Il gestore del locale...

Per quanto riguarda i punti 1 e 2 non penso sia un qualcosa di molto diffuso.
Esistono certamente i gruppi che fanno gli "splendidi", ma penso che sbattano la faccia in fretta contro la realtà delle cose.
Penso inoltre che chiunque faccia qualcosa che non siano cover di Vasco,Ligabue e merdacce varie sa che di guadagni non ne vedrà mai.
Nel metal non cè proprio nulla da guadagnare per cui se suoni metal lo fai per passione già sapendo che i soldi li vedrai solo andarsene dal portafoglio.
Per quanto riguarda le locandine penso che il problema non sussista purtroppo, visto che penso che tutti i gruppi metal si autofinanziano le locandine.
Ed è questa un cosa che proprio non capisco.
Io suono death metal e se devo suonare ad Osnago non posso andare fin la appendere locandine per fare pubblicità all evento.
Mi sembra una cosa logica che a farlo(visto che va economicamente "solo" a suo vantaggio!) sia il gestore del locale, che tra l altro, essendo del posto dovrebbe conoscere i posti giusti dove appenderli(sale prove, Pub, ecc), ma cio non succede MAI!
Poi... per un concerto metal non mi devi fare poster di 1 metro per 2, mi sembra logico, ma almeno provare...
Per me è veramente uno scandalo.
Il gestore non fa NULLA per far arrivare gente nel proprio locale e poi si lamenta anche e non paga i gruppi se non viene nessuno.... è il colmo!
Cè ben poco da difendere!

per il punto 3 si deve prendere in considerazione che per i musicisti professionisti le cose vanno ben diversamente.
Al musicista prof. conviene usare la propria strumentazione per una questione di praticità e comodità di utilizzo.
Un locale non deve avere TUTTO, ma solo un mixer ed un impianto "decente"(nessuno pretende 40 milioni di impianto e se esiste è solo un c******e) e la voglia di LAVORARE.

I primi due si possono comprare, ma quest ultima decisamente no.
Qua da noi è qualcosa che scarseggia parecchio, per quello la si prende solo di "Importazione"!

 

Ellanimbor, è vero che un gestore è prima di tutto un ristoratore, ma dal momento che decide (di sua spontanea iniziativa; nessuno lo costringe) di intraprendere anche un attività live, dovrebbe informarsi. Cioè, io non apro un ristorante se non so come si gestisce un ristorante, tantomeno pretendo di impararlo dall'oggi al domani.
Sono d'accordo con te quando dici che, normalmente (e questo non è il caso dei pub più piccoli), il gestore ci guadagna sempre e comunque. E' giusto così, ma quello per cui ci si lamenta è che, altrettanto normalmente, i gruppi non partecipano di questi guadagni (se consideri che la serata di musica dal vivo è parte dell'attività imprenditoriale, perchè il gruppo non deve essere pagato a addirittura rimborsato? Credo che nessuna band emergente abbia la stupidità di chiedere 500 euro alla prima serata. E neanche alla 10ima, o alla 30ima). Anche sul fatto dell'onesta concordo, però quello attiene un po' più al rpofilo "umano": infatti lui, fondamentalmente (e in questo, in realtà, non ci vedo nulla di male), pensa a tirar su quanto più denaro possibile (se non mi da fastidio è perchè essendo un privato e dovendo pagare un sacco di tasse, per me è giusto così; ripeto: ciò che mi da fastidio è proprio il comportamento che normalmente viene reso alle band). Circa il discorso cena, quello (per me) è obbligatorio: nel ssenso che se il gestore non mi da almeno 2 consumazioni a testa io non vado a suonare. E questo non è perchè me la tiro e credo di essere chissacchì: è perchè, dato che io suono (o meglio: parto da casa alle 18.00, dopo aver montato cassa, ampli, chitarra e impianto voci; arrivo da te alle 19.00 e smonto tutto per rimontarlo sul palco; suono nel tuo locale e sul palco do del mio meglio, intrattenendo la TUA clientela, che non è necessariamente tutto il mio seguito; finito tutto, verso l'01.00, le 02.00 del mattino smonto il palco e lo rimonto in macchina; arrivato a casa rimetto tutto a posto; salto la parte in cui vado in sala prove, spendo solddi, cambio le corde, spendo soldi, compro l'impianto la cassa l'ampli la chitarra e spendo soldi, moltiplicato per 4 o 5 membri di una band), e suono per te, allora voglio almeno un panino e una birra (cosa gli costerà mai?) e un piccolo rimborso spese (hai voluto smuovere tutto quello di cui sopra? bene, assumitene la responsabilità please).

