Coronavirus

Coronavirus, l'esperto americano di bioterrorismo: "Creato in laboratorio, è un'arma da guerra biologica"

 

Cazzo Ride aveva ragione

 

Se sono queste le armi batteriologiche cinesi gli USA dormono sonni tranquilli.

 

Ha già fatto più contagiati e morti della SARS e della MERS messi assieme e può resistere nelle superfici per più di 9 giorni, ma sì dormiamo pure tranquilli.

 

"più contagiati e morti della SARS e della MERS messi assieme", ahia.
Poi uno fa una ricerchina di 2 minuti e scopre che ogni giorno gli incidenti stradali ne seccano quasi il doppio e capisce che per dormire sonni tranquilli deve semplicemente chiudersi dentro casa e non uscire mai più

 

Che è quello che sta già facendo fare il governo cinese in Cina, invita (per non dire obbliga) alla gente di chiudersi in casa e non uscire, si chiama prevenzione e auto-quarantena.

E per quanto riguarda il tuo paragone con gli incidenti stradali con me queste riflessioni superficiali e qualunquistiche non attaccano, un virus (di cui si sa poco) e un incidente stradale sono due cose un "tantino" diverse (questo discorso vale anche per quelli che me lo paragonano al fumo ).

 

"riflessioni superficiali e qualunquistiche" = valutazioni oggettive della dimensione del rischio che rappresenta il coronavirus per la tua vita, basate su dati reali. Il resto è soltanto la tua propensione al panico (e di altri).

Del virus si sa poco, ma quel poco che si sa dovrebbe bastare a farti stare tranquillo: 2.6% di mortalità. Lo vuoi sapere quanto è alta la mortalità e la diffusione del cancro? A meno che nei prossimi decenni non trovino una cura, è piuttosto probabile che uno tra e me te morirà di cancro, magari tutti e due. Se gli incidenti stradali non funzionano (ma dovrebbero) allora pensa al cancro se ti vuoi impanicare, non al coronavirus.

 

Io non sono medico (bensì farmacologo) ma onestamente i paragoni con cancro, fumo, e perfino HIV li trovo sbagliati.
Questo virus sarà anche poco mortale, ma sembra piuttosto contagioso, il punto non è tanto "oddio morirò di Coronavirus", ma piuttosto: quanto potrebbe diffondersi? Quale impatto potrà avere sulle nostre vite?
Potrebbe ammalarsi mezzo pianeta?... e anche se colpisse "soltanto" l'1% del pianeta non mi pare che i sintomi siano proprio da ridere, e non è difficile ipotizzare il collasso di parecchi sistemi sanitari (vedi Wuhan).

Io per lavoro parlo tutti i giorni con i cinesi, sono terrorizzati, alcuni non lavorano da settimane, tutto fermo, anche per la merce (chimica nel mio caso) non ci sono date di consegna certe, alcuni non rispondono nemmeno più alle mail, il caos.
Qui siamo cento persone, se non arrivano gli intermedi chimici dalla Cina chiudiamo.
Non credo che tutto ciò si possa ridurre a una semplice influenza...

Questo virus spaventa eccome.

 

Questo ovviamente è un discorso diverso e molto più sensato

 

Ma anche pensando a conseguenze dal punto di vista economico, siamo ancora lontani. I contagiati sono 75.000 persone, un piccolo quartiere di una metropoli moderna. Arrivasse alll'1% della popolazione mondiale inizierebbe a farsi sentire, ma stiamo parlando di una diffusione 100 volte più grande di quella che ha adesso.

 

Per quanto ne sappiamo, i dati della mortalità del virus potrebbero essere teanquillamente falsati e quindi molto più alti, sono pur sempre dati forniti dal regime cinese, resta il fatto che è comunque 10 volte più contagioso dei virus precedenti (e questo è ormai provato), 80.000 contagiati (anche qui i dati potrebbero essere pure superiori) nel giro di un mese non mi sembrano comunque pochi contando come facilmente si può trasmettere un virus del genere. Se comunque la mortalità fosse realmente quel ridicolo 2.6 %, i cinesi non prenderebbero provvedimenti così drastici (carcere forzato a chi nasconde la malattia addirittura), non metterebbero 60 milioni di cinesi in quarantena, non si metterebbero a disinfestare ogni zona e ogni luogo pubblico delle città e non farebbero molte altre cose assurde, per la SARS (che in teoria aveva un tasso di mortalità molto ma molto superiore) furono adottate misure meno restringenti e drastiche, quindi c'è qualcosa che non torna. E comunque non si sanno ancora le evoluzioni che può fare questo virus, questo è la cosa più preoccupante, oltre al fatto che non esiste una cura e che per un vaccino ci vogliono dai 9 ai 12 mesi come minimo.

La SARS (mi rivolgo a te @Thrashead ) fu fermata anche grazie al caldo torrido estivo, qui siamo ancora a febbraio e non è detto che il caldo possa fare qualcosa contro questo nuovo coronavirus, dobbiamo solo sperare.

 

Il pericolo esiste essendo tutta la popolazione mondiale "naive" e priva di anticorpi.
Ma è quello che accade ogni anno con l'influenza che veramente arriva in tutto il globo.
Globalmente, economicamente, questo virus è una potenziale mega mazzata. Poi io sinceramente sono egoista e penso che comunque è difficilissimo che ci morirò per cui sticazzi

Edit: comunque alla fine non sarà come l'influenza perché per questo un vaccino molto più efficace lo svilupperanno, certo ci vogliono i tempi che ci vogliono, non sono quelli per "trovare il vaccino" ma banalmente quelli per sviluppare in sicurezza un prodotto da somministrare su grande scala

 

Ci sono circa 1000 contagiati fuori dalla cina, se fosse stato molto più mortale di quello che dice il governo cinese ce ne saremmo accorti.

Per il resto chiaramente fanno bene a mettere la gente in quarantena. Non c'è bisogno di pensare che il virus sia più pericoloso e mortale ommioddio, la prospettiva di ritrovarsi milioni di cittadini malati a pesare sul loro sistema sanitario basta a giustificare tutte queste misure. Cosa hanno fatto con la SARS non lo so ma se hanno fatto di meno al massimo significa che sono stati più irresponsabili.

 

Questo è vero, ma lontano dal dire che non possiamo dormire sonni tranquilli perché resiste 9 giorni e perché ha fatto più morti di due epidemie il cui peso sull'umanità è stato grossomodo paragonabile a quello di una mia grossa scorreggia. Anzi forse anche meno, a seconda di cosa ho mangiato.

 

Ma infatti il nostro amico è in preda al panico