DarkThrone

Beh, basta che leggi una intervista a Joey Demaio dei Manowar e avrai presente... Ora è tutto rock e metal, le sue influenze sono addirittura negli anni 70, negli MC5!! No, è troppo, dopo quello che per me hanno rappresentato quando ero infante, questo è troppo.

 

è uscito ieri grind zone,lo devo prendere,cmq oramai ci dobbiamo aspettare sto tipo di sound dai darkthrone,ke sono distanti anni luce dalle atmosfere dei capolavori..

 

madò.. fenriz che mi parla come joey demaio no

 

azz..

 

Il problema non sta quanto Fenriz o Nocturmo dicano nelle interviste, perchè davanti a un interlocutore puoi sempre sparare qualunque stronzata purchè il giornale di chi ti intervista venda un certo numero di copie.
Ciò che conta è ciò che suoni, ed io sto leggendo di gente che considera "Canadian metal" un brano valido. Dico "valido" per non esagerare.
Beh, ma provate ad ascoltarvi qualcosa di "Ravishing grimness", che già allora fu stroncato selvaggiamente, forse molto a torto perchè quel disco un suo valore ce l'ha. FOAD è letame, m'interessa punto che dicano che hanno voluto sbeffeggiare l'evoluzione del black o abbiano voluto riconsegnare ai fans grìuppi come MC5 o Lynyrd Skynyrd. Non spetta a loro farlo, non con il nome Dark Throne. Si fanno un bel side project come moda imperante di qualche anno fa e suonano quel cazzo che gli pare. Non gli va più di suonare quello che hanno sempre suonato come Dark Throne? Non c'è problema, si dice che la band è on-hold come hanno fatto i Lunar Aurora e amici come prima. Io non è che i Dark me li sia sposati, se non pubblicano dischi io non ne compro di nuovi, se ne pubblicano con nomi diversi prima ascolto ciò che hanno da proporre e poi valuto: se mi piace compro, se non mi piace lascio perdere. Ma un disco marchiato Dark Throne lo compro comunque, fosse anche di cover di Laura Pausini. Lo so che la mia attitudine è criticabile ma come me c'è tantissima gente che basta che veda quel logo per tirare fuori dal portafoglio i 18 eurozzi; e secondo me questo è marciarci sopra, perchè, a tutt'oggi, la loro produzione è terribilmente scadente.
Se vuoi fare altro fallo, chi te lo impedisce? Però non far comprare ai vecchi fans che ancora sognano quando mettono sullo stereo "A Blaze in the northern sky" un disco che non vale nemmeno una porcheria composta in una settimana, arrangiata in tre ore e registrata una domenica in cui non avevi un cazzo da fare perchè pioveva. Roba alla Zorn, per dire. O alla Aura Noir, che saranno anche anni luce avanti ma restano un gruppino che se anche non ci fosse nessuno se ne rammaricherebbe.

 

quoto

solo non capisco questo tirare in mezzo sempre gli aura noir dato che (per me) sono un gruppo valido..

 

l'ultimo dei DarkThrone è quanto di più scadente abbia mai sentito negli ultimi anni, bhlea, quoto in tutto LIKE A TOY SOLDIER.

 

io ancora non ho il coraggio di ascoltarlo sto ultimo album.ho una brutta sensazione.per ora non ne ho voglia,meglio riscoltarsi i vecchi cd..

 

Come scrissi altre volte, per trovare il vecchio DT sound mi rivolgo altrove da anni.Per cui,senza troppe pretese, trovo il disco nuovo ben fatto e godibile. Qui si tratta (so che il cuore di molti cederà) di bere birra sbatacchiando la testa e nn di andare nei boschi di notte. Per quello ci sono i Craft (checchè nei dicano i DT in certe interviste) o anche altri. Tutti a sparare sui Dt quando poi nel topic dei Satyricon si leggono certe "rivalutazioni" da far tremare i polsi....2 pesi e due misure? Eh, me sa.

 

finalmente posso fare un'analisi corretta dell'album a seguito dei numerosi ascolti..

Il lavoro rimane sulla scia di "the cult is alive" che mi era piaciuto abbastanza,tuttavia,a dispetto del precedente che manteneva livelli di marciume accettabili,questo trovo che si sia allontanato troppo dal sound creato da loro 15 anni fa..in certi pezzi sembra di sentire addirittura i led zeppelin tra un po e la title track F.O.A.D. sembra presa da un album dei motorhead,persino il cantato e spiaccicato a quello del vecchio lemmy..

però c'è anche da dire che contiene pezzi validi e che spaccano alla grande come canadian metal,splitkein fever e wisdom of the dead,quest'ultima la stavo ascoltando in macchina una mezz'oretta fa..e giravo come un tamarro a tutto volume con tanto di headbanging :grin:

insomma giudizio finale:album sufficente..anzi discreto va visto il sentimento affettivo che provo per il duo norvegese..speriamo che nel prossimo non tirino troppo la corda con sto hard rock heavy metal anni 70-80..ma l'istinto mi dice che è probabile che accadrà..

