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Folk metal

Discussione in 'Nordheim' iniziata da Nicola Furlan, 12 Ottobre 2005.

  1. Naerior

    Naerior
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    16 Dicembre 2006

    Scusate la domanda, e scusate se se ne è già parlato (non mi è parso) ma a quando si può ricondurre ragionevolmente la nascita del genere?

    Cioè, mi sono reso conto che è molto poco standardizzato e molto poco unitario, e che quindi difficilmente si potrà determinare una band o un disco che abbiano gettato le vere e proprie fondamenta e i veri e propri canoni, ma, per esempio, in che occasione si è usato per la prima volta il termine "folk metal"?

    Qual'è stata la prima band a dare un ruolo da protagonista alle musiche popolari nordiche?

    Ho come il sospetto che la risposta avrà molto a che fare col black... O sbaglio?

    Cheers,
    Naerior
     
  2. GIX

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    16 Dicembre 2006

    Folk Metal? uhm, penso primi anni '90 con gli Skyclad, direi. che col Black non centrano un cazzo, venivano dal Thrash. non ricordo bands di livello che suonassero roba simile, nel metal, prima di loro.
    (NB: folk != "musiche popolari nordiche".. )

    se invece ti interessano le influenze di Folk (nordico/scandinavo o comunque acustiche) nel BM, direi che il periodo temporale è sempre quello (1993-95), con i primi dischi di Satyricon-Enslaved-Ulver (e, poi, Isengard e Storm).
     
  3. Naerior

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    16 Dicembre 2006

    Sì, il significato di "folk" non mi sfuggiva, ma chissà perché ero convinto che la radice fosse black... Forse mi facevo troppo condizionare dalla tradizione blackster nordica...

    Cheers,
    naerior
     
  4. Nicola Furlan

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    25 Dicembre 2006

    Dato che si sta parlando di questo argomento sviscero una curiosità che mi attanaglia da tempo...Premetto che adoro gli album folk acustici..., ma pure alcune sfaccettature del black (genere che conosco pochissimo)

    La curiosità è che non riesco a cogliere la relazione tra folk e black, intuisco una matrice che si nutre nella forza della tradizione e dei luoghi caratteristici del nord per tradizione e "clima"...ma vorrei sentire dai ferrati in materia tutto quello che si può sapere tanto per vivere sempre con maggiore intensità questi album folk fantastici...e magari cominciare a sentirli anche con spirito più critico senza perdere la magia dell'ascolto però...sono un esigente del cazzo lo so...eh eh
     
  5. Alessandro Zaccarini

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    13 Gennaio 2007

    Intendi la relazione musicale o ideologica? Credo musicale, se invece intendevi diversamente fammelo notare :)

    Dal punto di vista musicale di solito gli Ep/Album acustici sono espressione di una delle componenti della musica di un gruppo che ha scelto di inserire più o meno influenze folk nella propria musica. Per esempio Kveldssanger ripropone, donandogli un ruolo da protagonista, gli inserti folk e vocali di Bergtatt. Visor om Slutet le atmosfere e i giri melodici di Jaktens Tid e Midnattens VVidunder. In pratica sviluppano il discorso acustico partendo da quella costola che già fa parte della propria musica.

    Poi chiaramente al di là della propria personalità artistica, ogni gruppo risente dei canoni geografici e attitudinali che ha scelto. Quindi Kveldssanger è dominato da un incantevole la minore con melodie psuedo-rinascimentali, i Finntroll basano Visor om Slutet su giri melodici da taverna, molto popolari (anche negli episodi più narrativi/atmosferici come Under Varje Rot Och Sten o Den Sista Runans Dans), l'ultimo ep dei Drudkh invece pesca a piene mani dalla tradizione balcanica.
     
  6. Fenrir

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    14 Gennaio 2007

    BALTICA ZAC BALTICA non balcanica :D
    L'hai scritto pure nel commento alla rece :d
     
  7. Alessandro Zaccarini

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    14 Gennaio 2007

    Ho scritto balcanica perchè intendevo balcanica, grazie agli dei so ancora scindere le due cose :D
    Mi riferivo a quelle sonorità slavoniche che sono molto più forti e radicate nella zona balcanica piuttosto che in quella baltica.
     
