Coronavirus

Se hai studiato numeri statistiche e percentuali sei un fenomeno.
Circa 50 milioni di italiani vaccinati a fronte di appena 7 milioni di duri e cazzuti ma stupidi che ancora se la menano.
To dai un'occhiata a questo giornale che vive di numeri statistiche e percentuali.
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
AAH ma forse tu ti aspettavi dai vaccini, zero contagi e zero morti mi sa che c'hai ragione sisì

 

Non solo, anche che uscissero le ragnatele dai polsi.

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LoL
Queste reazioni mi sembrano delle esemplificazioni perfette di due aspetti:

-quello di chi entra a piedi uniti in una discussione senza aver letto attentamente ciò che si è scritto precedentemente(mohicano e Ross)

-quelli che, accecati dalla rabbia, non leggono attentamente un intervento e traggono le conclusioni che vogliono loro e che, invece, non c'entrano una beata mazza con quello che è chiaramente esplicitato.

Avete fatto tutti un pippone su una frase che è scritta in perfetto italiano e non capisco, anzi capisco(), perchè venga totalmente travisata.

Il bellissimo disegnino a firma Draghi, immagino, dice chiaramente
"Mi vaccino--> non ho sintomi o li ho lievissimi".
È vero?Semplicemente NO.Attualmente il 56% dei morti è vaccinato per cui dire che mi vaccino e non mi succede nulla è SBAGLIATO.
E io aggiungo"quella frase è da riformulare".
Come?Qualcosa tipo"Mi vaccino-->ho molte meno possibilità di finire in TI e morire".
Questo mi parrebbe corretto.

Ma veniamo a voi:ho scritto da qualche parte che, siccome il 56% dei morti è vaccinato, il vaccino non funziona in tal senso?
NO, nè in questo intervento nè mai e vi sfido a trovare un post in tal senso.

Capitolo contagi:potremmo metterci qui a fare calcoli sulla percentuale dei tamponati vaccinati e non vaccinati ma è un discorso comunque teorico
Non sappiamo quali erano prima le percentuali delle due categorie ma possiamo dire con una certa probabilità, che, viste le regolamentazioni, fosse in maggioranza la rappresentanza dei non vaccinati.
Mi pare, invece, inequivocabile che dal 15 ottobre, data dell'obbligo per lavoro di tampone, il 65% di tamponi quotidiani in più sia chiaramente attribuibile ai non vaccinati.

Ma lascerei questo aspetto per concentrarmi sui fatti che riguardano i contagi.
E i fatti, anzi i disegni che tanto vi piacciono, quelli che ho postato io, mostrano in maniera inequivocabile che le nazioni con percentuali bulgare di vaccinati hanno avuto impennate mai viste di contagi.
E, se non bastasse questo, credo che lo studio postato pagine fa in cui si dice che dopo tre mesi l'efficacia dei vaccini crolla drasticamente fa scopa con la decisione della Gran Bretagna di partire col richiamo dopo soli 3 mesi..
Quindi, o vi fate il vaccino ogni 3 mesi o di fatto diventate velocemente a rischio contagio come un non vaccinato.
A mohicano rispondo in altro post che credo di essermi allungato.

 

Ribadisco che "purtroppo" solo aver studiato medicina permette di conoscere e capire l'eziologia e la patogenesi da virus respiratori e l'obiettivo che deve essere raggiunto con le misure intraprese.

Obiettivo che non può essere "zero contagi", ma "zero tamponi". Ovvero quella situazione in cui il coronavirus sarà assimilabile ad un blando paramyxovirus.

 

Io onestamente non capisco più dove @thunderrising voglia andare a parare :look: :dungeons&mariodragons:

 

Per @mohicano
"Con questo non voglio sminuire in toto l'utilità del vaccino che, come ripetuto più volte, fa la cosa più importante(ridurre morti e TI)però non si può negare che le continue giravolte in tanti aspetti è normale che creino molta confusione ed incertezza."

Adesso te ne trovo altri in quel senso.
Il vaccino fa la cosa più importante:ridurre morti e TI.
Non fa altrettanto bene, anzi quasi per niente aggiungerei, un'altra cosa:ridurre i contagi.
E siccome c'è questa continua campagna vax contro no vax in cui si sottolinea, anche nei programmi tv, che i non vaccinati sono gli untori principali, è bene specificare bene, dati alla mano, fatti alla mano, che le cose non stanno così.

