Conception

Tutti i loro dischi contengono la tipica impronta di Ostby nel riffing...The last sunset (il primo album del 1991) è quello più "particolare", parte dal metal tecnico di fine anni'80, aggiunge parti power, altre "thrasheggianti" e in qualche brano quelle tipiche parti di chitarra flamenco che Ostby inseriva anche negli Ark. Poi Parallel minds è forse il lato più melodico della band. In your multitude è più vicino invece a un concetto propriamente "prog", anche se sempre nell'interpretazione di Ostby (che ovviamente va a pugni con i "puristi"...da cui peraltro io mi guardo bene ).

 

Sto ascoltando In your multitude!
Gran bel disco, c'è molta classe.

 

"In your multitude" è probabilmente il mio preferito, e sicuramente il più variegato di questa band seminale. Classe ed eleganza, unita a riffs sempre personali (riconoscerei lo stile di Ostby tra mille).
Senza contare la voce già unica di un Roy Khan che acquista sempre più spessore (a proposito di eleganza...che poi ha contribuito a portare nei pur differenti Kamelot).





Anche se adesso arriverà il purista di turno a dirci che questo non è prog :ppp

 

Concordo.Lo stile di Ostby e la voce di Khan sono veramente notevoli e personali.

 

io dei conception ho In Your Multitude e Parallel Minds e devo che spaccano non poco, la mia preferita è Under A Mourning Star

 

Ma nessuno sa che The Last Sunset è del 1991? quella del 1993 è solo una ristampa!

 

hai citato proprio i due migliori, dove potenza e melodia si intersecano alla perfezione! Anche il successivo Flow è notevole anche se hanno perso un po' della loro potenza a favore di un sound più sperimentale, The Last Sunset... valido sì, ma ancora più spiccatamente power!

peccato; ho letto vecchie voci di nuovo album risalenti circa al 2003... invece si sono limitati a riunirsi per tornare dal vivo. pazienza

 

Uhm, credo che gli darò un'occhiata allora:P

 

"Flow" è il disco con le canzoni migliori, secondo me. dovessi invece scegliere il capitolo più rappresentativo, sceglierei forse "Parallel Minds".

 

Sacrilegio quel disco è un capolavoro di tecnica e melodia

 

vero, ottimo quell'album degli Ark.

 

Riesumo il 3d sui grandiosi Conception , per ovvi motivi :

Roy Khan ha smollato i Kamelot ( finalmente :P )

Mi pare piu' che lecito ora come ora anelare ALLA notizia del secolo :

REUNION

E secondo mè qualcosa bolle già in pentola....

Possiamo cominciare a bombardare facebook e myspace di Tore e Roy , un ritorno sulla scena di questi geni assoluti mi farebbe eiaculare di felicità

 

Un po' come si pensava alla reunion degli Ark dopo lo split di Jorn Lande con i Masterplan, poi s'è visto che è successo...

 

perché un grandissimo cantante come Roy Khan, dovrebbe abbandonare un progetto stabile, quale era quello dei Kamelot per ricominciare praticamente da capo con i Conception?... soprattutto tenendo conto del fatto che probabilmente al momento non è interessato a proseguire la carriera di cantante Rock/Metal...

 

io sarei contentissimo... avevano mollato il colpo troppo presto ed erano una band davvero di classe! non il solito power metal! Un power-prog metal decisamente atmosferico ed intelligente il loro: mai ripetitivi, sempre geniali e razionali le soluzioni chitarrstiche di Ostby e soprattutto molta intelligenza nell'uso delle tastiere, mai invadenti ma anche mai scontate spesso con suoni azzeccatissimi al momento giusto!

Invece gli Ark li ho trovati decisamente meno brillanti anche se ho comunque apprezzato abbastanza Burn The Sun.