Grave Digger

E' ufficiale quanto basta, ovvero quanto "Seventh Star" dei Sabbath, "On Parole" dei Motorhead o "Power Metal" dei Pantera; è uscito sotto il nome Digger soltanto per via dell'eticchetta, ma quella era comunque la band che poi farà The Reaper anni dopo, ovvero Uwe e Chris!

 

però tendenzialmente a livello di discografia ufficiale stronger than ever (e bottles and 4 coconuts) non appartiene ai grave digger ma a un'altra band, nonostante appunto non fosse un side-project.. insomma, è come attribuire i primi dischi degli shamaani duo e degli shaman ai korpiklaani.. tolto tutto questo stronger than ever rimane un disco che ha ottimi spunti per quanto mi riguarda anche se c'entra poco o niente sia con i primi dischi grezzissimi heavy sia con gli spunti power successivi

non è un bootleg, è un disco ufficialissimo uscito sotto noise records, ma con il nome di digger e quindi fa parte di un'altra storia tutto qui, in nessun sito serio lo si mette tra war games e the reaper sostanzialmente..

assai male, ti consiglio di riascoltarlo a lungo, return of the reaper a mio avviso tra tantissimi dischi meravigliosi (come clans will rise again e clash of the gods) è comunque senza dubbio il migliore che hanno fatto almeno da ballads of a hangman, a sua volta decisamente il migliore dopo quel capolavoro di rheingold che nessuno si caga.. return of the reaper non c'entra un cazzo con i precedenti musicalmente e appunto con rheingold ma anche hangman non ha niente a che vedere, pesca molto più indietro, niente di nuovissimo se si ascoltano da quindici o vent'anni i grave digger però è magnifico

 

In tour!

 

lo riascolterò, forse può salire di mezzo voto, ma nel complesso ho comunque trovato un healed by metal, per esempio superiore.

Una cosa riguardante stronger than ever, è uscito con un altro nome sì, ma è comunque presente nel loro sito ufficiale, proprio tra war games e the reaper! Mancanza di serietà forse?

I Riot V, tanto per rimanere in tema, hanno pubblicato il loro primo disco, e per me è il seguito ideale di immortal soul, anche se purtroppo senza il compianto mark reale, e, con un altro nome, quindi il loro n-esimo album.

 

yeah al Colony penso propio che sarò presente

 

Due domande su The Battle of Bannockburn, da Knights of the Cross: 1) perché sta alla fine di un album che parla di altro? 2) Quanto è bella?

 

1)Sul booklet è spiegata la cosa... è un episodio collegato sia ai templari, sia agli scozzesi di Tunes Of War. Praticamente dopo la scomunica di Robert The Bruce, i templari fuggitivi poterono trovare rifugio in Scozia. Durante la battaglia di Bannockburn, arrivarono rinforzi imprevisti dagli inglesi, a favore degli scozzesi. Poche unità, secondo alcuni erano solo bambini e altri civili, ma gli inglesi scapparono pensando fossero i templari, che godevano di una reputazione di macchine da guerra.
2)Tanto

 

Grazie mille, purtroppo li sto ascoltando solo in digitale, ma in ogni caso mi pare di ricordare che le ristampe della GUN che si trovano non abbiano neanche il booklet, un po' come per i Rage.

 

In realtà io li ho della Gun e l'unico con booklet scarno è Tunes of War, vai tranquillo, tra l'altro si trovano a due soldi. Rage idem, l'unico senza testi End of all Days


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Ok, grazie! Ma invece dopo aver ascoltato questo e Tunes of War a cosa è meglio passare? Anche se mi pare di capire che per un decennio hanno scritto un bel po' di buoni/ottimi lavori...
Comunque devo ringraziarti perché tipo un anno fa me li avevi consigliati tu nel topic delle lacune, assieme ai Running Wild, quando avevo detto che non mi avevano mai preso

 

"Questo" sarebbe quello sui templari, ho capito bene? Allora Excalibur, Heart of Darkness e The Reaper, ossia gli unici che a mio parere vale davvero la pena di ascoltare

 

Ah si mi ricordo! Bene sono contento
Per approfondire quelli anni 90 sono tutti belli, se vai indietro a The Reaper e Heart of Darkness trovi lavori più heavy, Excalibur prosegue con il suono più pulito di Knights, oltre che tastiera più presente e influenze power più marcate. Tutti album ottimi e non saprei nemmeno indicare il migliore. Per il resto della discografia sono ignorante anch'io e anzi devo approfondire

 

Sì, devo dire che mi è piaciuto molto l'insieme di sonorità più power/epiche e più grezze che c'è in Knights of the Cross, ma sentirò anche le cose precedenti

 

Fatti la discografia, cosi ti rendi meglio conto di tutto ;-)

 

Personalmente, ti consiglio Heart of darkness, Rheingold e The Grave Digger. The reaper non ce l'ho, non l'ho nemmeno mai ascoltato ma è descritto da più parti come un piccolo capolavoro. Excalibur ricordo di averlo avuto, non mi entusiasmò e fu rivenduto dopo pochi mesi. Ma può essere che abbia fatto una cappellata.
Heart of darkness è forse il disco migliore di quelli con Uwe Lulis alla chitarra.
Rheingold è un capolavoro senza se e senza ma, da avere assolutamente, anche solo per l'idea di fare un concept sulla saga ideata da Wagner.
The Grave Digger a me piace moltissimo, penso che sia piuttosto sottovalutato. Ma sono di parte, dato che adoro praticamente qualunque cosa su cui abbia suonato la chitarra Manni Schmidt.