Sono daccordo anche con quasi tutto quello che hai detto sul gruppo, l'unica cosa su cui non siamo in linea è il discorso del professionista: io non sono un professionista però ho tutta la strumentazione pronta. In tutte le altre band in cui ho suonato è sempre stato così: ma questo forse è anche perchè nella nostra zona i locali metal provvisti di impianto sono davvero pochi (son pochi i locali in generale). E' vero, cmq, che se la serata va male è anche colpa della band: ma metti che uno si sbatte per fare volantini e cazzi vari, li appende everywhere ecc ecc e poi nel locale c'è poca gente, come si fa? Ho capito che c'è poca gente, ma io ho fatto del mio meglio: capisci che per me quindi 2 consumazioni e 50 euro sono proprio il minimo imprescindibile.


E' VERISSIMO che se non sei disposto ad investire tempo, soldi, energie, allora la musica non è passione vera e propria ma soltanto hobby.

 

D'accordissimo con le tue correzioni blackbeast, che poi correzioni non sono in quanto io con il mio discorso volevo dire quasi esattamente ciò che hai detto tu.

Il fatto di prendersi la responsabilità come gruppo se la gente non viene è per me più che altro una cosa morale: predetto che il gestore se ti ingaggia poi i patti li deve mantenere a prescindere da come va la serata (sia che ti debba dare 1000 euro sia che debba concederti solo 2 consumazioni) poi è assolutamente inutile incazzarsi con lui se non viene nessuno, non serve a niente. Cerca piuttosto te la prossima volta di fare di più: volantini, siti internet, messaggi con cellulare a tutti i conoscenti, mailing list (tanto di catene su internet già ne girano fin troppe e tu non chiedi nemmeno di rispedire il messaggio quindi...). Soprattutto bisogna cercare di rendersi professionali: se la tua locandina è costituita da tre righe in times new roman 36 punti stampate in bianco e nero nessuno la noterà mai. Se invece piazzi in tutti i bar della zona flyers in cartoncino stampati a colori (qua a Reggio sono 50 centesimi ogni foglio di cartoncino, e di flyer in un foglio ce ne vengono 4, 8 o anche di più, dipende dal formato) la gente li noterà e, nel caso non ti abbia sentito, crederà che il tuo sia un gruppo importante e sarà più interessata a venire. Poi tutto si gioca sulla performance, sui suoni e sull'abilità di musicisti, ma quello viene solo in un secondo momento purtroppo.

Per quanto riguarda il discorso spendere non dico solo non guadagnare nulla in termini di compenso e metterci tempo e benzina: dico proprio essere disposti a pagare: per i volantini, per le autorizzazioni (ENPALS, SIAE...), per tutto.

Per quanto riguarda l'equipaggiamento da portarsi dietro certo, dico anche io che sarebbe sacrosanto che il locale fornisca palco, mixer, microfoni da strumento, cavi, impianto PA e spie, ma bisogna imparare a prevedere e prevenire gli inconvenienti portandosi dietro più del dovuto.

Per finire, discorso gruppi che se la tirano: beati voi se non ne avete mai incontrati, io purtroppo ne conosco parecchi e pure all'interno della mia band c'è chi in certi posti o in certi giorni non ci vuole suonare perchè viene poca gente, in certi altri no perchè è da sfigati anche se di gente che non ti conosce ce n'è a bizzeffe (concerti nelle scuole), in certi altri ancora no perchè si è appena tornati dalle vacanze e si rischia di fare un errore in più (ci siamo mangiati l'apertura per un grosso gruppo in un palco della madonna alla festa dell'unità provinciale di Reggio così. Quella sera c'eravamo tutti sotto al palco a vedere quel concerto e oltre a noi c'erano almeno altre 2000 persone... non li ho ancora perdonati, anche perchè la figura di merda ce l'ho fatta io con il promoter che ci aveva messo in scaletta).