 

Ma io ti ho già detto che - stanti così le cose (ovvero rimanendo attivo il contagio in un caso e nell'altro) - il problema allora è del no-vax (del non vaccinato, se preferisci) che, non volendosi vaccinare e quindi mettersi al sicuro, contribuisce in modo molto importante a far perdurare la crisi sanitaria in termini di ricoveri e mette in pericolo la sua vita e quelli degli altri non vaccinati (o dei vaccinati più deboli).

Detto questo, se uno non vuole vaccinarsi (conosco persone che, anche ora che sono obbligate, non si vaccineranno e perderanno il lavoro), libero di non farlo. C'è chi ha una paura irrazionale del vaccino e non possiamo mica ammazzarlo. Ma non diciamo bugie o inesattezze per un tornaconto ideologico.

 

Io ho già provato a spiegarti che anche i contagi si riducono ma, per ragioni puramente logiche, l'effetto sulla riduzione dei contagi è inferiore all'effetto sulla riduzione nei ricoveri e nell'intensivizzazione.
Quindi checché tu ne dica, il vaccino riduce anche i contagi. In questo caso il calcolo è molto più complesso perché è cambiata proprio la variabile contagiosità delle varianti, ma è comunque possibile con mezzi statistici più sofisticati. Hai più volte detto che "non spezza la catena dei contagi" ma non è vero, di catene ne spezza molte, anche se non tutte.
Di esempi ce ne sono diversi e chi lavora sul territorio lo sa benissimo. Io ad esempio ho avuto un cluster in famiglia, mia madre vaccinata con AstraZeneca ha preso il Covid da mia zia vaccinata con Pfizer. E fin qui uno potrebbe sostenere la tua tesi che non funziona sul contagio. Se guardi più ampiamente vedi però che mio padre, vaccinato con Pfizer, ha convissuto con mia madre per la settimana in cui è stata positiva, e a parte l'accortezza di dormire in un'altra camera dopo che è arrivato il tampone positivo (quindi a contatto già avvenuto) ha frequentato le stesse stanze, e non l'ha mai preso. Stessa cosa mia zia con mio zio. Oltre al fatto che entrambe con più di 60 anni non hanno avuto altro che raffreddore. Questo l'anno scorso, con un virus molto meno contagioso, non succedeva mai, se lo prendevano automaticamente tutti e il convivente negativo era una mosca bianca.

 

Continui a parlare dei contagi come se fossero a priori un problema. Il contagio non è un problema se, agli effetti del vaccino, induce pochi sintomi o, nella stragrande maggioranza dei casi, nessun sintomo. Mia moglie, vaccinata, in questo momento è positiva e HA IL RAFFREDDORE, come tutte le influenze degli anni precedenti al covid. Il contagio non è un problema se non provoca una crisi sanitaria e conseguentemente misure drastiche come lockdown e simili. Perché continui a citare l'argomento contagio come problematico? Se è problematico, lo è solo per chi sceglie di non vaccinarsi. Se nessuno fosse vaccinato, allora sì che il contagio sarebbe un problema, com'è stato per tutto il 2020 e buona parte del 2021.

 

Però se è vero che il vaccino non blocca i contagi, è altrettanto vero che li diminuisce. Quando scrivi (@thunderrising) che non lo fa quasi per niente, lo ripeto e me ne assumo la responsabilità, sei in malafede o non capisci.
Perché si continua con la "pippa" del "vacciniamoci tutti che così ne veniamo fuori prima possibile"? Perché l'intento principale è quello di ridurre l'impatto sanitario del virus al minimo, andando poi a rendere la malattia il meno pericolosa possibile, come appunto rilevano i medici e in ultimo @mohicano.
Con tutti vaccinati, anche col virus che circola, potrebbero non essere più necessari i tamponi, se non in presenza di sintomi. Ragiono da ignorante, eh, ma la maggior parte di noi lo è qui dentro.

