Estensione vocale

Hai ragione Luppi è straordinario, ogni volta che lo sento mi spaventa. A fine mese i Mr. Pig ripasseranno dalla mia zona e non manchero'.

 

Riprendo a scrivere su questo forum scusandomi della lunghissima assenza rispondendo a questa domanda.
Dunque il tenore è la voce maschile con tessitura naturale più acuta. Dovrebbe essere in teoria la voce più utilizzata in ambito metal.

Dovrebbe.

Un tenore infatti può avere estensioni molto diverse e queste estensioni possono essere "sfruttate" in maniera diversa, grazie a numerosi modi di impostazione vocale oggi giorno esistenti.

In ambito classico i tenori possono essere di forza (helder-tenor wagneriani soprattutto) che raggiungo massimo il si5-do5, ma con ampia potenza sonora, lirici che raggiungono anche i Re5 (Araiza era fenomenale!) e possiedono buona potenza, leggeri (rossiniani in primis) che si possono spingere fino ai Fa5, ma con poco spessore armonico; più un'ampia gamma di voci tenorili che spesso derivano dal repertorio prescelto. Importante da comprendere è che i tenori di stampo classico hanno voci impostate per cantare SEMPRE a voce piena, mai in falsetto, falsettone o voce di testa che dir si voglia, attraverso l'uso del passaggio! Questo perchè è fondamentale che le note abbiamo "importanza" e giusti armonici pre-amplificati!
Il falsettone è invece prerogativa di altri tenori, soprattutto quelli di repertorio antico (e qui Vinnie potrebbe dire qualcosa!), ma sono falsettoni sempre molto corposi, diversissimi da quelli a cui siamo abituati durante gli ascolti metal.

In ambito moderno lo studio vocale invece tiene conto delle possibilità offerte dalle tecnologie di oggi. Compressori, microfoni, delay ecc aiutano a sostenere suoni spesso poco importanti. Si è quindi ampliata la possibilità di rendere una voce ascoltabile. Sono nate diverse nuove impostazioni moderne, alcune delle quali presuppongono l'uso del falsetto rinforzato (stop-clossure) dopo il primo passaggio di voce. E' un modo di studiare canto nato soprattutto in America e li sviluppato. La brie ad esempio è un ottimo esponente di questa scuola vocale.

Io resto fedele alla linea classica italiana e alla sua scuola. Questione di tradizionalismo certamente, ma anche di gusto personale della voce che ne esce: nessun tipo di nasalità, suono libero, corposo, sempre ricco d'armonici. Quello che si perde nell'estensione non utilizzando il falsetto, lo si acquisisce in potenza e quindi in espressività (se si possono fare i fortissimi, allora i pianissimi acquistano più spessore, non credete?).

Con questo non voglio certo sminuire grandi cantanti dediti allo stop-clossure, ai quali ho giusto scritto dossier appositi sul mio blog non per nulla!

Tornando alla domanda il vero problema è comprendere che STUDI hanno fatto i cantanti, non le voci che possiedono! Spesso sono i Baritoni che hanno un falsettone degno di nota e che possono quindi utilizzare come canto acuto! Domanda quindi un pò evasiva, alla quale servirebbero alcune precisazioni come questa proposta. Che studi hanno fatto?

Ok, accetto la critica che questa mia risposta sia assolutamente fuoriviante in certi punti; accettatela così com'è. Scusate tutti.

Grazie inoltre a chi ha suggerito il mio blog come possibile luogo di approfondimento sulle vocalità a v(n)oi tanto care. Spero troviate quello che cercate. Nel caso, nei limiti delle mie possibilità, sapete a chi chiedere.

ciao!

 

No, direi piuttosto che è la Galas che sta ricercando una vocalità nuova su strade battute in precedenza da Demetrio Stratos e Tim Buckley.

A tale proposito... come è che non ho visto nessuno che ha nominato, nelle varie liste, il grande Tim?

 

Bentornato Minstrel!!!!Ricordo ancora con immenso piacere la discussione nel topic sul canto!!!Alla fine sei riuscito a sentire Luppi e Lande?

