Children of Bodom

Altro pezzo bruttino, ormai ho perso ogni speranza.

 

Ascoltato tre volte, niente, a parte un paio di pezzi disco noioso.

 

Concordo. Leggermente meglio del precedente (che per me è il punto più basso dei CoB) ma stiamo proprio a raschiare il fondo del barile.
Ho letto in giro che questo nuovo, come anche il predecessore, avrebbero dei richiami ai primi dischi (suppongo s'intenda Follow the Reaper); ammesso ci siano (ed immagino siano gran parte dati dalle tastiere) e prendendo atto che probabilmente gli ultimi due lavori sono anche effettivamente più vari dell'era Blooddrunk/RRF, io proprio non ci sento più niente d'interessante in loro, neanche quella vena groove e divertente che per me c'era in Blood/RRF, praticamente l'unica cosa interessante in dischi sicuramente non eccelsi per così dire.
Se han trovato questo nuovo consenso di critica buon per loro comunque, a me non son mai sembrati così piatti.

 

A me il disco sta piacendo e pure abbastanza, niente di eccezionale ma piuttosto divertente.
Sarà proprio perchè ha poco dei primi dischi, che personalmente (salvo qualcosa qui e la) ho sempre snobbato.

 

La roba migliore dell'album sono gli ultimi due minuti di All for nothing. Canzone non eccelsa fra l'altro, la parte iniziale con Alexi mezzo agonizzante è atroce, direi che se non fosse per Warmen sto album avrebbe veramente gran poco da offrire.

 

Nuovo crollo verticale dopo il mezzo vagito di Halo Of Blood; se la gioca con Relentless per il titolo di peggiore della discografia.

 

Io son rimasto ad Are you dead yet? Mi sono perso qualcosa?

 

Direi di no.

 

finalmente un album ascoltabile...

 

Ma infatti.

 

Ma sull'album di debutto "Something Wild" chi canta oltre ad Alexi Laiho?

 

Se non ricordo male era il secondo chitarrista dell'epoca, Kuoppala.

 

A me "I Worship Chaos" non dispiace anche se lo trovo leggermente inferiore al precedente "Halo Of Blood".

 

I worship chaos è il primo CD dei CoB che riesco a sentire tranquillamente dopo Are You Dead Yet.