Il Guitar-Hero che non c'è...

si in effetti credo di aver fastto parecchia confusione....

volevo solo sottolineare come sia pieno di chitarristi pieni di tecnica ( e credo talento) nella scena italiana.....

 

finora il chitarrista più bravo che ho visto dal vivo è stato un ragazzo ( che avrà avuto 20 anni) in una cover band metal......

davvero spaventoso.........

ma non voglio andare fuori topic.....

andy timmons è fantastico....

cry for you e groove or die sono splendidi ....sono emozione........

 

Ma su questo hai ragione. Ce ne sono a bizzeffe. E dalle potenzialità inesplorate: per il genere che suonava Gianluca Ferro nei Time Machine, io mai avrei potuto pensare che sarebbe stato nelle sue corde comporre un disco come "Involution" (sembra praticamente Holdsworth mescolato a tratti a Dino Cazares...)

Comunque qui http://www.truemetal.it/forum/showthread.php?t=18759 c'è un topic in cui si discute di chitarra elettrica (Triade esclusa ). Per chiunque volesse unirsi alla discussione e approfondire qualcosa. Non vi fate ingannare dal titolo e saltate le prime pagine.

 

Hail gente, aanche io son un fan dei Mhotoread.....ho incominciatp ad ascoltarli da poco e stanno iniziando a piacermi molto, consigliatemi qualche suo album................

 

scusa eh..ma che c'entrano i motorhead nel topic il guitar hero che non c'è?? comunque,su consiglio del siberiano,ho visto qualche video di adam fulara,,veramente bestiale..

 

ù! questo disco ce l'ho! (uno dei miei tre-quattro dischi di guitar hero ) molto bello, e lo dico da non appassionato del genere.

 

seeeeeeeeeeeee, non so nemmeno quante corde ha una chitarra! (no dai, qualcosa strimpellare so :grin

comunque il lavoro è indiscutibilmente molto molto bello, tra l'altro l'ho comprato per via del fantastico titolo e basta, a scatola chiusa. Wake the Baby la mia preferita

 

Mi sono imbattuto, per caso, su questo topic attratto dal termine guitar-heroes. E cosa trovo? Una discussione (???) su Michael Angelo…….
La prima cosa che mi ha colpito leggendo le varie pagine del topic è la serie impressionante di amenità in esso contenute…..tirando in ballo i soliti principi democratici, per cui ognuno può esprimere il proprio libero pensiero, si effettuano flebili sortite di una banalità unica e sconcertante che hanno molto in comune con le discussioni tipiche del bar dello sport e su cui tornerò nel prosieguo del mio intervento.
Allora, innanzitutto credo che il topic pecchi di un’impostazione sbagliata, nel senso che nasce e parte da presupposti, non solo opinabili, ma, a mio avviso, totalmente errati! E qui mi rivolgo chiaramente a Kill 'em molone che dice quanto segue:

Secondo me, bisognerebbe capire cosa intendiamo per guitar-heroes, qual’è, dunque, il significato che ognuno di noi attribuisce al suddetto termine; ritengo che questo chiarimento giovi alla discussione, e permetta di svilupparla meglio. Al riguardo, credo che la denominazione di guitar-hero si addica maggiormente ai chitarristi del passato, ed è quindi più attinente con un contesto storico diverso dal nostro; pur volendo considerare Angelo (o un qualsiasi chitarrista moderno) un guitar-hero faccio fatica a paragonarlo ai grandi del passato (Page, Blackmore, ecc.), e quando affermo questo non faccio, ovviamente, valutazioni di tipo tecnico, perché il discorso dei guitar-hero va oltre la tecnica, nel senso che l’aura di mito che si crea attorno ad un chitarrista si nutre di diversi elementi, di cui quello tecnico rappresenta solo una parte. Il mio discorso può sembrare per certi versi debole, in quanto alimentato dal fascino di un’epoca lontana (anni ’60 –’70), però, pur volendo annullare le barriere temporali, considerando tutti alla stessa maniera, mi risulta difficile mettere sullo stesso piano il guitar-hero Page, per es., con uno attuale; badate, le mie valutazioni non riguardano il valore intrinseco dei chitarristi, che considero tutti ugualmente bravi (a prescindere dall’epoca di appartenenza), ma vertono sulla possibilità o meno, di usare il termine guitar-hero, che, come detto in precedenza, si addice maggiormente ai musicisti del passato, per tutta une serie di motivi che chi è appassionato di musica rock potrà intuire.

