Il Nuovo Diario degli utenti di TrueMetal.it

Simpatica tu' nonna

 

Diario,

C'è una cosa che anni ed anni di esperienza di bivacchi e di falò sulla spiaggia mi hanno insegnato.
Che poi scritta così sembra una roba innocente tipo danze intorno al fuoco o sabba infernali, in realtà le uniche invocazioni erano dettate dall'alcool, ma vabbè.
Quando devi spengere il fuoco, ci sono molteplici modi per farlo. Però ecco, se sei un ragazzo ed hai bevuto, potresti pensare che hai una risorsa a portata di mano. Evento conviviale bellissimo eh, per carità, mettersi tutti quanti intorno alle braci roventi, tirare fuori il cazzo come Doraemon e pisciarci sopra.
Ma, Diario, l'odore che ne scaturisce non è di questo mondo. Non è il normale odore della pipì, si solleva questa nube bianca e densissima il cui odore è qualcosa di terribile e che solo un Poe potrebbe essere in grado di descrivere (Poe oppure un chimico che magari mi spieghi che cazzo viene fuori dalla combustione dell'ammoniaca o di quel che cazzo c'è nella pipì).
Ma Diario, a te questo non interessa, tu vuoi sapere delle mie piccole miserie quotidiane, ed ecco io non ti deluderò.
Stamani esco di casa per andare a lavoro, ed ecco sento esattamente quell'odore. Era quello, non ci sono dubbi, la memoria olfattiva dell'uomo è molto estesa e l'ho riconosciuto subito. Non era intenso e pungente come quella volta che girò il vento e la nube intera mi venne spinta in faccia, ma era lui, cazzo, ne sono sicuro. Viviamo nelle vicinanze di un parco villa privato Diario, quindi non ci ho nemmeno dato troppo caso. Ho pensato che magari boh, hanno potato alberi e bruciati i rami, o delle sterpaglie o so una sega cosa ed al mattino il giardiniere abbia ben pensato di fare questa goliardata, nulla di strano insomma.
Insomma, monto in macchina, guido fino a lavoro e non ci penso più, finché non esco dal mio veicolo.
Lo stesso odore Diario, c'era lo stesso mefistofelico aroma a 5 km di distanza in linea d'aria.
Ma che cazzo è successo a Padova stanotte?

 

Ti hanno pisciato in macchina

 

Il famoso Rogo di Padova, estinto grazie all’iniziativa ricordata come la Pisciata di Padova

 

La droga in spiaggia fa male come la droga in macchina. Non era il mix di pipì e combustione a puzzare così

 

Succede anche che un amico ti regali la sua chitarra elettrica.

Mi sento come se mi avesse lasciato in custodia qualcosa di molto personale. Non tanto per l'oggetto (una Warlock comunque fa sempre la sua figura) ma per il gesto

 

E a me niente

 

Puoi venire a vederla in mano mia

 

:ammiccoammicco:

Ma è una B.C.Rich originale oppure una chitarra scrausissima fatta di plastica con la forma della Warlock?

 

Caro diario, lungo il viaggio in treno verso Verona si sono verificati due incontri particolari. Il primo alla stazione di Padova (no, non era @cattivone ), dove il treno ha sostato per ben un'ora a causa di un guasto sul binario. Guardo fuori dal finestrino e lo riconosco subito: il nero che fa l'elemosina davanti al supermercato sotto casa di Latisana. Che giri assurdi fanno fare a questi ragazzi. Ora passiamo al secondo incontro. Poco prima di lasciare finalmente la stazione di Padova, sale un ventenne e siede sul posto davanti al mio. Il ragazzo mi sorprende già con le sue prime parole: la richiesta di aprire il finestrino. Sono le sei di sera, fuori ci sono 8 gradi centigradi e molti passeggeri appena saliti indossano ancora il cappotto. Io lo guardo un po' stupito ma acconsento. In realtà, sapevo che il giovane era destinato a fallire. Come accade spesso, il finestrino, benché sbloccato, non si poteva aprire. Una volta tanto l'inefficienza di Trenitalia si è dimostrata utile. Sconfortato dalla mancata possibilità di gelarsi le palle, il ventenne estrae dallo zaino un libretto, che presumo preso in prestito da qualche biblioteca pubblica (era presente la classica etichetta con i dati di archiviazione). La copertina bianca e rossa attrae la mia attenzione, la quale si sposta subito sul titolo: "Una causa per tutta l'umanità. Essere rivoluzionari, combattere per il comunismo". Autore non specificato, presumo si vergognasse. Ho quindi immaginato che la precedente richiesta fosse volta a creare la necessaria atmosfera siberiana, imprescindibile per chiunque voglia immergersi in una simile lettura. La mia immaginazione è stata smentita dai fatti che seguono. Ebbene, dopo aver aperto il libretto a metà ed averlo appoggiato sul banchetto che aveva di fronte, il giovane non ha letto nemmeno una parola fino alla stazione di Vicenza, dove è sceso dal treno. Lungo il tragitto il ragazzo non ha fatto altro che fotografare il finestrino (per fortuna chiuso) del treno, da cui si poteva ammirare il buio della sera. Parlandone poi con alcuni miei amici, uno di questi ha elaborato una teoria che considero plausibile: il giovane era intento a fotografare il riflesso della copertina sul finestrino del treno, in modo da ottenere una fotografia da pubblicare su Instagram. Diario, se queste sono le premesse, Salvini è destinato a vincere le elezioni per i prossimi vent'anni.

 

Si si, bici ricco.
Ricordo che ne fui attratto anch'io quando comprai la mia.
Devo sentire come suona

Magari il libro era scritto da lui...

 

Un'eventualità che non ho considerato e che sinceramente mi spaventa.

Devo deluderti, il libretto era preso in prestito da una biblioteca pubblica.

 

Da dove lavoro alla stazione di Padoca saranno un 10 minuti a piedi.
La prossima volta chiamami, ce ne andiamo a bere un paio di spritz e al tuo ritorno troverai il treno ancora fermo.

Tornando al tuo ragionamento credo che il tuo amico instagrammer bolscevico ti abbia scambiato per uno di loro e abbia cercato la lite sfoggiando un libro dal titolo provocatorio. Deluso dalla mancata reazione (probabilmente avrebbe voluto sfoggiare un bell'occhio nero su twitter) ha deciso di fare A TE una foto da fuori. Magari ora la tua effige gira in qualche gruppo di nostalgici stalinisti veneti come il vile fascista che si è tirato indietro dalla lotta.
La domanda a questo punto è: hai i cspelli rasati? Un simbolo del sole tatuato che riflesso allo specchio somigliasse a una svastica? La maglia/felpa di un gruppo dall'appartenenza politica dubbia? Una sciarpa del Verona?
Io da appassionato ascoltatore di Pagan Metal sfoggio sulla mia felpa simboli facilmente fraintendibili

Anticipazione (Spoiler)

​

 

Indossavo un maglione grigio, privo di qualsiasi scritta o immagine, dei jeans classici e delle scarpe beige. Porto i capelli corti con il ciuffo. Stavo ascoltando i Vektor e non mi pare siano un gruppo politicizzato. Non posso promettere nulla però in merito al linguaggio non verbale, il quale temo tradisse la mia opinione nei confronti del soggetto:

Anticipazione (Spoiler)

Per lo spritz, accetto volentieri.

 

Il libro aperto era un segnale per i compagni della sua organizzazione presenti sul treno, che credo significasse: “sabotaggio rotaie riuscito”