Gorguts

Mirco AbysS racconta i Gorguts (:grin:

"Considered dead" (1991, Roadrunner): esordio ufficiale che segue il demo "And then comes lividity" (omonimo dell'acustica strumentale opener del disco). Produzione di Scott Burns nei soliti Morrisound studios di Tampa, copertina di Dan Seagrave, ospiti speciali Chris Barnes (in ben 3 tracce) e James Murphy... insomma tutte le carte in regola per definirlo brutal death floridiano (a prescindere dall'origine canadese della band). Fra i capolavori (sottovalutati) dell'epoca.

"The erosion of sanity" (1993, Roadrunner): la copertina è di nuovo di Dan Seagrave, ma già dal titolo ci accorgiamo che qualcosa è cambiato. Il classico brutal dell'esordio diventa infatti più tecnico ed intricato (nell'intro di "Condemned to obscurity" compare persino un pianoforte, oggi sembra banale, ma all'epoca suppongo che molti avranno storto il naso), il sound, questa volta opera di Steve Harris (solo un omonimo tranquilli), è meno "pastoso" e i testi si distaccano anch'essi dai classici temi brutal-death per affrontare tematiche socio-psicologiche. Secondo capolavoro (sottovalutato).

"Obscura" (1998, Olympic): ci sono voluti tre anni per concepire quest'album, ed intanto sono cambiati logo, stile grafico-estetico e indovinate? La musica! Quest'album è infatti il labirinto più intricato ed affascinante in cui possiate addentrarvi ascoltando musica. Dissonanze e suoni rugginosi e stridenti ricorrono nel platter, e fa la comparsa anche un violoncello. Stacchi di basso così perversi non si erano mai uditi e la voce di Luc Lemay non era mai stata così sofferta. Il tutto condito da testi sulla filosofia orientale. Una vera discesa nei meandri del vostro io malato, impiegherete mesi a capirlo a fondo. Terzo "sottovalutatissimo" più che capolavoro. (Vi piacciono i Tool? Ebbene io ritengo quest'album il "Lateralus" -ante litteram- del death!)

"From wisdom to hate" (2001, Olympic): passano altri tre anni. Arriviamo purtroppo al canto del cigno. Epilogo forse indegno, in quanto la sete di evoluzione della materia musicale si arresta. "From wisdom to hate" appare infatti come una "semplice" acutizzazione degli elementi di "Obscura". Questa volta però quegli stessi elementi che avevano reso grande l'album del '98, portano talvolta alla frustrazione dell'ascoltatore, infatti, seppure è difficile crederlo, "Fwth" è ancora più pesante del suo predecessore, non possedendone, però, la carica innovatrice. Un gradino sotto il precedente parto... ma comunque un gradino sopra agli altri gruppi

Mi scuso per essermi dilungato, ma ritenevo doveroso trattare in maniera un tantinello più completa la storia in studio di questa grandiosa band, fra le mie preferite in ambito death ed ingiustamente sottovalutata e dimenticata. Ho tralasciato volutamente la recensione del "Live in Rotterdam" in quanto non possiedo tale uscita, ed il racconto di "aneddoti" quali il suicidio di Steve McDonald et vari. Ricordo comunque che il gruppo è sciolto dal 2005, ma che Luc Lemay, Steeve Hurdle e Pat Robert hanno fondato i Negativa nello stesso anno, seguendo a livello stilistico (nei demo finora registrati) la via di "Obscura". Inoltre tempo fa ho sentito via mail quel genio di Luc e pare che il 2009 potrebbe riservare una piacevole sorpresa ai suoi fan italiani

 

dilungato? e ti scusi pure?! hai (non so a cosa ti possa servire) tutto il mio rispetto per avergli dedicato quelle righe riassuntive.
E poi, considerando che tu stesso hai menzionato "la tua giovane età", il tuo post riesce a farmi riacquistare un pò di speranza (!) nei confronti di una sempre più "distratta" audience di giovane età anagrafica - sempre che tu non abbia fatto copia/incolla in giro per il web :P

tornando ai grandi Gorguts
il mio preferito era e rimane ancora adesso "the erosion of sanity"

scrivi spesso "sottovalutato" e ha ragione, ma mi piace pensare che, in realtà, la maggior parte delle persone a cui piacciono - fino a pensare che sono tra i migliori esponenti del death tutto - ,semplicemente, per un motivo o per un altro, non scrivono qui o in altri forum.

non concordo (cavilli, ma nemmeno tanto) sull'indicare come "brutal" il death dei primi due album / sull'arresto della sete di evoluzione e sulla "frustrazione dell'ascoltatore" provocata da "from wisdom to hate": personalmente me lo sono goduto fino al midollo e, ancora oggi, lo riascolto con sommo dispiacere delle mie povere cellule cerebrali rimaste (quasi) funzionanti. lo sento come il "10,000 days" dei già citati Tool - non come canto del cigno ovviamente
più umano, semplice all'apparenza (per me di certo più di "Obscura") ma non per questo meno denso di contenuti e di sincera tensione musicale ed emotiva.

ottimi i Negativa (non poteva essere altrimenti no?)
sorpresa per i fans italiani nel 2009?!

