Caparezza

Ho visto, grazie comunque.
Resta il fatto che ieri sera mi sono guardato l'intero concerto di qualche giorno fa all'Ippodromo di Milano..spettacolare.
Mi dispiace essermelo perso quando a luglio è passato anche in Trentino ma forse è meglio cosi, non conoscevo ancora quasi nulla a parte il materiale più noto.
E Chinatown, No Me lo posso permettere, Sono il tuo sogno eretico e Una Chiave dal vivo sono spettacolari.
Addirittura alcuni pezzi di Prisoner mi sono piaciuti molto di più live, e mi viene quasi voglia di riascoltarlo su disco

 

Esatto, mi sono fatto due date dal prisoner tour e confermo che live rendono molto.

 

live offre sempre un grande spettacolo, vero che nel corso degli anni è aumentato il prezzo per i suoi concerti ma è aumentato anche tutto il resto sopratutto la scenografia che è veramente spettacolare per non parlare della band che lo accompagna, delle coriste e addirittura il corpo di ballo

 

Si nel tour di verità supposte erano 12 euro, il sogno eretico 16,ora ne servono 28, ma sono ben spesi

 

Altro album, altro centro. Questa volta molto meno accessibile del solito, più complicato, cupo e forse un po' triste, ma sto tizio sta avanti anni luce, personalità da vendere.

 

Uscito oggi? Devo prenderlo allora!

 

No no già da qualche giorno, ma ci son voluti diversi ascolti per capire se era buono o no

 

Meglio un ascolto preventivo o si va sul sicuro?

 

Ascoltalo, è diverso dal solito, ma cresce paurosamente ascolto dopo ascolto, per me è un altro centro, un evoluzione continua

 

Io non direi che si va sul sicuro.
E' un disco per certi versi come Prisoner, forse ancora meno commerciale oserei dire, magari meno profondo ma sicuramente complesso.
Infatti ci ho messo un pò per capirlo e per capire che, almeno per ora, mi sembra uno spettacolo.
Canthology apre in modo strepitoso, dal testo fino alla melodia.
Fugadà prende, cattura.
El Sendere è pura atmosfera, e l'atmosfera è uno dei temi principali del disco, se si leggono le dichiarazioni del Capa in merito non si può non pensare di essere effettivamente in un bosco, persi ed in fuga dal passato angosciante.
Campione Dei Novanta, Contronatura ed Eterno Paradosso sono delle belle bombe, l'ultima poi ha un ritornello che ti si piazza in testa e non ti molla più.
La Scelta è il singolo che non mi aspettavo perchè mi sembrava meno radiofonico del solito, ma in realtà funziona alla grande, farà ballare nella parte funky del ritornello ed il paragone con Beethoven-Mark Twain è bellissimo.
Azzera Pace molto facilotta forse (al contrario si legge ECaparezza ma non ne capisco il senso) ma mi piace, Eyes Wide Shut riprende un pò Come Van Gogh ed è il pezzo più duro del disco, gran brano e bello il parallelismo della maschera "personale" con quelle del film.
Come Pripyat e Il Mondo dopo Lewis Carrol funzionano bene, Zeit devo ancora memorizzarla abbastanza mentre La Certa è il pezzo più intimista e poetico, forse, del disco. Da assaporare.
La titletrack invece esalta, la base sotto pompa e certi spezzoni di testo mi fanno sbavare ("Il segreto è fare come gli alberi, prima cerchi, dopo tronchi").
In definitiva un grande disco, dovrò valutarne la longevità ma finora mi ha preso in pieno.
Belle le basi strumentali, pochi strumenti a quanto ho letto ma molto ben fatte.
Testi un pò meno pazzeschi di Prisoner, per me, ma con Capa si va comunque sul sicuro.

 

Non avrei saputo spiegarlo meglio. Condivido quasi tutto, i testi sono sempre uno spettacolo e se si ama il capa più intimista questo disco non può deludere, se invece piace più quello "radiofonico", un ascolto preventivo bisogna farlo. El sendero ce l'ho in loop da quando è uscito l'album.