  8. Fenrir

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    14 Gennaio 2007

    E allora vuol dire che non hai preso solo un abbaglio grammaticale.
    I Drudkh non ci azzeccano niente con l'area balcanica. Le sonorità da cui pescano, insieme a tutta la loro tradizione, sono assolutamente di area baltica, che non c'azzecca nulla con l'area balcanica, nemmeno di striscio. Le tradizioni slave russe e slave centro-europee hanno caratteristiche molto differenti da quelle slave-balcaniche (yugoslave, bulgare -- anche se queste ultime sono molto borderline - e via dicendo).
    Loro stessi dichiarano (e visti i loro album, la loro provenienza, e le tematiche - anche solo i titoli bastano - è lampante) di trarre tutte le ispirazioni dalle tradizioni folkloristiche ucraine (ovviamente), baltiche (estoni, lettoni, lituane) e russe.
    Che con i balcani, francamente, c'entrano pochissimo. E pure a livello di musica anche gli strumenti e le sonorità tipiche balcaniche (dalla Yugoslavia in giù, fino alla Grecia) sono molto differenti da quelle più secche dell'area Russo-baltica. Non è che puoi fare di tutti gli slavi un fascio o/ io l'ho imparato a mie spese :d
    Una decina di anni fa ero DROGATO di black/folk metal estone e ucraino, compravo decine di riviste solo per sgamare le band più assurde di quell'area, quindi un'idea me la sono fatta ;) I Drudkh coi balcani c'azzeccano come il folk dei tyr con quello finlandese.

    ...cmq <3
     
  9. Dead Warrior

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    24 Gennaio 2007

    Mi sembra il posto giusto per chiederlo, speriamo bene!
    Com'è Bergtatt degli Ulver?
     
  10. Alessandro Zaccarini

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    24 Gennaio 2007

    Perfetto sotto qualsiasi punto di vista.
     
  11. Dead Warrior

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    24 Gennaio 2007

    Bene! :)
     
  12. Falco

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    24 Gennaio 2007


    Capolavolo direi, ogni canzone è come un capito a sè stante; inoltre sono molto varie e il gioco voce pulita e scream risulta molto efficace e godibile creando un'atmosfera da brividi...

    Se vuoi maggiori chiarimenti a riguardo, leggi la recensione... http://www.truemetal.it/reviews.php?op=albumreview&id=741
     
  13. Ville Laihiala

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    4 Febbraio 2007

    Zac potresti riuscire a folgorarmi (con le tue dritte musicali in campo folk)come hai fatto col mio amico nik? :P
    Ti do qualche indizio. Ho ascoltato gli Ulver, Vintersorg, Korpiklaani, Suden Uni dei Moonsorrow, Trollfest e pure se mi sono piaciuti non mi hanno posseduto troppo a differenza invece dei grandissimi Finntroll e Otyg.
    Hai qualche nome da spararmi?
    PS: gli Skyclad possono andar bene?

    Tak ;)
     
  14. varg87

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    5 Febbraio 2007

    Qualcuno conosce i Trollech?
    Non sono male, questi cechi, il cantante poi ha una voce davvero particolare.. meritano
     
  15. Alessandro Zaccarini

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    5 Febbraio 2007

    Io ho "V rach-qualcosa qualcosaltro" e non mi piace granchè ;P

    Mmh Finntroll e Otyg non sono vicinissimi come coordinate musicali, direi che ti hanno colpito i più quadrati e easy-listening, quindi il mio primo consiglio e di dedicare altri ascolti a Trollfest e Korpiklaani.

    Poi dedicati alla conoscenza mistica del capolavoro Moonsorrow - Kivenkantaja, e per il resto puoi provare i Månegarm, partendo dall'ultimo disco (Vredens Tid, che unisce abbastanza bene l'aggressività dei 'troll con il violino onnipresente degli Otyg), i Turisas (molto violino/fisarmonica e molto easy pure loro) e poi il primo Vintersorg (Till Fjälls) se non l'hai ancora fatto.

    Con gli Skyklad vedi tu. Certo hai menzionato due gruppi abbastanza distanti da loro, che sono più classiconi...

    :)
     

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