Esteri & News from the World

L'impoverimento della classe media, almeno in Italia, è cominciato molto più recentemente.Esattamente dall'introduzione dell'euro nel 2002.
Per il resto, siamo sempre alla solita guerra tra poveri.Ci sono imprenditori profittatori cone dipendenti infedeli e fancazzisti nel pubblico come nel privato, gente che timbra e va al mare o si dà malata un giorno sì e l'altro pure.
Ognuno ha sempre guardato al proprio orticello, questo è indubbio.

Però, oh, mal comune mezzo gaudio, no?

 

Guarda ti posto fanpage che per me è feccia così che non puoi aggrapparti alla storiella del link di sito complottista ecc ecc no non pare proprio come dici tu, anzi parla di estensione in caso la cosa funzioni, poi ora sarà solo il centro un domani vedremo

Parcheggio a 50 euro anche per 10 minuti, l’esperimento olandese: “Mezzo di trasporto siano le gambe”

 

Lo faranno per quindici giorni anche qui.
Giusto per abbassare la curva(cit.)

 

Non vedo cosa riporti di diverso da quello che ho detto io, a parte non aver indicato che potrà essere rinnovata dopo un anno. Se proprio vuoi le fonti originali qui c'è la proposta dell'amministrazione comunale https://denhaag.raadsinformatie.nl/...ng+parkeerregulering+en+parkeerbelasting+2022

 

L'importante è che sta notizia non la legga qualche solerte sindaco italiano, tipo Gualtieri.
È 'n'attimo

 

Tra i suoi fan Bolsonaro e Donald Trump

Sto volando.

 

Confermi ancora una volta di ragionare -lo dico senza alcuna volontà di offendere- da "classe media in fase di proletarizzazione", perché assegni a macro-fenomeni economici, le cui cause, ripeto, vanno individuate nell'andamento del capitalismo globale degli ultimi decenni e, nel caso dell'immigrazione e altri fattori, anche degli ultimi secoli, un'origine volontaria e guidata, come se una setta di incappucciati malvagi determinasse a tavolino l'andamento dei flussi delle merci e degli uomini.
Il medesimo meccanismo regola gli affari del carrozziere e del colosso farmaceutico, con la differenza che il secondo è riuscito a espandersi oltre i più voluttuosi sogni del primo, il quale, ben volentieri scavalcherebbe la multinazionale nella corsa al profitto, se ne avesse la possibilità (e nel suo piccolo cerca, esattamente come il gargantuesco rivale, di crescere con ogni mezzo a disposizione) . I grandi imprenditori non sono diventati all'improvviso cattivi, semplicemente ora vi toccano più da vicino le spietate regole del gioco e voi, anziché riflettere sul suo funzionamento, vi cibate di racconti astrusi, convinti di avere trovato l'illuminazione.
L'errore davvero madornale di questo insieme di rozze teorie (e mi sembra già di far loro un complimento definendole tali) consiste proprio nel credere a un disegno ordito da pochi, quando invece la scaturigine del peggioramento del vostro tenore di vita va cercata proprio nelle leggi che hanno regolato sino a oggi la vostra esistenza e delle quali vi beavate fin quando vi garantivano un minimo di agio (fittizio, perché a ogni capriccio a base di merce supplementare corrisponde, in un modo o nell'altro, un esproprio di vita).
Mancavano giusto le teorie sull'immigrazione e l'abbassamento del costo del lavoro a completare l'armamentario.
Infine, con quel "voi" a che cosa ti riferisci? Mai detta una sciocchezza come "poverino" a un migrante, semmai ho condotto battaglie al suo fianco, a partire dal lavoro, quando ero impiegato nel settore della logistica, passando al diritto all'abitare e mille altre. Sai, io ragiono, come dicono gli alfieri di questa bella modernità, in modo antiquato e quindi, per me, i confini, le etnie e le religioni non esistono, le classi sì.

Qui desisto, perché se rifletti intorno alle cause di un conflitto secondo questi schemi e porti a suffragio delle tue tesi i laboratori chimici (indifferente, ai fini della discussione, se esistano o meno), non potremmo mai intenderci.

 

Insomma un Quintus che compagno Folagra scansate tosto

 

Non confondere il passaggio a un nuovo conio con quanto accadeva in quel moneto ed era accaduto nei decenni precedenti a livello economico globale. Inoltre, fino al 2008, la classe media italiana teneva ancora botta.
Quanto al resto, non mi pronuncio, per non fare altre considerazioni "inattuali".

