help: scale armoniche

ok, se ho un pezzo in mi maggiore, sopra ci posso suonare una scala ionica (con tonica mi, naturalmente) o una pentautonica nella relativa minore tanto per fare un paio di esempi.. e invece le scale armoniche?
su quali tipi di accordi vanno suonate? e se voglio improvvisarci su un pezzo con tonica maggiore?

spero di non aver fatto domande stupide.. ma sono diventato da poco autodidatta e delle armoniche apparte la diteggiatura non ne sò nulla!

grazie in anticipo per i chiarimenti!

 

Allora: per farti capire questo concetto devo introdurti al concetto di scala modale (se lo sai già meglio):

Tutte le scale naturalmente non si esauriscono alla loro prima ottava... possono essere continuate fino a che lo strumento te lo permette. Inoltre un musicista non è per nulla obbligato a partire sempre dalla tonica per improvvisare assoli od anche semplicemente per comporre... può partire da una qualsiasi nota della scala ed eseguire la stessa in punti diversi della tastiera. E' da questo concetto che derivano le scale modali.

Facciamo l'esempio di una scala di DO maggiore:

DO RE MI FA SOL LA SI -- Questa è una scala maggiore naturale ed in termini modali si chiama scala Ionica. Ha un carattere maggiore in quanto il suo terzo grado è maggiore.

Possiamo però suonare la medesima scala a partire da qualsiasi grado della stessa:

RE MI FA SOL LA SI DO -- Questa si chiama scala dorica. Ha un tipico carattere minore in quanto la terza (se noti) è minore (tra re e mi c'è un tono emmezzo, non due toni). Tente ad avere un mood più triste quindi.

MI FA SOL LA SI DO RE -- E' la famosissima scala frigia. Ha anch'essa mood minore ed è una delle più usate (anche da malmsteen) per dare una sonorità un po' più classicheggiante e/o barocca ai pezzi.

FA SOL LA SI DO RE MI -- Questa si chiama scala lidia. Ha mood maggiore (il terzo grsado si trova a distanza di due toni dal primo).

SOL LA SI DO RE MI FA -- Si chiama scala misolidia ed ha mood maggiore anc'essa per il solito motivo (il suo terzo grado è minore).

LA SI DO RE MI FA SOL -- Questa è quella che in termini modali si chiama scala eolia, ma in realtà come avrai già notato, è la corrispondente minore della scala di do maggiore in quanto è una scala minore naturale.

SI DO RE MI FA SOL LA -- Questa infine è la scala Locria, che ha mood minore.

Naturalmente il concetto di scala modale vale per tutte quante le scale. Se stai suonando in Mi minore ad esempio (e quindi in sol maggiore) se vuoi dare un mood un po' classicheggiante o comunque strano al tuo assolo puoi utilizzare una scala frigia, che in questo caso parte dal si (il terzo grado della scala di sol maggiore è il si).

Come avrai notato non ho ancora parlato di scale armoniche. Perfetto. Devi sapere infatti che, mentre le scale minori e maggiori sono collegate dal cosiddetto rapporto di corrispondenza (c'è sempre una scala minore che ha le stesse note di una maggiore) esistono anche scale ideate dai compositori classici che non possono essere ricondotte ad una scala maggiore. Esse sono la scala minore armonica, minore melodica e bachiana.

Eccoti un esempio di minori alterate con tonica in LA.

Minore naturale LA SI DO RE MI FA SOL LA
Minore armonica LA SI DO RE MI FA SOL# LA (ha la settima maggiore)
Minore melodicaLA SI DO RE MI FA# SOL# LA SOL FA MI RE DO SI LA (è diversa tra quando scendi e quando sali)

A mio modo di vedere è improbabile che tu riesca ad improvvisare decentemente su di un pezzo minore o maggiore con una scala minore aromonica ad esempio: ci sarà infatti quella maledetta settima maggiore che risulterà immancabilmente stonata. Malmsteen i suoi pezzi li fà direttamente in modalità minore armonica e dunque questi problemi non li ha (naturalmente ciò gli sconvolge tutte le scale modali, ma lui sà come fare credo ). In ogni caso ci possono essere tecniche di adattamento e di corrispondenza che io non conosco... prenditi un manuale di armonia o teoria musicale se vuoi più informazioni.