 

Grazie del nuovo benvenuto carissimo, però non posso esimermi dal darti già la prima delusione. Non ho avuto ancora la possibilità di ascoltarli. Beh, ci eravamo lasciati circa 1 anno fa che non conoscevo nemmeno gli Opeth e ora li ho tutti , insomma questione di tempo!

CIAO e alle prossime ottime discussioni che sicuramente nasceranno in seno a questo ricco tema.

 

Va bene,attendo fiducioso.Intanto ti faccio i complimenti per il blog che sto consultando,appena avro' finito di leggerlo credo che avro' un po di cose da chiederti,se non ti dispiace!

 

Grazie! Ah, a tale riguardo ti ho scritto un MP. Ora attendo eventuali repliche sulle mie riflessioni poc'anzi scritte, CIAO!

 

il buon vekkio eric ruleggia!

minstreal, cosa ne pensi del cantate dei mago de oz?

 

Ho ascoltato il loro primo album a spruzzi e sprazzi durante il viaggio che ho fatto l'anno scorso in Perù (dove vanno per la maggiore!) e sono rimasto pressoché insensibile di fronte ai freddi acuti in falsetto del cantante. Ma era un album di più di 10 anni fa e la produzione non era degna di loro. Innegabile che le premesse fossero più che buone, ma nulla più. Ora è chiaro che il loro sound sarà migliorato, come pure l'espressività in precedenza vacua del cantante quindi non posso esprimermi più precisamente. Dovrei infatti ascoltarmi le ultime fatiche in studio, cosa che per ora non mi è risultata possibile. Mi dispiace.

Ciao!

 

diciamo ke hai ben inquadrato il singer... per me è molto bravo e live tiene con immensa facilità due ore intensissime di concerto... mai un calo... cmq i suoi acuti per quanto ben fatti sono un po freddini e sopprattutto mui sembrano piazzati a caso nel corso della canzone...

ps: grazie al consiglio di tobias ho ascoltato i last horizon e devo ditre ke il cantante è davvero bravo e ke loro sono un ottimo esempio di power! l'acuto all'inizio di think not forever è in perfetto stile eric adams! però a kiske nn mi sembra assomigli molto... ^^

 

secondo me ha qualcosa della voce piena di kiske...
cmq è epico come r.j. dio ed è potente e acuto come adams..forse di più-----

cmq grandi lost horizon...........

 

Appena avete nominato Kiske ho messo su KotSK2 e mi sono risentito la voce... eheheh poi ho pensato immediatamente a Eric, ho messo Into Glory Ride ed ecco che lo nominate.

Beh sono entrambi cantanti che mi piacciono veramente molto!!!

 

Di R. J. Dio ho sentito solo Holy Diver... un disco dove spazia sicuramente a livello di vocalità... "Don't talk to strangers" ne è un riassunto: cantata in modo smielato e quasi sussurata all'inizio, diviene aggressiva, ma riesce sempre ad essere elegante a suo modo...

 

A proposito di Dio... sapete vero che sembra sarà lui il Doctor X sul nuovo lavoro dei Queensryche?!

Innegabile: scontro fra titani!

 

ero incuriosito dal thread perchè appassionato di voci metal... ma con mia grande delusione ho letto sempre e solo quei 10-15 nomi; siamo d'accordo che si tratta dei più famosi ma parlando di grandi e dotati cantanti non si possono omettere (in ordine sparso, più o meno conosciuti):

Carl Albert
Harry Conklin
James Rivera
Tony Moore
John Leone
Rob Rock
Grahm Bonnet
Mark Storace

inoltre ho visto solo citati marginalmente mostri quali:

Ray Gillen
Messiah Marcolin
Micheal Sweet
Steve Grimmet

ma ce ne sarebbero a centinaia, per esempio già solo pensando alla corte di Malmsteen si potrebbe parlare di:

Mike Vescera
Mark Boals
Mats Leven
Jeff Scott Soto

oppure che ne so, per gli italiani potrei segnalare oltre al cià citato Gianni Nepi, il grandissimo Vittorio Ballerio...

insomma potreste approfondire l'argomento invece di limitarvi quasi esclusivamente al power europeo di ultima generazione e ai soliti singer già abbondantemente osannati.