Droghe: svago innocente o crimine da punire?

la tchipirina quando ho la febbre tutto sommato fa benissimo, se non ce l'ho fa' l'esatto contrario. nel caso del cancro, il problema dei trattamententi è che le cellule tumorali non sono altro che cellule del malato, come tutte le altre, hanno solo accumulato troppi danni nel loro registro d'informazioni. Ma utilizzano strategie e sostanze per sopravvivere che sono utilizzate normalmente dalle cellule sane, per colpirle bisogna comunque sparare nel mucchio. E quel fattore di crescita epidermico è molto importante per le cellule in generale.

 

e la cannabis colpisce nel mucchio?

a quanto ne so io colpisce le cellule malate e lascia stare quelle sane.

ma ammetto di non aver approfondito molto l'argomento.

aspetto di essere contraddetto, sperando di no ovviamente

 

veramente in quegli articoli si parla di cannabis che ostacola la crescita delle cellule tumorali, che notoriamente utilizzano il fattore di crescita epidermico tra i loro "mezzucci" preferiti, quindi immagini che la cannabis vada a colpire i recettori per questo fattore o la produzione di fattore stesso. Ma sia fare l'una sia farela'ltracosa equivale a colpire nle mucchio, ostacolare il fattore di crescita significa tarpare un po' (che sono molt furbe le cellule tumorali) le ali al tumore, ma anche a tutte le altre cellule (che non utilizzano certo il fattore di crescita per la stessa funzione del tumore,malo usnao comunque).

Quindi una persona malate ne trarrebbe beneficio, ma una sana? Se non ha il tumore che senso haprendere i medicinali prima?

ah, se non ricordo male il fattore di crescita eral'oggetto del famoso metodo di Bella, che fece scalpore tempo fa'.

 

a dire il vero io mi riferisco più che altro al documentario di rick simpson postato qualche giorno fa: YouTube - Il canale di chrychek

quelli sono i primi studi che mi sono capitati alla mano cercando su google

 

ho dato un po' un'occiata, purtroppo dopodomani ho due esamoni e non ho il tempo di controllare per benissimo.
Comunque mi pare l'ennesima conferma che il thc possa benissimo essere usato come medicinale. Però non ho il tempo di andare a cercare in pubmed le varie ricerche al riguardo, oltretutto sono in inglese e non andrei nemmeno spedita nel capirle.

considerati i danni che fa' la chemio, non mi pare difficile che possa esistere o essere messa a punto in futuro una terapia migliore, però da quello che ho capito si tratta sempre di utilizzi con benefici per persone malate, non sane. Visro il modo d'agire di tutti i medicinali, al mondo non esiste medicinale che faccia solo bene, naturale o no che sia, e mi pare assurdo che il thc debba essere la mosca bianca. Oltretutto i suoi effetti negativi sul cervello sono dimostrati (non chiedermi di passare allo scanner i vari libri, non ho il minimo tempo e poi lo scanner èa 600 km di distanza da dove sto adesso XD), quindi mi pare inutile stare a sostenere che faccia solo bene.

 

Facciamo un esempio pratico.

qual'è è una delle cause di tumore universalmente ricononociute??

Le radiazioni.

è tristememte appurato che un alta o una continua esposizione a radiazioni porta alla degenerazione delle cellule, e quindi a tumore.

Quale è la più violenta ma efficace cura contro le masse tumorali??
La radioterapia.

gli studi dicono che le radiazioni o le sostanze tossiche sono le prime a favorire l'insorgere di forme tumorali.
Questo perchè,detto a grandi linee, "indeboliscono" le cellule.

Una volta che un individuo ha sviluppato una massa tumorale il discorso si capovolge, visto che ora vi è la necessità di uccidere le cellule in questione.

Ovviamente esistono sostanze più o meno adatte e sistemi più o meno efficaci,(si pensa che l'esposizione a pesticidi,diserbanti o veleni di questo genere porti ad un elevata incidenza di tumori... Ma di certo assumerne quando il tumore lo si ha non serve!), ma si tratta sempre e comunque di cose altamente lesive e tossiche per il fisico, in quanto l'obbiettivo delle stesse è proprio "uccidere" delle cellule o indebolirle il più possibile(spesso infatti si cerca di "ridurre la massa" per poi estrarla chirurgicamente!).

in ogni caso non esiste nessuna "sostanza buona" che colpisca solo le cellule tumorali e lasci intatto tutto il resto.

e di certo la scienza dice da sempre che si si vuole ridurre al minimo la possibilità di contrarre un tumore si deve fare una vita sana senza fumare ne assumere droghe o veleni.

 

Angusyoung

Infatti non è "un veleno che uccide" dopo averlo assunto una volta...
queste sono le cazzate che dicevano quelli che volevano combatterla 70 anni fa.

ma è appurato che, esattamente come fa l'alcol per esempio o qualsiasi altra sostanza psicotropa, altera gli equilibri chimici del cervello.
Se la sia una solo una volta per un periodo limitato senza nessun danno permanente, se la si usa regolarmente invece può dare danni permanenti.
come tutte le sostanze di questo tipo....
Come anche le sostanze dopanti per esempio...