Permettimi di dirti questo: le verità incontrovertibili nella musica non esistono, o quanto meno, sono fuori luogo!! Non te la prendere Kill 'em molone , ma te lo dico perché si tratta di una cattiva abitudine molto diffusa tra gli ascoltatori di musica, ed è venuta fuori anche all’interno di questa discussione. Ho letto espressioni del tipo: “Yngwie non si tocca”, “Vai è l'eleganza, Malmsteen la perfezione”, ecc.ecc.
Frasi di questo tipo non aiutano la nostra (vostra) discussione, ma servono solo a riempire anzitempo le pagine del topic……..
Yngwie non si tocca? E perché? Si tratta chiaramente di un chitarrista eccezionale, ma che sia esente da critiche, mi pare troppo, alla luce anche di una carriera discutibile, e piena di alti e bassi……………
Parliamo di musica, di stili, di opere ma non stiliamo classifiche, è banale e ingeneroso verso ciò che più amiamo: la musica. Ripeto, evitate considerazioni inutili che hanno la valenza di un sms, e non servono a migliorare la discussione…….
Vai è elegante, non è l’eleganza….altrimenti sai quanta gente si potrebbe offendere?? Eric Johnson, per esempio, Robben Ford magari….sicuramente Jeff Beck, e perché no? James Byrd!! Ma questi sono solo alcuni esempi……si potrebbe continuare….
Malmsteen la perfezione? E’ dotato di una tecnica spaventosa, di un tocco eccezionale, e così via ma se è perfetto perché durante il G3 al momento di suonare un solo sulle note di Little Wing, il povero Hendrix si è rivoltato nella tomba???

Shredder, se Angelo non è stato inserito nel libro di cui ci ha parlato Kill 'em molone, non la trovo per niente una cosa scandalosa! Sai benissimo che la musica strumentale degli ultimi due decenni non gode delle stesse simpatie di cui godono gli altri stili musicali, e non ci vuole molto a capire perché……Sappiamo entrambi quanto sia bello ed affascinante questo genere di musica, ma spero che tu sia anche consapevole del fatto che diversi fattori, quali l’assenza di voce, il tecnicismo a volte esasperato, la frequente sovraesposizione della chitarra, spaventano non pochi ascoltatori!! Anzi, ti dirò di più, i suddetti elementi rappresentano per tanti appassionati di musica, motivi per i quali annoiarsi, rendendo così difficile, se non impossibile, l’ascolto.
Per quanto concerne le valutazioni della critica che sembra osannare solo ed esclusivamente le glorie del passato, si tratta, quando c’è, di un atteggiamento sbagliato, ma non condivido neanche (e lo sai), la tua posizione oltranzista; definire i vari Page, Blackmore, ecc. chitarristi buoni per ogni stagione, facendo probabilmente dell’ironia, è sbagliato. I suddetti chitarristi sono stati tra i migliori interpreti della musica rock, ed è perciò, ovvio, che la critica li osanni; cosa c’è di male? Perché ti stupisci?
Volendo fare un gioco di parole: è come se nel raccontare la storia venisse esclusa la storia…….quantomeno assurdo!
A volte, ho l’impressione che tu voglia andare per forza di cose contro-corrente, che sia quasi una prerogativa della tua visione/impostazione musicale. Boh…
Nell’anno che si appena concluso, il 2005, sono stati pubblicati i dischi di due “buoni per ogni stagione”, si tratta di:


Tony Iommi-Fused
Robert Plant-Mighty Rearranger


Si tratta di due dischi molto validi, in particolare quello di Iommi che è supportato dal cantato di Glenn Hughes. La cosa sorprendente che si nota ascoltando Fused è che, nonostante lo stile di Iommi sia praticamente immutato, c’è in esso un tasso di modernità non indifferente, motivo per il quale il disco non suona affatto antiquato, o stantio.

Non credo proprio, anzi lo stesso Angelo nel raccontare il suo percorso musicale all’interno di un suo video didattico, ebbe a dire che la scelta di usare una chitarra doppia era nata dalla voglia di provare qualcosa di nuovo, nel tentativo, insomma, di risultare originale.
Ci sono centinai e centinaia di chitarristi sconosciuti che lavorano nell’anonimato sperando di aver successo, ma non arrivano certo a compiere della bizzarrie di questo tipo!! Non è con certe trovate che ci si deve far conoscere…..basta la musica!
Francamente, atteggiamenti folkloristici come quelli di Angelo, mi danno fastidio perché ritengo che non abbiano nulla a che vedere con la musica…..Che volete? Io sono uno che bada alla sostanza!
Detto questo, mi associo a Shredder nel dire che No Boundaries è veramente un bell’album, ed ascoltandolo, molti di voi potrebbero rimanere sorpresi dalle qualità nascoste di quest’artista. Sicuramente Angelo è lontanissimo da quello che è il mio modello ideale di chitarrista, ma credo che prima di esprimere giudizi bisognerebbe perlomeno, conoscere meglio la sua musica……mi pare il minimo!

Alla prossima

 

Ma tu posti sempre una volta al mese e fai sti papiri di laurea?? Che palle... mi annoio a leggere tutto!! :P

 

mi dispiace per M.Angelo ma non puo essere un guitar heroes... storicamente vale molto poco,inoltre e a meno zero in quanto a livello compositivo,possiede solo la tecnica della velocità..mah...

 

Il chitarrista migliore come fusione tre tecnica e gusto è Joe Satriani! Cazzo fà cose stratecniche ma anche strabelle. Cazzo sono andato a sentirlo all'idroscalo; aveva un suono più eccitante della voce della canalis che ti dice "resti da me stanotte?"..........Poi ricordiamoci che ha tirato sù gente tipo steve vai, kirk hammet....