Devin Townsend

Grazie mille!!!quindi sostanzialmente lo schema scinde li davin più heavy da quello più rilassato e poi da lì in album in album le varie divariazioni in base al disco...in pratica devo scegliere se ho voglia di qlcs di pestato o meno e poi procedere
Di dark matters cosa mi dici?lo vendono a 6e90 è nn so se prendere anche quello

 

Iniziare...da dove? Bella domanda. Io iniziai da ALIEN e CITY, bella mazzata eh.
Dipende, a mio avviso, dai tuoi gusti generali. So che sembra la solita frase e il solito consiglio, ma la discografia di Devin è così "ballerina" che potrebbe soddisfare i gusti di chiunque. Se ti piace qualcosa di heavy, ma heavy heavy allora vai di Strapping Young Lad, se ami il prog metal, Deconstruction potrebbe fare al caso tuo. Se ami il rock da arena, allora Addicted e Epicloud.

Io li ho tutti, anche The Hummer e DevLab che sono di difficile digestione, dei trip musicali insoliti. Per me, trovi TUTTO Devin Townsend in 4 dischi: Ocean machine, City, Synchestra e Terria. Parti da questi 4 e scopri quale lato del Townsend ti piace di più.

 

Bella dritta questa!!!grazie!!! Tra quello che ho ascoltato finora(non è molto eh perché non voglio rovinarmi l effetto sorpresa su CD) quello che ho apprezzato di più e stato proprio il.materiale di synchestra,Triumph per la precisione che mi ha emozionato e spiazzato...synchestra purtroppo non lo hanno al mio negozio di fiducia,dovrò vedere online

 

Ma guarda..."z2 dark matters" è assai diverso da "ziltoid the omniscient". Il primo, per me, vive nella dimensione live del Live @ RAH. Il secondo fu proprio un esperimento per Dev: vedere cosa riusciva a fare con un attrezzatura "povera". Ma Ziltoid The omniscient è diverse spanne sopra a Z2 dark matters.

Per quanto riguarda Sky blue...è splendido e resta sulla falsa riga stilistica di Addicted e Epicloud ovvero rock/metal ballabile (Universal Flame è coinvolgente come poche), divertente e anche dolce e romantico alle volte. Sky Blue forse dei tre è il più sognante e intimista (adoro Midnight Sun).

 

Molto bella!!!ma levatemi una curiosità da amante delle sei corde..ad assoli come siamo messi?mi sembra di aver letto che Devin ne inserisce solo dove ritiene necessario,sostituendoli a volte con lunghe parti strumentali

 

Se cerchi assoloni shred e millemilanotealsecondo, Devin non lo fa. O almeno non è il tipo di chitarrista che ogni canzone ti piazza un assolone a là Petrucci (per nominare un chitarrista che io amo). Ne sarebbe capacissimo e se senti la title track di Deconstruction ti rendi conto che è uno che con la sei corde ci sa fare eccome.
Ma la sua scelta è quella di prestarsi alla canzone, e non viceversa: poche note ma buone, quando servono. Non di più, né di meno.

 

Ciao!
A memoria credo che l'album che contenga il maggior numero di assoli sia l'ultimo Trascendence, che secondo me è stupendo!
Prova a dargli un ascolto

 

3 assoli in tutto (Stormbending, Failure e Secret science) se escludiamo l'outro ambient di From the heart.

 

Verissimo, Devin ne esegue pochissimi in generale, però in Trascendence mi ricordavo ce ne fosse qualcuno di più rispetto ad altri dischi, anche di abbastanza tecnici e lunghi (Failure è bellissimo), quindi glielo consigliavo..nulla di più !

 

Grazie a tutti per i consigli ragazzi...bhe diciamo che amo gli assoli, però se non ce ne sono ,o sono pochi non ha importanza,basta che è tutto legato alla forma canzone..Devin e molto bravo alla chitarra con la sua conoscenza sarebbe bello sentirlo esprimersi anche su fronti diversi(solisticamente parlando )

 

Che dite? Uppiamo? Facciamo stare male un po' di gente?

Devin Townsend: sul nuovo album Chad Kroeger (Nickelback) e Steve Vai

Lo dico subito che sono felice come una pasqua o aspetto di vedere quanto male la prendete voialtri?

 

Può venire fuori un buon lavoro anche con Vai