 

i darkthrone non sono più loro da un bel pò di cd, the cult is alive mi ha deluso (forse anche più), mentre questo foad non lo voglio nemmeno prenderlo

 

Anche per me è un album godibilissimo, non condivido tutti questi giudizi negativi. 15 anni fà erano diversi e lo sanno tutti, come lo sarò io fra 15 anni credo. è stupido continuare a parlare del passato

 

io la penso come te e mi piace il nuovo corso dei darkthrone.. ma ci sono dei pezzi davvero inascoltabili come la terza e la quarta traccia..cos'è?!

 

si ma infatti basta parlare di 10-15 anni fa, i tempi cambiano, come le persone. a chi non piace il nuovo cd non l'ascolta e basta

 

Non sono per nulla d'accordo. Ora ti (vi) spiego il perchè.
Io ho quasi 36 anni, cazzo, quasi quasi potrei essere il papà di mezza board, e di questi 36 anni 24 li ho passati ascoltando musica metal. Ho ascoltato album da sogno e porcate allucinanti, e da ogni ascolto ho sempre estrapolato qualcosa di valido, anche dai dischi più schifosi.
Quando uscì il primo dark throne suonavano ancora death metal, io c'ero, e quel disco me lo comprai al volo. Quando essi, nel 1991, diedero vita a "A blaze in the northern sky" io lo comprai e mi sembrò una schifezza. A quell'epoca ero spianato con il death metal, quella roba mi piacque poco o nulla e lo accantonai. Poi lo riascoltai dopo qualche mese e mi folgorò. Nessuno prima di allora mai incise un disco simile. Se qualcuno è in grado di smentirmi lo faccia, io sono preparato alle contrapposizioni. E' vero che i VON o i Parabellum già suonavano un qualcosa di simile ai Bathory estremizzati e sporcati, ma "A blaze" è un'altra cosa, c'è poco da fare.
Mi sono innamorato di quel disco e di ciò che hanno fatto successivamente, ho sopportato un certo declino perchè, ovviamente, oltre i picchi degli album 2-3-4-5 è difficile andare.
Questo non giustifica porcate allucinanti, perchè avere una storia alle spalle non ti consente d'incidere qualsiasi schifezza giustificandola come revival o ritorno alle origini o chissà cosa. Soulside Journey non ha neanche una nota riconducibile ai led zeppelin o ai black sabbath. Sono i Dark Throne, mica i Masters of Reality!!! Questo nuovo stile che stano cercando d'imporre pur di giustificare un rinnovamento perchè quello che hanno suonato fino a Plaguewielder oramai non gl'importa più lo trovo patetico e irrispettoso. Ripeto: per me puoi suonare qualunque cosa ti passi per la testa e le mani, l'artista sei tu ed è il tuo genio che crea ciò che noi possiamo poi ascoltare su disco; ma mi piacerebbe un minimo d'onestà, se vuoi suonare quello che suonasti tempi addietro con i Neptune towers fallo pure purchè tu riesumi quel nome e con quello tu vada avanti, senza sputtanare il nick principale che comunque ti ha dato la possibilità di pubblicare un album con il nome neptune Towers senza che qualsivoglia label ti rimandasse indietro la demo con su scritto "rejected" grazie, caro, ma non c'interessa.

In macchina io faccio headbangin' anche con "Prima guardia" dei Litfiba, roba leggerina, è lo stereo della tua cameretta che non mente, che ti dice il vero valore di un disco. Se lo ascolti un paio di volte e poi passi ad altro vuol dire che hai sprecato i tuoi soldi e che il gruppo ha cannato di brutto il disco.
Ecco, secondo me questo è uno di quei casi. Ho comprato un disco pessimo solo perchè, quasi 20 anni fa, ne comprai uno mitico, e successivamente altri 6 uno pù bello dell'altro. C'è qualcosa di sbagliato in tutto questo.
I Dark come i Led Zeppelin?.... e lo giustifchiamo pure? Ma per piacere, è come se gli iron maiden domani incidessero un disco ispirandosi a Frank Sinatra e alle successive logiche critiche essi si difendessero dicendo che la loro storia nasce dal soul africano. Ci dev'essere un limite a quanto si deve far credere. Se un disco è una porcheria lo si deve dire e basta, senza arrampicarsi sugli specchi concionando di "sì, mah. no, in realtà non ci siamo capiti, noi volevamo, intendevamo, immaginavamo, concepivamo, idoilatravamo..." palle. Un disco se è brutto è brutto, e FOAD è VERAMENTE un brutto disco.