Exodus

Tempo of The Damned è il mio preferito degli Exodus, insieme a Fabolus e Bonded...ah il bello di Another Lesson in Violence secondo me è proprio il sound pazzesco delle chitarre...non capisco che ci veda Krokgard di male...

 

TOTD ha il problema di non essere uscito negli anni 80
quindi purtroppo ha un valore culturale meno elevato dei primi
3 perciò perde un pò tutto qui

 

Su Another il suono delle chitarre è pesante e "impastato"; su Bonded era più pulito e affilato, e rendeva al meglio per la proposta musicale offerta. Canzoni come Piranha trovo perdano molto con il sound di Another -soprattutto l' intro e il main riff che è uno dei migliori di sempre e in quella versione non sembra lui!-.

 

Sono della stessa idea, Pleasure ha alcuni brani ottimi (su tutte la pazzesca title track) ma anche diversi filler. Bonded è una pietra miliare, lo considero il migliore della loro discografia; subito dietro metto Disaster e Tempo. Sul live Another..., beh, semplicemente mi piace troppo per poterlo criticare in alcun modo; basti pensare che ha rappresentato il ritorno sulle scene di una band fondamentale data ormai per finita.

 

Addirittura filler...

 

boh allora forse non ho abbastanza orecchio.

 

Beh, sì. Almeno, brani come Til death do us part e Faster than you'll ever live to be io li vedo come filler. Se poi consideri che questo album veniva dopo un capolavoro come BBB, in cui di brani anche di poco sottotono non ce n'era nemmeno uno, il confronto è abbastanza impietoso. Sia chiaro, parlo sempre a titolo personale, eh.

 

Si ma con il termine filler s'intendono quei pezzi creati per "attappare i buchi". Potranno anche non piacere (a me ad esempio piacciono) ma sinceramente non penso che quei brani furono concepiti per questo scopo.

Concordo con te sul discorso 'confronto con BBB', ma penso che questo sia un altro discorso.

Poi certo, è una questione di gusti

 

Dal 1986

 

Exodus, D.R.I., Death e Dark Angels (e i Possessed di cui ho scoperto l' esistenza giusto pomeriggio) tutti in una volta... sigh, bei tempi

 

OMG....che grupponi....che tempi ....

 

Vero, ma lo trovo comunque uno dei capolavori thrash di epoca recente. Quando ascoltai il promo di "War is my shepherd" rimasi allibito da cotanta energia-violenza-freschezza. Poi acquistai l'album in digipak e... MASSACRO! Non mi sarei mai aspettato un album di tale caratura! L'unica cosa che si sarebbe potuta evitare per me è il remake di "Impaler", che stona un pò col resto; carina invece la bonus track dell'edizione digipak, ovvero la cover di "Dirty deeds done dirt cheap"

 

Ah beh anchio quando lo ascoltai rimasi completamente di stucco. Per me è il capolavoro thrash del nuovo millennio senza la minima ombra di dubbio. Anzi ti dirò di più: è l'unico disco thrash non classico che secondo me, se messo in mezzo ai classici della rispettiva band, non stona minimamente

 

Probabilmente hai ragione