Per quanto riguarda gli accordi posso dirti che, se sei su di una scala maggiore, essi sono immancabilmente questi (li deduci dalle scale modali):

1 grado-- maggiore (prima, terza maggiore, quinta)
2 grado-- minore (prima, terza minore, quinta)
3 grado-- minore
4 grado-- maggiore
5 grado-- maggiore
6 grado-- minore (da questo grado parte la corrispettiva scala minore)
7 grado-- semidiminuito (prima, terza minore, quinta semidiminuita, settima minore)

se invace sei in modalità minore:

1 grado-- minore
2 grado-- semidiminuito
3 grado-- maggiore (da questo grado parte la corrispettiva scala maggiore)
4 grado-- minore
5 grado-- minore
6 grado-- maggiore
7 grado-- maggiore

Le pentatoniche sono un discorso a parte. Esse sono utilizzate nel blues e costituiscono una scala difficilissima da spiegare a parole... fammi fare un tentativo:
La pentatonica maggiore di una scala è costituita dal primo, secondo, terzo, quinto e sesto grado della scala maggiore corrispondente, la pentatonica minore, dal primo, terzo, quarto, quinto e settimo grado della scala minore corrispondente (occhio che la terza e la settima sono minori). Se tu sovrapponi queste due scale sulla tastiera ed ad esse aggiungi la cosiddetta blue note (la quinta diminuita) ottieni quella che si chiama la scala blues estesa.

Facciamo un esempio per il do:

Scala di do maggiore: DO RE MI FA SOL LA SI DO
Pentatonica di do maggiore: DO RE MI SOL LA DO
Scala di do minore: DO RE MIb FA SOL LAb SIb DO (b sta per bemolle)
Pentatonica di do minore: DO MIb FA SOL SIb DO
Blue note (quinto grado diminuito della scala cromatica di do): SOLb

Scala blues estesa di do: DO RE MIb MI FA SOLb SOL LA SIb DO

Questa scala in generale va bene su qualsiasi modalità (quella di do appena menzionata insomma va bene che tu sia in do maggiore o in do minore o in do armonico). Occhio però ad escludere le terze "sbagliate" (la maggiore se sei in minore e la minore se sei in maggiore). Per poter improvvisare utilizzando questa scala inoltre il pezzo deve essere impostato sulle scale pentatoniche esso stesso (cosa che accade per praticamente tutti i pezzi rock moderni, ma comunque guardaci). Io comunque non ho ancora studiato improvvisazione blues dunque ti prego di prendere questa scala con le molle.

Per concludere ci sarebbe l'improvvisazione jazz, ma non penso proprio che a te interessi, quindi la ometterò.

Spero di essetrti stato d'aiuto. Ciao!

 

wow!!!! grazie davvero!!! ora mi studio un pò il tutto!

 

post tanto prolisso quanto inutile quello di ellanibor.

le scale armoniche e melodiche hanno anch'esse i loro modi ed i loro rispettivi accordi su cui suonarci sopra. trovi tutto qui: http://www.soundme.com/theory/teoria12.htm

 

xò...è un simpaticone qsto qui sopra

 

Aveva chiesto aiuto ed ho provato a darglielo, non capisco perchè il mio post è da considerarsi inutile... boh.

In ogni caso un altro sito dove puoi trovare utili consigli è www.cyberfret.com

 

mh la spiegazione di Ellanimbor mi pare un pò contorta.

Cmq la scala minore armonica nasce dalla necessità di migliorare la scala minore naturale in quanto questa è un pò "deludente" a livello di tensione poiche tra la settima e l' ottava c'è un tono invece che un semitono (c'è una spiegazione più ampia, ma so le 2 e quindi salto).

Partiamo con le precisazioni

La minore melodica nella musica moderna ormai si suona per la quasi totalità nello stesso modo sia in maniera ascendente che discendente.


Alla domanda "su che scala la posso usare" ti rispondo fatti
l' armonizzazzione. Ti metti lì e ti ricavi gli accordi tramite sovrapposizione di triadi.

Nel caso di La armonica troverai (metto anche la 7 e scrivo in maniera estesa per la comprensione)

La minore 7 maggiore (La-Do-Mi-sol#)

Si semidiminuito (Si-Re-Fa-La)

Do 7 maggiore #5 (Do-Mi-Sol#- Si)

Re minore 7 (Re-Fa-La-Do)

etc

Alcuni accordi come noterai sono gli stessi della scala minore naturale.

Per quanto riguarda la pentatonica, occhio xchè è un' arma a doppio taglio, da un lato elimina le note "fastidiose" (per motivi che non stò a spiegarti) dall' altro su un determinato accordo queste potrebbero essere "belle"

Se suoni soffermandoti un Fa al voicing su di un Do maggiore (niente di teoricamente errato) sentirai subito che la nota suona "male".

Lo stesso Fa suonerebbe benissimo su di un Sol maggiore (in quanto 7)

Quindi conviene tenere conto degli arpeggi.

 

quoto viperpera!

perchè ti ha chiesto delucidazioni sulle scale armoniche e melodiche e tu gli hai risposto coi modi della scala maggiore. Tanto di cappello allo sforzo ma nel suo primo post era stato ben chiaro ed un reply come il tuo è stato come se ti avesse chiesto la strada per milano e tu lo avessi mandato a firenze