Idromele!

Non ricordo che lievito usammo all'epoca, so soltanto che dalle nostre parti non si trovava e c'è lo siamo fatti mandare da un negozio online della Svizzera. Ma la prossima volta volevamo provare ad usare il lievito di birra (anzi qualcuno mi può dire se è il caso o meno? Grazie...)

 

come avevo detto qualche messaggio fa, l'unica volta che l'ho fatto, ed era con il lievito di birra, è venuto troppo dolce.. secondo me perchè il lievito non è riuscito a fermentare tutti gli zuccheri contenuti nel miele, ma probabilmente era la percentuale di miele troppo alta più che il lievito sbagliato.
non saprei che differenze potrebbero esserci con altri tipi di lieviti

 

Ma solo ora vedo questo post?
Si che non sono mai stato molto attivo nel forum....sarà quello
Ma ora che mi avete fatto venire voglia anche a me, posso tentare di farlo anche io adesso o è impossibile e quindi mi tocca aspettare l'autunno?
Io non ho una cantina, lo lascerei a fermentare nello sgabuzzino ma è il posto più fresco della casa

Io non voglio aspettare l'autunno...dai ditemi che posso cimentarmi ora!!!

 

Vedete poi di non intossicarvi...

 

oh, m'avete fatto venire voglia di provare.. prima o poi riuscirò ad assaggiarlo, ne sono sicura.

 

ma che lievito è bene usare? va bene quello di birra o meglio usarne uno specifico magari di quelli che vendono per fare la bivva??

 

lievito da vinificazione

 

Ottimo come rimedio ai mal di testa post-sbornia Mi ricordo d'averlo bevuto a metà non molto tempo fa sbrodolandolo per metà sul chiodo...
Per rimuoverlo ho usato lo spazzolino come fosse PUKE

 

Non appena mi si liberano i fermentatori dall' ultima cotta di birra mi appresto con il mio secondo esperimento per preparare l' idromele, lo scorso anno ho provato ma il risultato non è venuto dei migliori in quanto oltre ad essermi venuto troppo secco e forte dopo l'imbottigliamento esso ha rifermentato in bottiglia creando un effetto spumante.
Per la ricetta ho utilizzato:
-15 litri d'acqua
-5 kg di miele millefiori
-5 kg di miele d'acacia
-Poco succo di limone per abbassare il PH
-lievito liquido ad alta fermentazione in stile Ale del ceppo utilizzato nella produzione dello Champagne.

-procedimento:
ho effettuato uno starter con parte del lievito 2 giorni prima dopodiché il giorno della produzione ho messo a riscaldare tutta l' acqua facendola arrivare a 85-90 gradi, ho inserito il miele e l' ho lasciato li per 15 minuti ad una temperatura compresa tra 80 e 90 gradi, poi ho raffreddato velocemente con una serpentina raffreddante di quelle che si usano per freddare il mosto di birra, dopodiché appena arrivato a 18 gradi ho travasato il tutto in un fermetatore aggiungendo il lievito precedentemente attivato e lo starter, ho aspettato che la fermentazione fosse finita (almeno credevo che lo fosse) mediante misurazione della densità del mosto e ci sono voluti ben 3 mesi, nel frattempo ho fatto due travasi per eliminare i lieviti esauriti e rendere più limpido il prodotto, quindi ho imbottigliato, ma aimè questo bastardo ha continuato a fermentare anche in bottiglia rendendolo parecchio frizzante, anzi due bottiglie che ho fatto troppo piene sono pure esplose!
La gradazione alcolica è di 16 gradi, decisamente troppa per il tipo di bevanda.
La spiegazione che mi sono dato è che ho utilizzato un lievito troppo attenuante il quale ha mangiato tutti gli zuccheri e siccome questo tollera gradazioni alcoliche fino ad oltre il 18-20 % non è morto e ha continuato indisturbato la fermentazione.
Qualche suggerimento da darmi?

 

Domani chiamiamo Dreki in nostro soccorso!

 

io fo la birra da kit ma l'idromele ho ancora da provarlo, so comunque che ci vogliono MINIMO 6 mesi di fermentazione, da eseguire in vetro (anche delle acetiere modificate con gorgogliatore) e non nei fermentatori di plastica perchè proprio per il fatto che la fermentazione è lunga, e la plastica scambia ossigeno con l'esterno, c'è il serio rischio di produrre aceto di miele. quindi VETRO. ed un lievito specifico soprattutto se si vuole ottenere una bevanda secca e forte!

 

usa il lievito da sweet mead e fai attenzione alle dosi di miele

 

il costo dell'idromele è il miele, che sta sui 7/10 euro al chilo. un gorgogliatore lo compri con un paio di euro nei negozi di enologia

 

Con i miei fermentatori non dovrei avere problemi perché ho quelli in acciaio inox, solamente che doverne tenere fermo uno per tutto quel tempo è una bella rottura, userò una damigiana in vetro a cui sul tappo adatterò un gorgogliatore.

Infatti mi sa che di miele ne avevo messo un po' troppo, per il lievito credo che proverò con questo Birramia - Lievito liquido Sweet Mead/Wine che ho nel frigorifero da qualche tempo e dovrebbe essere perfetto , l' avevo preso per il sidro ma poi mi sono accorto che lavora in un range di temperatura limitato (da 21 a 23 gradi) e in quel periodo non avevo l'attrezzatura per tenerlo giorno e notte a temperatura costante.

Credo che il mio sbaglio più grosso sia stato trattare l' idromele come se fosse birra: quando la densità è scesa a poco meno di 1/4 di quella iniziale (e ce ne ha messo di tempo è) l' ho imbottigliato e invece il miele essendo molto più fermentabile del malto ha continuato a lavorare anche dopo l'imbottigliamento, comunque se avessi usato un lievito meno tollerante all' alcol questo sarebbe morto e il processo si sarebbe arrestato, stavolta con i dovuti accorgimenti spero di non aver problemi.
Per ultimo mi diceva Dreki di osservare anche la luna, vedrò di badare pure ad essa.