Esoteric

capolavoro davvero !!!!!!!!!!!

 

Per rispondere ad Emanuele, e a Disconsolate, propongo:
Esoteric - Circle (Live at Prague, 2012-06-04) - YouTube
Per il semplice fatto che prima della Disconsolate stessa, questa era la loro canzone che preferivo.
L'alchimia che riescono a creare ha un che di introvabile (superati solo in toto dai Dolorian e a tratti dagli Evoken). Eppure reputo questo angolo di metal molto facile da realizzare: 1 nota ogni 10 secondi accolta tra atmosfere sofferenti. In fondo basta poco per conquistarmi. Ma non è questione di semplicità, è questione di sintonia. Purtroppo (o per fortuna) ho conosiuto il dolore, quello vero, e quotidianamente immergo i miei pensieri nei dolori altrui e la musica è un mezzo con il quale mi piace soffrire. E' il mio dolore artificiale, sintetico. Ed è sempre spaventoso quanto sia facile provare dolore sentendo la propria musica preferita. E più mi fa star male più mi rapisce. Masochismo estremo.

 

Ma no Ador non si tratta di masochismo estremo, almeno non credo. E non so neanche quanto sia effettivamente artificiale come dolore. Piccola divagazione sulla questione "reputo questo angolo di metal molto facile da realizzare: 1 nota ogni 10 secondi accolta tra atmosfere sofferenti.", non credo sia così semplice la cosa. 1 nota ogni 10 secondi è un'arma a doppio taglio, perché se da un lato è vero che un numero così esiguo di note tende inevitabilmente ad accrescere l'atmosfera, dall'altro è pur vero che sbagliare diventa facilissimo.
Detto ciò, canzone splendida, pregna d'emozioni di quelle vere, viscerali. Ammetto di aver ancora qualche piccolo problema con The Maniacal Vale -che comunque adoro, ci tengo a specificarlo-, ma Circle rappresenta davvero una delle vette più elevate che questi cinque ragazzotti inglesi abbiano mai raggiunto.
Ah e naturalmente grazie d'aver postato questo live.

 

Sì, l'altra volta per fretta non ho avuto modo di spiegare bene.
Per artificiale intendo una voluta variazione del proprio stato d'animo per scaricare tensioni ed emozioni tout court, senza pensare a un oggetto preciso. Chiaro che per fare ciò occorre terreno fertile, però con determinata musica non ho bisogno di nessun ricordo in particolare per iniziare questa purificazione che ogni tanto sento il bisogno di realizzare per ripulire la mente da ciò che più di ogni altra cosa rappresenta la vita, cioè la morte.

Sul discorso "facilità", più che altro era riferito al fatto che se si ama visceralmente un genere alla fine basta poco per esserne soddisfatti. E in un genere come questo penso che più gli elementi siano pochi, ma precisi, più si riesca a fare centro. Chiaro che quando si hanno meno strumenti a propria disposizione l'eccellenza è più difficile da realizzare. Fare musica è come cucinare: i cuochi quando infarciscono troppo la pietanza di sapori, annessi e contorni, spezie lo fanno per nascondere la non eccellenza dell'ingrediente principale.

Sentire un album di questo genere dall'inizio alla fine è pesante, per tutti. per gli amanti perchè stanca la mente essendo colpita da emozioni dirette che generano infinite emozioni derivative, fino a trascendere dal semplice rapporto musica-ascoltatore. per i non amanti perchè non trovando nessun feed back di ritorno non si instaura nessuna trasmissione di impulsi.

Tra l'altro non capisco perchè per la gente comune è condivisibile piangere leggendo un libro, vedendo un film, mentre per molti diventa "strano" sentendo della musica. Ancorchè particolare come questa.

 

Giusto per menarmela un altro po', oggi mi sono finalmente giunti Paragon of Dissonance -che ho pagato un occhio della testa, ma ne è valsa la pena- e Subconscious Dissolution into the Continuum e, credetemi, quando il mio rivenditori me li ha porti, sembravo un bambino il giorno di Natale ghghg

 

Esoteric - Live Obscene Extreme Trutnov 2013 - YouTube

 

Un viaggio del genere è in grado di raggiungere anche le vette dei Dolorian e dei diSEMBOWELMENT.