 

Allora, andiamo per ordine :

1) grazie mille, rispetto reciproco ;
2) nessun copincolla, ma solo il frutto di una passione smodata ed inspiegabile (o forse no) per questo gruppo;
3) purtroppo invece ritengo che in Italia si sia davvero in pochi a conoscere/apprezzare questa band. Lo deduco da vari fattori, in particolare ho notato che facendo il loro nome, in contesti diversi, mi ritrovo puntualmente di fronte facce allibite, e sono facce di gente che pare che di metal ne conosca/ascolti parecchio;
4) su "The erosion of sanity" ti dò ragione, ma "Considered dead" per me è uno dei capolavori proprio del brutal, non il "solito" brutal ok, ma è comunque quello il genere di riferimento dell'album
5) beh lì diciamo che mi riferivo all'ascoltatore medio e non al fan (per questo gruppo c'è da fare questa distinzione,purtroppo) e comunque è indubbio che in "Fwth" la ricerca evolutiva sia decisamente frenata rispetto ad "Obscura". In ogni caso rimane che anch'io adori quest'album, solo che lo pongo al di sotto del precedente, come già detto
6) per scaramanzia non dico altro, anche perchè tutto dipende da quando troveranno la seconda cantante
7) ...complimenti per l'avatar! "Between two worlds" (che ovviamente ho preso in limited digipak) è fra i miei album preferiti del 2006!

Spero di essere stato esauriente e chiaro

 

Questi sono post, complimenti

 

vabbè lo dici solo perchè ti piacciono :P uhuhuh ...comunque ho sentito na canzone, sono carini, però non adatti a me!

 

Io sentii Obscura qualche tempo fa e devo dire che mi fece un impressione piuttosto discordante. Indubbiamente un disco non da tutti i giorni, ma piuttosto difficile da mandar giù. Sicuramente va ascoltato, e parecchio, ma non è detto comunque che possa prendermi...
Lo risentirò quando mi viene l'ispirazione.

 

scherzavo. era evidente la passione messa

vabbè, capita anche ai migliori non conoscere una band fondamentale hihih
nella peggiore delle ipotesi: i così detti "poser" sono sempre esistiti. se ti può far stre meglio ti dico che già solo nel piccolo paesino in cui abito (+ paesini annessi) siamo in almeno 20 ad adorarli lol

continuo ad essere in disaccordo ma è ok comunque.

quoto con riserva, ma al fin della fiera anche io lo pongo (se proprio devo) sotto "Obscura"

allora aspetto l'evolversi della cosa

e dire che un mio amico (dove compro abitualmente i cds) continua a dirmi che (almeno nel suo catalogo) è stato un flop esagerato. rimango allibito ed amareggiato. anche per me è tra i migliori del 2006 (e non solo) p.s. anche tu nero/argento?

limpidissimo e gentilissimo ma adesso basta farci i pompini a vicenda (cit Wolf)
chiudo con questa frase:
"The journey is long and the path is pathless and one has to be alone. There is no map and no one to guide. But there is no alternative. One cannot ecape it, one cannot evade it. One has to go on the journey. The goal seems inpossible but the urge to go on is intrinsic. The need is deep in the soul."

(ero in fissa con Osho e i Gorguts "me lo vanno" a citare sul nuovissimo (nel '99) "Obscura" - queste sono cose belle!)

 

ciao ND
stessa cosa successe a me. ai primi ascolti ero confuso ed avevo un senso di malessere mai provato prima all'ascolto di un album (escludendo lo stesso - quasi - malessere provato all'ascolto di un certo album di Brian Adams, ma questa è un'altra storia). poi "l'ho capito" o forse lui (l'album) ha capito me lol
ti auguro di riuscire a trovare il momento giusto perchè è un pezzo di musica sublime.
anche a me succede di continuo (quando si ha a che fare con album particolari) di non riuscire ad entrarci in un determinato periodo, per cui: aspetto - e come tu stesso scrivi: non è detto comunque che possa prendermi...

 

Innanzitutto ringrazio Hellbound per il complimento A sand confermo solo che anch'io ho il "nero-argentato" di Between two worlds, perchè se dico altro poi esce sta storia dei pompini per il resto, beh, mi fa piacere di aver risvegliato un pò l'attenzione per questa band nel forum

ps "Obscura" vi consiglio di ascoltarlo per almeno un mese intero, solo allora, forse, ne coglierete tutte le sfumature, ma... non pensate di poterlo "capire", e forse è bene così, sta proprio lì l'essenza di quel platter

 

ma che stai a di?! (...era una citazione di Pulp Fiction)

aaaaa ma allora la roba di Osho che ho riportato sopra non è servita a niente eheh. aiuterebbe parecchio per capire "Obscura"

p.s. hai notato il nuovo avatar? è un dischetto squisito assai, canadese anch'esso. l'ho ripescato perchè attiguo agli album dei G. e me lo sono rigoduto con immensa gioia - erano annissimi che non lo ascoltavo :P

 

Beh Osho aiuta per le lyrics, ma a livello generale per me il bello di "Obscura" sta nella sua inafferrabilità Comunque è "Reign of lunacy" dei Gorelust quello, giusto? Cassius, mi manca, devo prcurarmelo assolutamente

 

Ho sentito tutti i loro dischi, mi piacciono tutti tranne l' ultimo. Sono un gruppo molto difficile da assimilare,comunque.

 

Giubilate fratelli e diffondete la lieta novella!

Ebbene sì, alla faccia di chi li "Considerd dead", I GORGUTS SONO RINATI! Stasera chi passasse dalle parti di Pescara sappia che offro da bere per festeggiare! E non sto affatto scherzando!!!



Alla salute Luc! E mille di questi "Obscura"!



...and then comes alcoholism!

 

Spero che la riunione venga stornata al più presto, anche se accetto l'entusiasmo dei singoli.
Considered dead é sicuramente una delle pietre migliari del death anni 90.
Possiedo il live in Rotterdam (che sconsiglio, per via del suono) e la raccolta di demo. Considered dead é da lungo, troppo a lungo sulla mia lista...

 

semplici fenomeni...musicisti splendidi, compositori di livello inarrivabile.
Dei veri geni della musica. "Obscura" è uno dei dischi techno-death più belli di sempre secondo me.