 

Uno dei miei pezzi preferiti del disco, e grande video a coronare il tutto (la partecipazione della cantante messicana in maternità è la ciliegina sulla torta)

 

Ho la possibilità di vederlo dal vivo a Luglio, ma praticamente sono rimasto alla sua produzione di una vita fa (ai tempi della scuola conoscevo canzoni sfuse del primo album, quello che si intitola con i segni di punteggiatura, e conosco a memoria "Verità supposte", ma dopo conosco solo canzoni sfuse con le quali non farei nemmeno una compilation seria (come quantità). Mi erano piaciute anche molto alcune canzoni di "Museica" ma nemmeno mi ero accorto dell'uscita dell'album nuovo, cerco scalette recenti in internet per farmi un'idea di cosa ascoltare per essere preparato ma ne trovo solo pre-Covid e quindi niente che comprenda le cose nuovissime

Sono in difficoltà perché un concerto è sempre una cosa bella e poi lui lo ammiro molto, ma conoscere pochissimo della scaletta di un artista che scrive in italiano sarebbe sfurstrante

Proverò a studiare comunque, e poi vediamo

 

Io ho avuto la situazione opposta alla tua, Capa lo conoscevo solo per i "classici" e non mi era mai piaciuto per via del timbro nasale, ma da Il Sogno Eretico in poi qualcosa è cambiato ed anche lui ha iniziato ad usare via via sempre più la sua voce normale, con mio grande piacere.
Quindi forse posso darti qualche consiglio sparso, avendo amato i suoi ultimi lavori ed avendo riascoltato bene i vecchi dischi:
- Exuvia, l'ultimo disco, lo consiglio interamente, per me forse il suo punto più alto. Credo che lui non abbia mai fatto un disco capolavoro senza momenti deboli (anche perchè comunque inseriva più di dieci canzoni negli album e non era facile tenere alto sempre il livello qualitativo), ma Exuvia è quello che si avvicina più a questo termine, per la musica, la maturità del sound e dei testi.
- Da Prisoner 709, album molto cupo, ti consiglierei soprattutto la prima parte perchè nella seconda mi cala un pò, ma il livello rimane comunque alto. Consiglio più che altro Ti Fa Stare Bene (nella finta allegria del brano), Larsen, Una Chiave, La Caduta di Atlante, la titletrack. Per me il disco con i testi più incredibili, veramente livelli altissimi
- Museica mi piace tantissimo e lo metto al secondo posto di gradimento, lungo ma molto vario. Cover, Argenti Vive, Sfogati, Mica Van Gogh, Non me lo posso permettere..tutto il disco merita, e contiene forse la canzone che mi ha colpito di più (prima di Exuvia), ovvero China Town, ballad splendida
- Il Sogno Eretico, molto divertente e ben costruito, si va da Kevin Spacey a Il Dito Di Galileo (possente), Chi Se Ne Frega Della Musica, Ti Sorrido Mentre affogo, Sono il tuo sogno eretico, Goodbye Malinconia e quel gioiello di Non Siete Stato Voi
- Le Dimensioni del mio Caos contiene molto bei pezzi ma in altri si perde, bella la trama del concept e la versione con ALbano di Viene a Ballare in Puglia è meglio dell'originale (lo so ). Eroe (Storia di Luigi delle Bicocche), Abiura Me, Ilaria Condizionata, Ulisse e la bellissima Non mettere la mani in tasca, con una base devastante
- Habemus Capa, disco che fatico ad ascoltare perchè è lungo e alcuni brani proprio non riesco a capirli (come Ninna nanna di Mazzarò), però contiene anche ottimi brani come Inno Verdano, Ti Giri, Dalla Parte Del toro, Annunciatemi al pubblico, Il silenzio dei colpevoli..in generale non mi ha mai convinto dal tutto, anche per come canta
I primi due dischi hai detto che li conosci, io li conosco poco, solamente i singoli se non sbaglio.

In generale, per quanto mi riguarda, ha sempre tenuto un livello alto sia musicale che lirico (chi, in Italia, varia così tanto nel rap?), ma siamo andati a migliorare di anno in anno.

Per me ormai è diventato maturo al 100%, i dischi ora sono più complessi e vedo proprio un miglioramento da Habemus a Exuvia.

Andrò a vederlo a Brescia ad agosto, sono molto contento e curioso, finalmente riuscirò ad assistere ad un suo concerto.

 

Ho notato che essenzialmente ai concerti suona i singoli dei vari album, salvo qualche eccezione, quindi bene o male non è difficile studiare cosa fa dal vivo. Le ultime scalette che trovo risalgono al 2018, quindi per inserire le canzoni dell'album nuovo dovrà togliere qualcosa, ma si può fare. Mi viene difficile ascoltare ed assimilare interamente tutti gli album che mi mancano, e siccome alcuni singoli li conosco vado avanti così: tolte quelle che conosco bene, farò una specie di playlist con le canzoni da studiare e ogni tanto mi ci metterò

Comunque "Verità supposte" mi fa sempre scendere la lacrimuccia, album fantastico nella sua interezza, ed è strano che tu non lo conosca