Carte da gioco. Cultura in via d'estinzione

ho appena finito di fare un solitario :grin: (con le carte,non pensate male )

da me la "cultura delle carte" non è affatto in crisi,anzi.Io ho 22 anni,a 5 già giocavo a assopigliatutto (in dialetto tajacocce),e prima dei 10 a briscola e scopa,e come me anche i ragazzini di oggi;nei bar si può assistere a scontri generazionali tra nonni padri e figli,con annesse litigate furiose e madonne volanti :grin: ;d'inverno,quando non si può andare in giro per il freddo,ci si raduna tra amiciin casa di qualcuno e si passa la serata a giocare a carte davanti al camino,con vino rosso e castagne

ah,da me si usano piacentine e napoletane,le trevigiane come sono ?

 

eh quella foto che è postata sopra ritrae il Pampaùgo....figura mitologica!!
ahahushuahsa eh dovresti trovare un sito dove si vedono tutte....cmq son sempre alte e strette, non come le napoletane che son quasi quadrate

 

è una vita che non gioco più, mi avete fatto tornare voglia

Smiz, le trevigiane culto sono le dal negro

come disegno sono così (anche se queste sono le Modiano, un'altra marca)

i motti sugli assi sono spettacolari
...se ti perdi tuo danno...
...non val saper a chia ha fortuna contra...
....non ti fidar di me se il cuor ti manca...
...per un punto martin perse la cappa...

 

mah...parlando seriamente a me piace sul serio briscola....certo, nn sn un genio xò m piace d brutto....
solitamente sono bravina, a parte quelle rare volte che m chiamo in mano e me ne accorgo alla fine

 

fighissime,le voglio !!!

comunque quelle che mi hanno messo più in crisi sono le ragusane,che vidi una volta in sicilia,non ci si capiva un cazzo ...

 

Io con amici mi trovo ancora a giocare a carte sia a "quelle da poker" (poker stesso, scala 40, ramino, dernier, machiavelli) sia con quelle "da briscola" (briscola, scopa, scopone, rubamazzo).
Dalle mie parti è piuttosto frequente questa pratica, tantochè al liceo organizzavamo sempre un torneo di briscola+boccie.

 

A me sinceramente le trevigiane sono quelle che mi piacciono meno fra quelle che ho visto in giro (e sono veronese ).

Se non sbaglio molto belle sono le piacentine, con cui abbiamo giocato in gita in terza.:P

 

ma secondo me son tutte belle, poi mi piace che ci siano le carte regionali, ognuna con le sue caratteristiche, i suoi motti... poi è ovvio che ci si affeziona alle proprie o a quelle che si usano di più.
Anche in questo, non so se gli altri paesi sono così...variegati.

Briscola a cinque, so che ci giocavo alle superiori ma non mi ricordo più qualcuno mi rinfresca la memoria?

 

A me invece piacciono di più quele a cui non ho mai giocato e non sopporto quelle trevigiane a cui gioco da sempre.


P.S. Briscola a 5? Esiste?

 

shi...da noi è chiamato "briscolone" ...ed è qui che m sn chiamata in mano e me ne sono accorta alla fine

 

E come funzia?

 

anche a me l'hanno insegnato con questo nome oppure come briscola a cinque...però delle regole ricordo ben poco, urge un ripasso.

 

Se è quella che penso io la briscola a 5 dovrebbe essere quella che noi chiamiamo "amico del giaguaro"... Dove si è 2 contro 3 ma c'è il bello che nessuno sa chi è "l'amico"... Ma è un casino spiegarlo in poche parole

 

esatto,la briscola a 5 è quella,ma come tutti i giochi di carte,non è semplice spiegare le regole,si imparano giocando
che nome è amico del giaguaro ?!?!?!?

 

Non so perchè lo chiamiamo così ma l'abbiamo sempre fatto... Ma voi avete la versione dove si può parlare o quella in cui non si deve parlare!?