Iron Maiden

Dance of Death con la seguente tracklist:

1. Montsegur
2. Rainmaker
3. No More Lies
4. Dance of Death
5. New Frontier
6. Paschendale
7. Face in the Sand
8. Age of Innocence
9. Journeyman

Sarebbe forse il loro miglior disco dai tempi di Seventh Son. Con qualche minimo aggiustamento (specialmente in produzione) non ci sarebbe possibilità di replica.

Ad oggi è un solido lavoro che suona un po' troppo sinfonico, con un paio di pezzi di troppo e una copertina da schiaffi, ma trascinato da pezzi clamorosi quali la title track (!), Rainmaker e Montsegur.

 

Bruce fino al 2006/07 ha tenuto tranquillamente botta. 1996-2005 il suo periodo migliore dal vivo.

Poi è semplicemente successa quella cosa che si chiama vita ed è invecchiato, aggiungici che nel 2008 portarono in tour canzoni che registrò a poco più di 25 anni (alcune delle quali riusciva a malapena a cantarle all'epoca).

Bruce, ad oggi, per rapporto qualità/età è uno dei migliori sulla piazza. Non posso lamentarmi se nel 2019 non canta come nel 2000.

 

Nella leg europea dell'ultimo tour era in formissima, non come nel 2000 (ovviamente) ma direi intorno ai livelli di en vivo. In quella americana mi è sembrato meno in forma, ma se non erro si era ammalato. La cosa principale dell'età è che il suo timbro è cambiato, ed a molti non piace (in particolare nel periodo book of souls era bruttino) e ormai ha più spesso serate no, anche se penso che le copra abbastanza bene grazie all'esperienza.

Concordo nel dire che il periodo 1996-2005 è stato il suo apice.

 

Si vero, a parte la copertina fatta con in computer grafica della peggior specie

 

Anche Brave New World era (in parte) in CG, il problema di Dance of Death è un altro, ossia che si tratta di una bozza.

 

E perché è stata utilizzata una bozza?

 

Considerando che lo presi all'epoca da fanboy sfegatato che aveva vissuto da ragazzino-bambino l'abbandono di Dickinson, ho amato tantissimo BNW. Ma, almeno per me (a memoria, non lo ripiglio da tanto) non ha retto molto il tempo; un buonissimo disco con punte ottime, ma non tutto funziona a dovere (Dream of mirrors, bella è bella ma rompe i coglioni; Nomad bella ma troppo lunga, Mercenary falln angels carine ma innocue, Blood Brothers bella ma...vedi DoM ecc). Ad oggi, direi che sia A Matter of Life and Death il migliore post reunion (e/o l'ultimo anche se ha delle farraginosità).

 

Brave New World buono, Dance of Death discreto, A Matter scarso. Successivi ascoltati all'uscita, annoiato e mai approfonditi...

 

Perché "la band" (ergo uno tra Steve e Rod, dato che Bruce l'ha poi definita imbarazzante) scelse così. Il disegnatore chiese di non essere accreditato.

 

Dream of Mirrors e Blood Brothers (e anche The Mercenary, ma con meno qualità di base) per me esistono solo nella versione di Rio. Sono proprio brani che hanno bisogno dell'atmosfera live per rendere al meglio.

Nomad ha un plagio grosso come una casa e la parte peggiore è che si tratta della sezione migliore del brano.

 

Dai soliti Beckett, o sbaglio?

 

Beh "soliti", una gliene hanno copiata

Comunque sì che è il motivo per cui nella famosa causa di pochi anni fa finì pure il nome Dave Murray, dato che i Maiden non hanno mai detto chi abbia effettivamente composto la melodia incriminata

 

Beh ma da questa Harris ha letteralmente rubato parte del testo per Hallowed be thy Name, dove ok che la melodia cantata è differente ma il testo scritto resta identico (e conta anche quello, ridicolo o no Dylan c'ha preso il Nobel per i testi).

Cmq, al di là del ladraggio o meno della parte dell'assolo, Nomad è bellissima secondo me - e mi faceva anche impazzire - ma non riesce ad imporsi del tutto come una top song per le melodie pseudo orientali scelte, "stufa" non so come dirlo (a differenza della leggendaria Powerslave) e la parte dell'assolo, bellissimo - oltreché rubata - si sente che è "aggiunta".

 

Infatti, per questo dicevo "soliti".