Epic Metal

cmq oggi,dopo un anno d ricerke,sn riuscito nn solo a trovare sign of the hammer originale(lo avevo masterizzato xkè nn lo trovavo mai),ma versione non remaster,la versione originale..sto godendo come un pazzo

 

non è che si cerca di indirizzare il genere ...è che il genere E' quello!poi se si parla di tematiche epic vabbè si possono applicare a tutti i generi ma è un'altra cosa...gli immortal,boh proverò a ascoltare ma quello che ho ascoltato fino a oggi di loro non è il mio genere,cmq proverò

 

anchio ce lho originale non rimastered comprata in un megastore di barcellona

 

concordo sugli Immortal, quell'album è davvero bellissimo ed epic.

Tornando agli Ilium invece, volevo precisare che ci sono rimasto male più che altro per le rece che avevo letto in giro e per come presentavano il gruppo nelle pagine pubblicitarie; è una moda ormai diffusa definire epic true metal con influenze Omen ,Manilla, Cirith Ungol qualsiasi album o gruppo giusto per farlo sembrare cult e vendere qualche copia in più, dato che il genere è tornato un po' in voga negli ultimi tempi.
A me questa cosa scoccia non poco, ma che ci prendono per imbecilli ???

 

A differenza dei primi 3 dischi, non esiste la versione remaster di Sign Of The Hammer

 

Verissimo, verissimo...
Il bello è che il paragone coi Cirith Ungol scatta per OGNI gruppo che suoni epic... ora a parte che i C. U. hanno rappresentato una particolarissima forma di epic metal difficilmente ripetibile, trovo che praticamente nessuna band odierna segua quella strada... magari i Doomsword nel primo album potevano ricordare qualche atmosfera di One Foot In Hell, forse anche "Almuric" dei Battleroar può essere qualcosa di simile... ma sembra veramente che il recensore medio non possa fare a meno di accostare il gruppo in oggetto alla triade Manilla - Omen - Ungol... e la cosa può andar bene per chi il genere non lo conosce, ma per chi lo mastica anche da poco è indubbiamente fuorviante!

 

Dischi belli, ma non certo all'altezza dei passati capolavori... Quorthon stesso li ha descritti come dischi "per fan"!

Ah, Drake ha citato Blood Fire Death... beh quello è un caso a parte, x me non è solo il primo disco viking... è un capolavoro assoluto di heavy metal estremo e senza confini, capace di spaziare all'epicità barbarica di "A Fine Day To Die" al thrash/black da fine del mondo di "Dies Irae" con una naturalezza disarmante... forsei l più bel disco dei Bathory, non certo epic metal ma comunque MAGNIFICO.

 

...mai sentito parlare di questi Ilium, ma dove sono pubblicizzati???
2 considerazioni:
- se in una pagina pubblicitaria scrivessero "epic metal con influenze alla Damien Thorne..." non sarebbe proprio una trovata geniale e anzi ci sarebbe da chiudere l'ufficio marketing!
- l'epic non mi sembra tornato in voga

 

...che sarebbe cosa buona e giusta.

 

a me pare vada di voga..(a livello underground ovviamente..cmq se ti interessano questi ilium sono pure su negative

 

dipende sempre da cosa s intende qnd s dice ke un fenomeno è in voga:se s intende il riproliferare d una scena,allora nn so se sia in voga,se s intende il fatto ke molti ascoltino i vekki lavori,qst è un riscoprire i vekki capolavori,ke nn vuol dire ke un genere sia in voga..kiedo a ki conosce meglio la scena rispetto a me:c son molte band nuove ke fanno qsto genere,o sono i vekki lavori ke vengon riscoperti ad attrarre?

 

Personalmente credo che sia prevalente il desiderio di riscoprire i vecchi gloriosi album, e anche di rivalorizzarli, tant'è che fioccano le ristampe...
Ritengo poco interessanti invece i come back di bands scomparse nel nulla vent'anni fa o giù di lì, xchè il rischio di macchiare lo status di cult band è ben più elevato delle chances di conquistare nuovi fans,
X quano riguarda la presenza o meno di nuove epic band... non sono così numerose da giustificare una scena vera e propria

 

Bhè, forse "in voga" non è il termine adatto, diciamo che c'è un revival piuttosto consistente allora, va meglio così ??

Il concetto cmq è lo stesso, se tutti parlano di Cirith Ungol ed esce una raccolta di roba rara come "Servants Of Chaos", se ristampano tutta la discografia dei Manilla nell'arco di due anni (più un intero album inedito !!), se nel 2003 e 2004 ci sono dei festival in Germania che hanno come headliner Omen, Brocas Helm, Manilla Road, Elixir etc etc e soprattutto se i recensori di mezzo mondo citano le sopracitate bands anche qundo non c'entrano una fava... vuol dire che una cosa è un po' di moda o no ?? Fino a qualche anno fa tutto ciò era inpensabile...

e cmq nell'underground la scena c'è eccome, e quasi tutta in Europa, Grecia, Germania, Italia su tutte.

 

Hahahahaha la perte dei recensori è forte, perchè è vera! A momenti tutti sti giovani recensori (constatando su altri portali, anche stranieri) ti citato come metro di paragone chessò i Cirith Ungol pure se recensiscono un disco degli Angra (giusto per dire! ).

Per il fatto che sia in voga...mha dipende, come dice MR giustamente gode di un certo revival, ma che sia in voga non sono assolutamente d'accordo...un revival c'è, inutile negarlo, ma già se si fuoriesce ad esempio da questo forum...diventa via via più difficile trovare metallers che conoscono chessò i Cirith Ungo per dire un nome a caso!
Ma un certo revival...è presente e marcato...ma sempre molto, molto molto underground...e ciò non lo rende certo di voga...almeno secondo il mio punto di vista...

 

è proprio a qsto ke volevo arrivare qnd ho posto la mia domanda :wink:

una sorta d revival c'è,ma x l'appunto sempre sui lavori degli 80,indi x me nn è un genere d moda,ma ke rimane sempre relegato all'underground,x vedere se è d moda,bisogna secndo me aspettare e vedere l'evolversi dei tempi nei prossimi due anni..se inizieranno ad esserci + band a proporre qsto genere d musica,allora s potrà parlare d moda,ora come ora il mio punto d vista è lo stesso d enzo..
se s prende il death svedese,x esempo,li si ke s può parlare d oda,d genere in voga,ogni giorno nascono 10 band ke fanno qst tipo d musica e nn s riesce nemmeno a seguire la scena xkè troppo piena d gruppi e nuove leve..ma c'è da dire una cosa:qsto ha il risvolto negativo della medaglia..mentre nell'epic,nn essendo un genere d tendenza,i lavori sul mercato e le band ke l hanno prodotti,sn d ottimo livello e trattasi d capolavori,nell'ambito death svedese qsta tendenza ha prodotto uno svalutarsi del genere,un'inflazione d gruppi e del gnere stesso,c sn innumerevoli gruppi clone ke qnd li si mette nel lettore t danno quel senso d déjà vu ke sinceramente nn m va affatto bene..se metto i manowar +ttosto ke gli armored o ki x loro,la diferenza s sente ed è sostanziale..ben venga il rimanere nell'underground,se gli effetti della moda sn dannosi..no?
p.s. cn qsto nn dico ke il death svedese sia na skifezza ora,c sn ottimi gruppi ed è un genere ke amo,ma talmente colmo d roba ke bisogna prendere cn le pinze ogni uscita e valutare bene se val la pena d spendere soldi,cosa ke cn le uscite epic nn succede,ne esce uno ogni 20.000 cd death melodico,ma qnd esce è d valore assoluto