Film Horror

Mah, non è vero
Esisterà fino a che ne trasmetteranno in televisione
Trasmettono ancora "La signora in giallo", "Tenente Colombo" e tutta quella roba con episodi autoconclusivi da qualche parte, ne sono sicuro

 

L’ispettore Kojak

 

Squali come se piovesse...

 

Queste cose in genere vanno in Sci-fi

 

Errore mio..pensavo di averlo messo li infatti

 

Dalle mie parti viene proposto solo in seconda serata, al momento, quindi nisba.
Mannaggia.

Comunque per me estate = horror, quindi ho ricominciato a guardare un po' di film.
Ne cito qualcuno, inizio da quelli orientali.

“Howling village” del 2019 è un film di Takashi Shimizu , quello di “Grudge”: dopo una prima parte parecchio paurosa e parecchio interessante, incentrata su questo villaggio-fantasma raggiungibile solamente a determinate condizioni, la pellicola affonda in una seconda parte noiosa, confusa e, nel finale, quasi stupida. Un vero peccato, il trailer prometteva meraviglie.

Meglio un film sudcoreano del 2005 intitolato “Cello”, storia di una violoncellista traumatizzata dalla morte di una collega che a un certo punto, dopo le minacce ricevute da una studentessa, inizia a vedere attorno a sé cose strane. Film con tutte le cosucce al loro posto ma che alla fine racconta la solita storia “orientale” a base di spiriti vendicativi. A vederlo nel 2024 perde tanto.

Poi ho guardato il thailandese “9-9-81” (2012), film a episodi girati da vari registi che però ruotano tutti attorno allo stesso fulcro, cioè il suicidio di una giovane sposa. Ogni episodio ci mostra il coinvolgimento di un personaggio che conosceva la ragazza (madre, fidanzato, amica, vicino di casa...) e forse per questo non annoia mai. Un paio di episodi puntano sulla commedia grottesca o mirano alla sperimentazione ed è un bene, spezzano un po'. Peccato per gli ultimi minuti, che ho trovato meno avvincenti, ma il film resta valido.

Dal punto di vista strettamente horror il migliore è stato “Incantation” (2022), produzione taiwanese di Netflix. Inscena il dramma di una donna che, dopo aver violato un tabù religioso, si ritrova a passare le pene dell'inferno assieme alla figlia. Il regista rubacchia parecchie idee al capolavoro “Noroi” però mette su un bel clima ansiogeno. Non un capolavoro, solo un discreto “mockumentary”, di quelli che piacciono a me.

Visti tutti in lingua madre, i primi 3 con sottotitoli in inglese, solo “Incantation” coi sottotitoli in italiano (su Netflix è approdato senza doppiaggio).

 

Ancora ste cazzo di esplorazioni in mare aperto, che palle.
Fa tanto schifo una spiaggia-tanta gente-un nostro marino a cento metri??

 

L'orto americano di Pupi Avati al Festival di Venezia - Nocturno

 

Arrivate le ferie riesco a vedere qualche film in più.

In due giorni ho visto due filmoni.

When Evil Lurks di Demián Rugna (2023). Una visione della possessione quasi scientifica, paragonata ad un virus che si diffonde a macchia d'olio, se non si seguono e rispettano determinate regole.

Late Night with the Devil di Cameron e Colin Cairnes (2023). Un conduttore televisivo, in costante bilico tra il successo e l'oblio, fa di tutto pur di aumentare gli ascolti del suo show in seconda serata, arrivando a voler mostrare e shocckare il pubblico con l'occulto.

 

Attenzione, ho trovato un film con gli squali

"Swim", 2022