E se invece che sognare lo si fa davvero?

Io penso che per prima esperienza all'estero farò un Erasmus, visto che il campo che sceglierò mi costringerà a viaggiare parecchio
..

 

in effetti

 

Non sono emigrata ancora, ma ti consiglio di andare a vedere direttamente nel sito per l'impiego del paese in cui vuoi andare(tanto con google translate capisci quasi tutto), e sei vuoi rimanere in Europa questo:EUROPA - EURES - il portale europeo della mobilità professionale

 

io sono vecchio ragazzi, ma se avessi avuto le palle all'epoca me ne sarei andato ndegli USA 30 anni fa, quindi il mio consiglio specialmente in questo momento è: sì credeteci, è giusto crederci ed è giusto provarci

 

E direi che è anche il momento giusto per provarci, tanto qua in Italia in media non ci si perde niente...

 

Ti han già risposto in tanti quindi non mi dilungo.
Aggiungo solo 3 punti.
1) Cambiare nazione dipende tanto dal carattere che hai e questo solo tu lo puoi sapere. Per me cambiare posto in cui vivere vuol dire solo far la valigia ed un biglietto dell'aereo. E guardare avanti - i pro sono sempre più dei contro, anche solo per il fatto che conoscere nuove culture e persone ti fa crescere come essere umano (e per me non c'è obiettivo più nobile di questo).
2) la tua meta è il Belgio o l'Olanda quindi non ti posso aiutare molto. Se cambiassi idea e ti dovessi trasferire a Londra chiedi pure. Non conosco molto il tuo campo lavorativo ma almeno ti posso consigliare come cercare lavoro / casa ed i posti in cui ti puoi andare a divertire la sera.
3) In bocca al lupo qualsiasi sia la tua decisione. Partire o non partire sono due scelte ugualmente coraggiose.

 

Sono d'accordo, per me non è stato nient'altro che prendere un biglietto.
Ma forse perché sono abituato a viaggiare

 

Ammiro chi ha il coraggio di cambiare così drasticamente vita in un paese estero soprattutto da solo e considerando l'opinione che hanno di noi nel resto del mondo! Che dire.. sono d'accordo con tutto quello che avete detto ed è meglio provarci (finchè si è giovani per farlo) e non avere il rimpianto di aver perso un'occasione. All'estero sono convinta che con un pò di buona volontà (e un pizzico di fortuna) sia più facile realizzarsi nel mondo del lavoro e magari di fare strada. Del resto sono molti gli italiani che ce l'hanno fatta.
Quante volte vorrei prendere ed andarmene in Germania. Ogni volta che salgo su a Monaco mi viene il magone pensando a tutto quello che hanno e al loro modo di vivere. E' un altro pianeta!! Poi ovviamente avranno i loro problemi anche loro ma cavolo... chi emigra racconta sempre di come la sua vita sia cambiata in meglio!!!

 

L'emigrazione purtroppo molto spesso è una scelta dettata dai problemi più che dal cuore... Però c'è ancora chi per fortuna può ancora scegliere... è triste abbandonare il proprio paese d'origine, ma quando questo non ti offre niente...

 

ho sentito diversi pareri da gente che è stata all'estero a lavorare. Chi ha detto che è arrivato a destinazione senza un euro in tasca e gli han trovato lavoro, chi che è tornato a casa dopo essersi ritrovato a lavorare come un mulo nella cucina di un ristorante, chi che negli usa è come quì da noi (a quest'ultima ci credo poco). Penso che in ogni posto in cui vai ci siano benefici e svantaggi, se riesci ad adattarti vai forte altrimenti non ingrani, fine. Di sicuro però una situazione orrenda come quella dell'Italia penso sia difficile da battere se parliamo dei paesi occidentali in cima alle classifiche. Personalmente io comincio ad avere un età (26 appena compiuti) per cui il partire alla cazzo di cane senza una reale certezza mi comincia a sembrare una stupidata, o perlomeno lo farei controvoglia. Quì ho un lavoro che è già di qualità pur non prendendo molto, la mia batteria, una casa di proprietà, se parto vado all'estero a far cosa?

 

beh dipende anche dalla persona che parte, e con che idea parte...

 

Vabbé ma te hai molto da perdere. Io la mia ragazza e la mia città.

 

anche io a 20 anni ero messo male a tal punto che mi sembrava una grande cosa essere "assunto" da un ristorante nei fine settimana a 45 euro a sera, o da spizzico.

 

Alla tua età è più facile, perché fanno un determinato tipo di contratto, alla mia età quel contratto non lo fanno più

 

Io sto per fare un'esperienza all'estero(in Francia a Cannes)ma devo dire che ho un gran vantaggio rispetto a molti che provano ad andare all'estero..mia zia vive li da diversi anni,quindi sara' lei ad ospitarmi e aiutarmi per i primi tempi..i problemi sono conoscenza del francese prossima allo 0(almeno me la cavo decentemente con l'inglese..)e anche pochissime esperienze lavorative(finora ho provato l'uni,ma sta andando male)..bohh provo a svoltare,vediamo come va..