Bodybuilding, integrazione, dietologia

Ne conosci davvero qualcuno? Intendo di persona e non attraverso la fantasmatica interazione in rete?

 

ah boh
Differenze?

il supporto è identico a questo:
https://sportprice.it//media/catalo...ortprice.it-GetFit-SUPPORTO-BILANCIERE-31.jpg

proprio di plastica, e alcuni in ghisa

marche, quindi nel tuo caso mi sa di no. Poi io sono asocialissimo, meglio a distanza

 

non guardarmi

@Quintus Horatius intanto mi sono informato un pochino e non è olimpionico, quindi niente, giusto?

 

Scusami, ho avuto parecchio da fare oggi e non sono riuscito a mandarti qualche foto di bilancieri olimpionici. Comunque no, ti ringrazio, ne possiedo già uno sottile acquistato alla Decathlon.
Passo la parola a @Vittorio.

 

una mia ex collega

 

Una delle più importanti soprattutto del BB chimico, da me, integralista rompiscatole, considerata proprio un'altra disciplina (che, confesso, se sparisse di colpo domani mattina, non mi mancherebbe neanche un secondo).
Indiscutibile, comunque, la sua preparazione e ammirevole la sua propensione alla didattica condivisa, anche se, a causa dei pregiudizi a cui facevo riferimento, tendo a non fidarmi completamente dei consigli di chi sceglie di ricorrere all'aiuto farmacologico. Per fortuna, Ludovico segue anche atleti "drug free" (sebbene oggi, data l'estrema facilità con cui si eludono i controlli, risulti davvero arduo individuare chi non si è mai macchiato di "colpe").

 

Dal mio punto di vista, oltre alla minaccia costante alla salute, la chimica snatura quello che io giudico il vero spirito del culturismo, al punto da tramutarlo in qualcosa di profondamente diverso e, per quanto mi riguarda, totalmente spogliato del suo fascino.
Se la sfida alla propria genetica, da portare stoicamente avanti tra frustrazioni, cali di entusiasmo e fasi di rinnovata fiducia (rarissime, nel mio caso), lascia il posto a fattori del tutto esterni, quali ad esempio la ricettività al principio attivo di un farmaco, crolla l'intera impalcatura che sorregge l'amore per questa disciplina.
Il fenomeno sociale, mi auguro fugace come un temporale estivo, dei "gymtoker" ha assestato un ulteriore colpo al culturismo non chimico, concorrendo in modo subdolo alla diffusione (le cui prime avvisaglie, ahimè, risalgono ad anni precedenti l'esplosione mediatica) delle sostanza dopanti anche nelle piccole federazioni -oggi sedicenti- "natural". Pensare che proprio l'alterità rispetto al bodybuilding farmacologico e spettacolarizzato di ascendenza americana fungeva da faro e da sprone per tutti i praticanti che si ponevano in aperto contrasto con il circo dei mostri sintetici, mentre oggi professarsi al mattino "natural" e infilarsi un ago alla sera, a riflettori spenti, pare diventata la prassi più diffusa.
Perdona la consueta prolissità, mi fermo qui, perché altrimenti sembro un predicatore bilioso, e un filino retorico, che sputa veleno e ammannisce perle di "saper vivere" (e lungi da me).

 

Una curiosità per i bodybuilder, se riuscite a togliermela...come ve la vedete con la rigidità che porta con se la tonicità muscolare? Vi ammazzate anche di stretching?

Io faccio yoga nel tentativo di guadagnare un po' di elasticità, ho una tendenza genetica all'ipertono, questo unito ad una postura sbagliata, aggravata a seguito di una gravidanza (il kinesiofisioterapista mi ha detto che ho spostato il respiro nella parte alta e sto costantemente in tensione come se mi aspettassi un pugno nella pancia. Io ovviamente non me ne accorgo ma sto tentando di correggermi) mi ha portato ad avere i muscoli dorsali fortissimi, colonna rettilinizzata e relativi mal di schiena. Come vi proteggete da questi possibili problemi?
Cioè, tutti quando dici che hai mal di schiena ti dicono di irrobustire i muscoli che sostengono la colonna, non avevo mai sentito dire che il problema potesse essere il contrario.

Scusate se la domanda è scema