Devin Townsend

tutte le definizioni possibili di genio mi fanno pensare che Townsend lo sia.

 

Massimo rispetto per le tue opinioni. Replico solo che con una interpretazione così estensiva ci sarebbero così tanti geni che il vocabolo stesso sarebbe privo di significato. O genio designa l'eccellenza - e, in quanto tale, più unica che rara - oppure non significa nulla.

 

straquoto

 

aggiungo soltanto che raramente i vari geni e i grossi innovatori del passato sono stati capiti nella loro "epoca".
per sapere qual è la vera dimensione di Devin Townsend e dove collocarlo, se tra i geni o no, si può solo aspettare qualche lustro e stare a sentire quello che si dirà allora...



e a questa frase:
che se qualcuno non apprezza i presunti geni, questo non per forza signifca che egli sia un non-eletto che non riesce a comprendere il loro messaggio musicale sovra-umano. Più semplicemente è possibile che non si tratti di vero genio

posso rispondere che se però in tanti osannano qualcuno come genio, alla fine tanto sprovveduto non può essere!

 

http://www.roadrunnerrecords.com/blabbermouth.net/news.aspx?mode=Article&newsitemID=72994
Un'intervista a Devin, comparsa oggi su Blabbermouth...Spiega un po' del suo momento...

 

Per me la prima affermazione è poco significativa, una specie di luogo comune, perchè prima bisognerebbe comprendere chi sono quelli che tu chiami "veri geni" e "grossi innovatori" (che non sono affatto sinonimi); poi bisognrebbe effettivamente andare a vedere chi è stato riconosciuto come tale e chi non ("raramente" non significa nulla).

La tua seconda affermazione è contraddittoria invece rispetto alla prima. Infatti innanzi sostenevi che il genio "raramente" è riconosciuto da tutti i contemporanei, poi ritieni che invece poichè "qualcuno è osannato da tutti" allora per forza è un genio.


Comunque non voglio entrare in polemica con nessuno. Comprendo che quando qualcuno esprime una critica negativa vs "il protagonista del topic" ovviamente si attira le contro-repliche dei fans del protagonista (su questa sez. succede spessissimo tra l' altro). Ma è pur sempre una discussione. E in questa discussione io volevo esprimere le mie perplessità riguardo all' uso secondo me smodato e poco consono che nell' epoca dell' Industria Culturale, cioè nell' epoca dove la musica (presunta arte) ha raggiunto il massimo livello di mercificazione, si fa dell' attributo di "genio" svilendo e misconoscendo completamente il suo vero significato.

 

No, mi dispiace.
Ciò non toglie che Daniel Gildenow o Devin Towsend (tra l' altro ho sottolineato come "Terria" sia un ottimo album, che a me piace molto) possano realizzare buona musica, anche ottima. Ma il Genio secondo me non ha molto a che fare con loro.

 

Sono d'accordo con Shredder, sia riguardo Devin (cmq musicista che io stimo parecchio) sia riguardo la definizione di genio, usata davvero troppo spesso e troppo spesso a sproposito..oh, mica stiamo parlando di Steven Wilson

 

semplicemente le cose che ho scritto stavolta non erano volte a dimostrare che devin è un genio ma semplicemente a difenderlo dalle accuse di mancanza di qualità generale e di incapacità di creare musica "normalmente valida":

1) so della differenza tra "grossi innovatori" e "geni", ma tu escludevi Devin da entrambe le categorie, secondo me invece deve essere obbligstoriamente incluso in almeno una di queste.
non essendo uno storico "raramente" è l'unica parola che posso usare, non ho una conoscenza abbastanza sviluppata per dare le percentuali esatte! (e soprattutto sono nato nell'80, non ho idea di cosa pensasse veramente nel passato!)

2) la mia seconda affermazione non diceva che deve essere per forza un genio, ma semplicemente che se tanti lo considerano tale qualcosa di geniale deve pur averlo.

mi spiace fare un esempio così basso, ma mi viene in mente solo questo:
nello sport (e in particolare nel calcio) ci sono tanti atleti che pur non essendo dei fuoriclasse hanno nel loro bagaglio tecnico/fisico/tattico/istintivo (e chi più ne ha più ne metta) quel nonsochè che gli permette fare giocate straordinarie e risolvere la partita. questi giocatori spesso (altra parola che non ti piacerà? ) dividono la critica, chi li giudica "geni", chi giocatori incostanti e sopravvalutati.
da interista il giocatore che più rappresenta questa categotia è Recoba...

spero di aver chiarito. anch'io non cerco polemica, ovviamente.

 

Vedi, mi hai svaccato la reply. Io cercavo di mantenere un tono serio, pacato, sobrio. Niente, finisce così ingloriosamente il mio intervento su 'sto topic...

 

OT:

Quoto. E aggiungo un altro termine che mi pare abusato, così com'è o con il prefisso "iper": tecnico.

Fine OT, scusate.

 

uno è sicuramente zappa..lì la definnizione genio diventa una cosa oggettiva

 

OT
Scusa E' che in fondo sono un cazzaro....critico i "veloci" ma sono un cazzaro

Però Steven Wilson è un genio sul serio

Fine OT

 

preso oggi la verisone limitata di ziltoid. preso a scatola chiusa ma vorrei parlare un po' del concept...
oltre ai testi ci sono dei paragrafi che dovrebbero spiegare la storia. ma cosa si è fumato devin?

praticamente parla di questo alieno, ziltoid, che ha la facoltà di viaggiare nel tempo, solo che per farlo ha bisogno di benzina...il caffè. allora viaggiando per l'universo scopre che il miglior caffè è sulla terra e allora scende sul nostro pianeta chiedendo il miglior caffè del mondo, altrimenti avrebbe concuistato la terra. ziltoid viene descritto come uno a cui non piace lo scontro diretto, e per irretire gli umani si finge il dio del rock, e comincia a suonare dalla stratosfera sulla sua astronave. tutta la terra ammira, e con il caffè ottenuto, ziltoid vuole andare in giro per l'universo a suonare come the ultimate guitar hero. a un certo punto, un gruppo di uomini, si ribella e vanno nello spazio per affrontare ziltoid. insomma scoprono che questo non è un dio del rock ma è un nerd. a questo punto il capitano della spediizone terrestre e la sua ciurma, si mettono in viaggio nello spazio infinito per cercare qualcosa che fosse meglio di ziltoid, per smascherarlo.dopo varie peripezie trovano un distruttore di pianeti, che colpisce la navicella di ziltoid, facendgli rovesciare tutto il suo caffè. allora l'alieno tutto rattristito viaggia nello spazio finchè non incontra il creatore universale che gli fa rivivere tutta la sua vita.

ammetto che ho letto tutto velocemente, e il finale non l'ho capito, ma è spassosissimo da leggere, veramente. non ce n'è, genio o no, devin è incredibile