Esteri & News from the World

Sul Raccordo?Di mattina?
Se non altro hanno bloccato la complanare

 

Tempo fa vicino a casa mia successe questo:

e non volò una mosca, ne da parte delle cosidette forze dell'ordine, ne da parte degli automobilisti...
Hanno fatto bene a protestare, in questo paese va tutto al contrario.

Ah, e in Francia, come al solito, sono più bravi:

 

Ma si i tempi sono cambiati. Mi ricordo tanti anni fa, 1988 o 1989 che mio babbo, essendo operaio della Dalmine di Massa, prossima alla chiusura (mandarono a casa tipo 1200 operai e chiuse nel 1990 o 1991), tentarono di bloccare la A12: non sia mai, manganellate e tutti a casa.
Poco dopo si ammalò di asbestosi, non riconosciuta perché non si poteva dimostrare che fosse colpa dei tetti della Dalmine. Morì prima che smantellassero i capannoni e che trovassero effettivamente coperture di amianto.
Eh ma cosa vuole signorina, ormai la sentenza c’è stata, porti fuori a suo padre da parte nostra.

 

Beh le manganellate agli operai non sono mai passate di moda
#PD

 

In Francia debuttano le restrizioni sociali contro "l'emergenza caldo" - L'INDIPENDENTE

 

menomale l'Hellfest a quanto pare è in un altro dipartimento

 

Vero, ci sarebbe stato da ridere altrimenti.

 

Oh non mollano

 

Comunque io ricordo ancora bene l'estate 2003 (a causa del lavoro che facevo), e questa 2022 è frescura.

 

Che lamentoni. Al Forte sono anni che non si può fare più niente: divieto di abbruciamento, divieto di fare giardinaggio in determinati orari e giorni, divieto di fare schiamazzi nelle piscine private negli orari del riposo, divieto di portare fuori i cani in determinati orari, divieto di innaffiare piante/giardino in determinati orari, divieto di portare la spazzatura ai bidoni a determinati orari, divieto per dehors e stabilimenti balneari di mettere la musica nel periodo del riposo pomeridiano, divieto di feste autorizzate a zone, divieto di passaggio anche a piedi in determinate strade nelle ore notturne.

Non si è mai lamentato nessuno. Sarà perché sono tutti russi e sono abituati a chinare il capo.

Senza parlare degli obblighi della raccolta differenziata. Sono anni che con la raccolta differenziata non c’è più un sacchetto di immondizia fuori posto. Ma capisco che questo regime non possa essere applicato nelle realtà dove c’è povertà.

 

Le città migliori al mondo dove vivere: classifica 2022

 

Calgary che si trova in Australia

Alla fine sono posizioni condivisibili. Però non c'è il mare.

 

il che la dice lunga su quanto quest'ultimo funga da distrattore. Detto da uno che comunque l'adora e penso che sia meglio quando ci sia che quando no.

 

Penso che il mare dia una marcia in più nel momento in cui sia esclusivamente sfruttato dal punto di vista turistico, piuttosto che mercantile. Va da sé che se una città marina raggiunge dimensioni estese il mare diventi anche un limite, piuttosto che solo uno shift positivo. Salvo rare eccezioni, dipendenti dal sistema paese.

Ho lavorato a Milano (periferia) e Bologna, città diverse e bellissime. Ma un città di mare, per me, ha un marcia in più. Solo una Roma o una Firenze si possono permettere di non avere il mare (per meriti culturali passati). In ogni caso sto parlando di ambiente/clima, non di sicurezza, servizi ecc.
Poi certo, dipende molto anche uno dove è nato.