 

LoL.
Appunti di un pro-vax:
Sono pro-vax ma non me lo faccio manco sotto tortura.
Sono pro-vax ma solo per una piccola percentuale di popolazione, tipo 10 milioni su 60.
Sono pro-vax ma se c'è da postare la morte di una ragazza causata dal vaccino, ve lo sbatto in un post come un no-vax.
Sono pro-vax ma se c'è una super potenza con vaccinazioni bulgare come Gibilterra o San Marino vi faccio notare come vaccinare tutti non serva.
Sono pro-vax ma vi faccio notare come i vaccini non sono la soluzione dei problemi con le MIE percentuali.
Sono pro-vax ma le nazioni dove si vaccina di meno sono messe meglio, Svezia, Finlandia, Norvegia, Polo nord (dimenticate però Russia e Romania).
Boh io sono un pro-vax ma ste prese di posizione non le capisco proprio.

 

È già stato ripetuto in tutte le salse. Un virus respiratorio, in quanto tale, emesso con aerosol e droplets trova terreno fertile sulle mucose, dove per una questione puramente anatomica spesso le IgA addette non riescono a circoscrivere e ad evitare l'attecchimento di milioni o di particelle virali.
Qui subentra l'immunità già attivata dal vaccino che blocca sul nascere qualsiasi velleità del virus di replicarsi e svilupparsi a macchia d'olio nei polmoni.

Questi meccanismi sono esattamente gli stessi che agiscono nel vaccino antinfluenzale e in tutti i vaccini antivirali.

Se limoni con qualcuno che ha l'H1n1 stai pur certo che il virus te lo becchi, ma sarà prontamente intercettato dagli anticorpi, se hai il vaccino.
Se fai sesso non protetto con un malato asintomatico di Epatite B, il virus viene a contatto con le tue mucose, ma il vaccino che hai fatto permette di neutralizzarlo prima che possa annidarsi nel tuo fegato e rovinarti la vita.

Perché continui ad ignorare questa specifica tanto fondamentale?

Come ho detto, la pandemia finirà quando finiranno i tamponi, non i contagi. E i tamponi finiranno quando il giovane trentenne non sarà più a rischio di morte, non il 95enne con 10 patologie, 15 farmaci cronici e a cui basta un raffreddore comune o una caduta dal letto per andare a miglior vita.

 

Covid, la previsione di Walter Ricciardi: "Ecco quanto durerà il virus"
Laschiamo perdere @Insania che ne capisce poco di medicina, ma se un esperto ti dice che la pandemia finirà quando ci vaccineremo tutti, tu cosa gli rispondi?
non c'è questo bisogno caro Prof. Ricciardi?
:astracazzoscansatechecesoioetedicoio:
ps.@Insania stavo scherzando

 

Carissimo, atteniamoci ai fatti:
- l'anno scorso (senza vaccino e con un migliaio di contagi al giorno quando abbiamo riaperto le scuole) siamo arrivati a 100 morti al giorno a fine ottobre e la cosa è presto degenerata in una situazione di emergenza dove abbiamo avuto un picco di quasi 1000 morti al giorno. Quest'anno abbiamo le scuole completamente aperte e dopo la prima decade di dicembre abbiamo poco più di 100 morti.
- un virus con una mortalità attorno al 2,5% che non tutti hanno preso ha completamente intasato gli ospedali; hai vaccinato più dell'80% della popolazione e di ospedali pieni di effetti collaterali da vaccino non ne ho visti.

Ovviamente non possiedo una laurea in medicina ma credo che questo sia sufficiente per effettuare un rapporto costi-benefici delle vaccinazioni.
La classe politica ha venduto il vaccino con efficacia maggiore di quella effettiva? Finché il vaccino ha oggettivamente prodotto una situazione 10 volte meglio di quella che avevamo 12 mesi fa non me ne frega un cazzo.
Pensi che la cosa sia affrontabile con battutine e smiley come se stessimo parlando di calcio nell'altro topic? Non me ne frega un cazzo uguale.
Pensi che debba leggere i tuoi sproloqui sulla mancanza di efficacia dei vaccini prima di intervenire quando la situazione attuale suggerisce anche all'ultimo degli stronzi che stiamo molto meglio di come stavamo un anno fa? Manco morto, scusa.

 

Questo post è peggio di un calcio di rigore all'ultimo secondo di Milan-Juve sullo 0-0

 

La cosa peggiore per me è che mi trovo completamente d'accordo con mohicano ma sui fatti non sono abituato a discutere.