteli

 

guarda sinceramente non vedo tutta sta mancanza di qualità nel panorama rock progressivo italiano anzi! ci sono in giro tantissimi gruppi ceh suonano benissimo e con gusto, anche quando si limitano a riproporre soluzioni già sperimentate. non bisogna essere innovativi a tutti i costi, altrimenti il 99% o più, della musica odierna potresti benissimo buttarlo dalla finestra.

così su due piedi mi vengono in mente mangala vallis, la torre dell'alchimista, ma anche malibran, celeste(che non so se suonino ancora però)la maschera di cera e tanti altri.
il problema è che il prog rock italiano al giorno d'oggi ha ben poca visibilità nel nostro paese: ti basti pensare che ogni festival straniero prog che si rispetti chiama sempre un gruppo italiano... vedi i festival americani! è una cosa incredibile come in italia questi gruppi siano per lo più sconosciuti e invece abbiano un discreto seguito all'estero...

 

Sono Daccordissimo col tuo ragionamento, qualcuno ha sentito parlare dell'VIII Strada???
Per me questi ragazzi suonano meglio di tantissime band straniere, che in questo forum hanno un seguito pazzesco, si leggono tantissimi complimenti
per ottime band straniere, ma pochissime righe su quelle italiane, certo che per i musicisti italiani la cosa è parecchio deprimente.

 

E se dico Fiaba?!..parlando di progressive odierno...I Racconti Del Giullare Cantore per me è un grandissimo disco...stessa cosa per Il Cappello a Tra Punte,gli altri li devo ancora trovare...il loro suono è molto diverso dai maestri degli anni 70 ma si son creati un'impronta personale che a me piace molto...i gruppi da voi citati qua sopra non li conosco mi devo informare..

 

Se tu dici Fiaba io potrei dire Procession . 1974 esce in italia un'altro bellissimo album progressiv dal titolo Fiaba da una band chiamata Procession. Atmosfere romantiche supportate da un leggero sfondo psichedelico stile V.D.G.G dove i fiati ( sax e flauto) la fanno da padrone.
Se conoscete la stupenda voce del grande Gianfranco Gaza, i Procession dovete sapere che sono la sua prima band, anzi la sua creatura, prima dello scioglimento nel 75 e l'approdo negli Arti e Mestieri dove ha registrato Giro di Valzer per Domani, un'altro gran bel disco.