Devo fare qualcosa per la comunicazione, allora...

 

In realtà, mangio pane e nichilismo e non nutro speranze in niente e nessuno, però ritengo validi alcuni strumenti, purché non utilizzati in modo dogmatico e sempre sottoposti al vaglio della critica, per orientarsi un minimo nella lettura dei fenomeni.

 

Ah quindi no non sono migranti economici? Guarda che ultimamente lo hanno proprio ammesso, detto che era palese cosa fossero e a cosa servissero, però se prima si poteva dare del pazzo e visionario a quelli come me ora con la conferma della politica stessa direi che i discorsi stanno a zero, ah già poi c'è sempre l'altro grande motto, servono perché gli italiani non fanno più figli, chissà come mai? poi l'italiano che li fa gli tocca pagare il mangiare anche ai loro ma è tutto normale

 

quindi oggi ho imparato che l'occidente è il male, che il fascismo non è tanto brutto e il comunismo non è tanto bello, che una grande società ha fatto porcate in africa, che se stiamo uscendo dall'emergenza virus è grazie alla piccola percentuale di non vaccinati, che i potenti vogliono sfruttare i migranti e le politiche ambientali, che quelli che non cielo dicevano adesso cielo dicono... Grazie, mi sento più consapevole. E la giornata non è finita!

 

La migrazione è sempre dovuta a ragioni economiche, chi lo nega? A me fa sorridere l'idea che si tratti di una manovra orchestrata nell'ombra da una cerchia di fanatici intenti a danneggiare gli autoctoni.
L'occidente ha saccheggiato per secoli il sud del mondo, spogliandolo di tutto, accaparrandosi le materie prime e foraggiando regimi autoritari compiacenti. Nel frattempo, tramite il duplice sfruttamento di forza lavoro interna e risorse provenienti dall'esterno, ha ammonticchiato un bel gruzzoletto. Poi, con la dislocazione produttiva, ha esportato direttamente l'estrazione di valore, traendo vantaggio dalla manodopera locale a basso costo e dal riciclo, a salari ridotti e con lo smantellamento delle conquiste sindacali frutto della coesione nei grandi stabilimenti, nella logistica e nel terziario non specializzato degli operai disoccupati in patria.
I popoli esclusi dalla spartizione della torta (divorata in gran parte dai capitalisti occidentali, ma anche, sebbene in quantità irrisoria, da tutti noi) non stanno più a guardare al di là del muro e tentano la sorte, arrabattandosi e accettando pure emolumenti non in linea con la media della nazione in cui migrano. Data la loro situazione, logico che scendano a patti e altrettanto logico che il padronato ne approfitti.
Abbiamo, quindi: Africani derubati da tempo immemore e pure repressi da governanti con le tasche piene di banconote americane ed europee (ora anche cinesi, indiane etc.); Bengalesi che lavorano in cambio di una manciata di dollari al giorno per fabbricarti le scarpe; Italiani ai quali tutto questo andava bene prima che le crisi economiche strutturali (e non i satanisti con il cappuccio) gettassero loro in faccia la realtà e ora si fanno abbindolare dalla narrazione degli immigrati da mantenere e da ricacciare nel loro paese. Secondo te, chi guadagna di più (in tutti i sensi) dalle divisioni interne della -scusa, io la chiamo così, tu scegli pure un nome che ti aggrada- classe? Il migrante ha i miei stessi interessi, il mio datore di lavoro no. Tutto il resto, per me, è propaganda volta a disgregare quel poco di unità ancora possibile.

 

Non sono d'accordo ma pazienza.
La più grossa botta è stata l'introduzione dell'euro.
Poi c'è stata la crisi del 2008.
Parlo di classe media italiana, ovviamente.

Resta il fatto che in entrambi i casi mi pare di capire il torto del ceto medio è stato quello di far parte del sistema non certo di averlo in qualche modo condizionato, soprattutto in quelle due occasioni.

Quindi, se non ho capito male, il torto della classe media è stato non rinunciare a tutto, fare tipo San Francesco e combattere per il comunismo, o qualcosa del genere, giusto?

 

Quindi se una cosa è sbagliata non gli si mette mai un freno e giochiamo al cane che si morde la coda?