 

quali danni permanenti?

perchè non esiste uno studio che lo dimostri?

perchè questi danni non sono riscontrabili neanche in consumatori abituali che fumano da decenni?

 

Le sostenza psicotrope assunte regolarmente causano danno e alterazioni permanenti nell'equilibrio psichico di un individuo.
perchè ne alterano gli equilibri chimici.

sono cosa abbastanza risapute.
Poi, gli effetti collaterarli della Cannabis li si conosce.

 

le sostanze psicotrope sono tutte diverse tra loro.

proprio come una volta era risaputo che la marijuana uccideva, poi faceva diventare comunisti, poi portava alle droghe pesanti, poi causava schizofrenia e via dicendo.

quindi o la scienza dimostra questi irrecuperabili danni celebrali, o mi permetto di non crederci attenendomi agli studi che conosco io e alla mia personale esperienza.

 

Volevo rivolgervi una domanda...in che maniera l'uso o l'abuso di droghe (in particolare marijuana) influisce sul sistema immunitario?Ci sono prove concrete che fumare marijuana sia un efficace antifebbrile o antinfiammatorio?

 

AngusYoung

Ovvio...ma quando sono "Psicotrope", per definizione stessa, alterano gli equilibri chimici del cervello.
e quando una sostanza che altera degli equilibri chimici viene assunta per lungo tempo porta sempre a conseguenze fisiche o in questo caso Psichiche permanenti.

C'è stato un momento in cui si pensava che la birra migliorasse i riflessi al volante... e c'era qualcuno che diceva che erano stati degli studi a maturare questa scoperta.

tutt'ora in molti c'è la convinzione che "una pera di eroina" = morte o tossicodipendenza immediata.

la soluzione per fare chiarezza su queste cose c'è...

come dicevo, la soluzione è semplicissima...
Chiedi ad un tossicologo o affidati ad un testi medico specifico.

è un pò faticoso magari e probabilmente non ti dirà che è giusto farsi le canne.... ma è l'unico "modus operandi" corretto ed è l'unico modo per sapere veramente cosa dice la scienza.

questa è l'unica cosa certa!

 

questo dovrebbe rispondere almeno in parte alla tua domanda

Il rapporto della camera dei Lord

 

Interessantissimo angus

 

Italia. Scientology entra nel club: invito di Giovanardi alla Conferenza di Trieste

Per la prima volta le comunita' terapeutiche di Narconon entrano tra gli interlocutori ufficiali del governo. Una delegazione della discussa organizzazione fondata da Ron Hubbard e' stata infatti ricevuta durante le pre consultazioni che stanno precedendo l'organizzazione della V Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze, prevista dal 12 al 14 marzo a Trieste. A segnalarlo come assoluta novita' e' Maurizio Coletti, presidente di Itaca Italia, ramo locale di una rete europea di operatori professionali delle dipendenze. "E' una cosa molto curiosa. Lo Stato, attraverso le Regioni, chiede, giustamente, standard molto elevati per le strutture terapeutiche, per chi vi lavora, per il livello dei programmi educativi e di recupero applicati. E fa controlli molto rigorosi. Il tutto per una retta che il piu' delle volte non supera i 45 euro al giorno. Poi arriva un'organizzazione che non ha nessuna convenzione con il pubblico, che chiede molti soldi a chi decide di andarci, che e' molto controversa per i metodi che usa, ed ecco che viene accolta al pari delle altre associazioni. Mi sembra come minimo concorrenza sleale, in ogni caso uno sdoganamento che colpisce". Non e' la prima volta, in realta', che Narconon acquisisce ufficialmente "diritto di parola" in un contesto governativo. Gia' nell'incontro organizzato dal sottosegretario con delega alle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi, con le comunita' terapeutiche organizzato il 18 luglio 2008, vi fu un intervento del rappresentante di Narconon, "evidentemente concordato, dato che la persona si presento' con delle slide che proietto'".
Narconon, aggiunge ancora il presidente di Itaca, "e' considerata generalmente fuori da ogni consesso scientifico e istituzionale a livello europeo. Tanto che non e' stata ammessa nel Forum of Civil Society, un coordinamento di 35 grandi associazioni che operano sulle dipendenze costituito dalla Commissione europea. A queste riunioni, tra l'altro, si ripete ogni volta un imbarazzante teatrino: il loro rappresentante arriva, il presidente lo invita puntualmente a uscire e lui se ne va solo quando si minaccia di chiamare la sicurezza".
Giovanni Serpelloni, direttore del Dipartimento nazionale politiche antidroga della Presidenza del Consiglio, conferma l'incontro di qualche settimana fa con Narconon: "Ci hanno chiesto di venire e noi li abbiamo invitati e ascoltati, come abbiamo fatto con tutti quelli che avevano dire qualcosa di utile in preparazione della Conferenza. Dicono che Narconon e' un'organizzazione chiacchierata? Be', ne esiste forse una che non lo sia?".

non commento perchè stavolta non risparmierei gli insulti.