 

ok perfetto, capito tutto

cmq vai tranquillo, qualche gruppo tiratello l'ho incontrato (anche se rarissimamente in ambito metal; più frequentemente nel circuito di rock italiano et similia: no schifo che neanche ti dico!). Cica il discorso autorizzazioni... anche qui sarebbe da discutere. Infatti, finchè io so che la sera esco dal locale con 50, 100 o anche (nei casi più forunati) con 150 euro in tasca, mi rifiuterò sempre di pagare il pizzo allo Stato. Cioè, mica lo faccio di lavoro.... certo che se (come il tuo amico) la sera chiedo e ottengo 1000, 1500 euro, allora DEVO mettermi in regola: non mi piace passare dalla parte del torto

E' saggio anche il discorso che tu fai sulla "prevenzione": se anche ti concedono l'uso dell'impianto del locale, è sempre meglio portarsi quanta più roba possibile da casa (a volte gli impianti fanno pena... spie che vanno e vengono, microfoni di bassa qualità che fanno un casino pazzesco, casse poco potenti e mixer consumato dal tempo sono solo i lati più evidenti della faccenda. Uno dei lati meno evidenti, potra sembrare stupido, è la carenza di prese per la corrente e di prolunghe... robe da matti!)

 

parlando x esperienza....
col mio gruppo abiamo smpre fatto cosi...noi mettiamo l'attrezzatura e il gestore ci paga la Siae e ci molla 250 euro circa...

 

Regola numero uno: riempirsi di ciabatte e prolunghe se vuoi suonare... nonchè adattatori da presa tedesca a italiana normale.. 99 su 100 il locale ha un paio di tipiche prese a 3 poli... spesso anche di quelle coi poli larghi, che ormai non usano più manco sui ferri da stiro

 

ben detto vokial. Altra lato meno evidente: portare con se un generatore di energia elettrica: mi è capitato in più occasioni di vedermi saltare la corrente che brutte sensazioni, bloccare così rapidamente l'headbanging può essere rischioso per la salute!!!

 

Uhm al generatore non abbiamo mai pensato... ora che ci penso è un'immagine davvero ridicola quella di entrare con un generatore tipo quelli da lavori stradali, con le ruote, che lo accendi e senti solo il suo BBRRRROOOTOTOTOTOTOTOOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOTOOTOTOTOTOT invece delle chitarre

 

auhauhahuhuahuhau tu pensa che quel generatore potrebbe fare egregiamente ciò che molti batteristi VORREBBERO fare, ma non fanno!!!!!

 

e non e` neanche detto che una serata andata male per il gruppo vada male per il gestore: la gente che dopo le prime 3/4 canzoni potrebbe andarsene, o potrebbe mettersi a bere per dimenticare, ignorando il gruppo

certo che il gruppo non verra` richiamato una seconda volta, ma il gestore ci ha guadagnato comunque (e perche' non dovrebe pagare come da accordi, visto che il lavoro e` stato svolto?)

gli adattatori da poli stretti a larghi esistono, quelli al contrario no, e le ciabatte sono a poli larghi di solito

certo che le ciabatte con prese internazionali schuko - italiana 16 - italiana 10, gran bretagna, stati uniti ed altro ruleggiano basta non attaccarci apparecchiatre americane da 110V

 

Se andate in Sud Tirolo meglio che vi portiate le ciabatte e le prolonghe con la Shuko altrimenti son c...

 

Per qualsiasi concerto mi è stato consigliato da un'amico di fare attenzione ad un piccolo particolare... se usate l'attrezzatura vostra e, in qualche modo e/o per qualche sfiga qualcuno si facesse male..ricordate che anche in questo caso son c... a meno che non siate assicurati...

 

Teoricamente nessuno dovrebbe salire sul palco mentre si suona o prima... ho visto un sacco di gente salire sopra e mettersi a pacioccare sugli strumenti con la sola scusa di "vedere più da vicino" solo perchè la band era via o distratta...

E in tal caso non dovrebbe essere il gestore a garantire che nessuno salga sul palco al di fuori degli "addetti"?

 

mah, in teoria si.. quando hai finito il sound check e ti allontani per mangiare qualcosa e il gestore e impegnato al bar non so chi controlli il palco! Sarebbe da informarsi meglio su questo argomento...noi ora che siamo con un'associazione facciamo firmare un documento in cui il gestore dichiara che è a posto con tutto il necessario a partire dalla siae...non ho fatto caso però se c'è pure questa voce!Controllerò!

 

se qualcuno si avvicina a meno di 2 metri dalla mia chitarra o pedal-board lo mangio vivo...