Il potere dei cd originali!

Esatto. E questa è una legge, non è un consiglio.

 

Naturalmente il cd originale a casa mia me lo ascolto.. il problema è che a casa passo pochissimo tempo e da quando un mio amico mi ha "distrutto" il cd Rust in Peace, la mia Polo non ha più visto cd originali nel suo stereo

 

Ah ora si spiega tutto!
Ma come ti ha distrutto il CD dei Megadeth? O_O

 

anch'io alcuni :grin: ma solo perchè ho più edizioni di ciascun album e ascolto quella che vale meno

 

Eravamo fermi al parcheggio, gli è scivolato il cd di mano,si è rotta la custodia (male minore, ma per me sempre un male) e si è fatta una rigata sul retro del cd. A causa di quella rigata Hangar18, Five Magics e una bonus track che non ricordo non si riuscivano più ad ascoltare . Poi naturalmente mi ha ricomprato il cd :grin:

 

Partecipo anch'io a questa frittatona di cipolle, espongo per punti. cosi' sarò breve (ah ah ah)

- come ribadisco sempre, ci sono fondamentalmente 2 categorie di ascoltatori: chi ascolta musica per passione e chi per mero passatempo. i primi senza dubbio instaurano un legame molto più forte e concreto con ciò che li emoziona.
- c'è chi ha una passione in più: il collezionismo. non è obbligatorio collezionare (se non l'obbligo morale di dare un riscontro economico alle "nostre" band). io colleziono cd. in passato collezionavo altro. fino a qualche anno fa collezionavo libri, poi per mancanza di tempo ho smesso. ora sono 5 anni che il mio unico hobby, chiamalo vizio, chiamalo "lusso", è l'acquisto di cd. in ogni caso sempre con cognizione: gli acquisti restano selezionati. altrimenti si perderebbe il valore intrinseco, personale, intimo di ogni acquisto. se dovessi iniziare a comprare cani e porci. difatti, anche se ascolto tanti generi, acquisto solo cd metal. il mio genere preferito.
da sempre i supporti fisici li ho acquistati, ma prima non c'era dietro una vera voglia di collezionismo. ho conosciuto il metal con show no mercy e powerslave in vinile regalatemi dal mio vicino di casa nel 1985. e non ho mai avuto un giradischi. lui sì. li ho ancora ben tenuti. recentemente ho acquistato il vinile trasparente dei catacomb (futuri novembre). collezionismo puro a dimostrare il legame intimo con la band.
- i cd costano è vero, ma in proporzione costano di piu' i libri. salvo le edizioni economiche. anche per una questione di parabola di utilizzo.
- i cd non li ascolto mai. li metto in mp3 (quando non li ho già). non ho uno stereo, non ho il tempo nè l'occasione per godermi la musica sul divano. la musica la sento o al pc o con le cuffie. grave errore lo so. ma non posso fare altrimenti. per cui non rientro in quelli che badano alla qualità audio. non posso avere gli strumenti adatti per valorizzarla.
- infatti, proprio ieri ho scritto questo post: http://www.truemetal.it/forum/attua...edetto-e-inventato-il-futuro.html#post2931495 che sta a dimostrare come ho sempre vissuto la musica. i cd in macchina non li ho mai portati. fino all'esplosione dei lettorini mp3 facevo centinaia di cd masterizzati, copie oppure selezioni di canzoni random. tutti cd che ho messo in soffitta da tempo.
- non ho mai acquistato mp3 legalmente. anzi sì, ma solo per premiare la band (per esempio i singoli non usciti fisicamente degli epica). finchè c'è un supporto fisico continuerò a collezionare cd. di sicuro non mi dispero se ci fosse la fine dei cd. come detto li uso solo per acquistarli, aspettarli tramite la postina, aprirli, e guardarmeli prendere polvere ogni giorno. l'importante è che ci sono, come viva testimonianza della mia passione. ed è vietato toccarli. li posso toccare solo io. mai prestati. e se li faccio vedere a qualcuno l'inlay lo tolgo io e lo rimetto io, stessa cosa per il cd. che poi, per la musica che ascolto chi è che mi viene a chiedere un cd?
- parlate di giovani d'oggi, è anche vero che i cd sono oggetti che non si possono mostrare e far vedere quotidianamente e in qualunque momento come puo' essere un cellulare, un paio di scarpe, un foulard. occorre anche trovare un appassionato disposto a cedere alla curiosità reciproca. inoltre trovo che moltissimi ascoltatori sono più legati a canzoni singole piuttosto che alle band o ad album completi. per cui se non hanno voglia di spendere 20 e piu' euro per 1-2 canzoni che conoscono li posso anche comprendere. sta di fatto che conosco giovani e meno giovani che acquistano casse di cd jazz, di classica, hard rock e pop moderno come lady gaga, katy perry ecc. ma si ritorna alla questione: musica per passione o per semplice intrattenimento?
- chiudo con una immagine proprio di oggi pomeriggio: ero in macchina al semaforo e sul marciapiede ho visto una ragazzina, tipo 16 anni, con gli occhi a cuoricino mentre si studiava la vetrina di un negozio di dischi. ovviamente erano tutti cd che oserei dire "porcherie", ma mi ha fatto molta tenerezza. li guardava come una bambina scruta la vetrina di un negozio di giocattoli. non conta che tipo di musica si ascolta, conta la passione con la quale la si ascolta. perchè i suoi occhi a cuoricino per il nuovo album di nutini sono uguali ai miei occhi a cuoricino per il nuovo album dei wolves in the throne room.

 

Per la macchina sempre e solo copie: l'originale non deve mai muoversi da casa, e questa direi che è la seconda regola del buon collezionista. Non mi va di tenere un cd originale in un posto in cui è esposto al rischio di rovinarsi, sia nel lettore che all'esterno. Per quel che riguarda i dentini rotti, credetemi: è una delle cose che più mi manda in bestia in generale.

 

Quando posso compro sempre i CD originali,è troppo bello sfogliare il booklet con le foto e i testi,contemplare la copertina,leggere i ringraziamenti

Sulla questione prestiti non sono contrario,io stesso nei mesi del mio apprendistato metallico mi son fatto una cultura grazie a un mio amico che mi ha passato decine di dischi

 

Beh, evidentemente tu sei uno fidato, che ha cura di un cd, specie se non è tuo. Viceversa, dopo ciò che mi successe a Meddle dei Pink Floyd prestato ad un amico "per sentire la sigla di Dribbling" (testuale) ho deciso che mai più un mio disco andrà tra mani estranee. Troppa sciatteria, per non dire di peggio.

 

La pensiamo allo stesso modo:grin:. A me oltre i dentini rotti danno fastidio anche le crepe nelle custodie dei CD, soprattutto in quelle delle versioni limitate

 

Anche, anche... Ma su quelle diciamo che sono più disposto a passarci su.

 

Eh sì,già i miei di cd li tratto con i guanti,quelli in prestito ancora di più

 

Che poi trattare bene un oggetto che appartiene ad altri e di cui noi disponiamo solo temporaneamente sarebbe una regola di buon senso in ogni àmbito...

 

La gente e il buon senso non vanno quasi mai d'accordo purtroppo

 

anche io preferisco comprare i cd originali dei miei gruppi preferiti. certo non posso comprare, almeno per ora, tutti i cd che vorrei. ma sono comunque molto soddisfatto della mia collezione