Attualità, politica e società

Ma questa è la sindrome di "dì qualcosa di sinistra/destra". Purtroppo il nostro paese soffre di forte esterofilia (chi è di destra vorrebbe governanti in stile anglosassone tipo tatcher, chi è di sinistra sogna Tsipras e Zapatero), sperando di applicare sistemi a noi poco congeniali (per difetti storici del nostro paese). Berlusconi è di destra nel senso che sfrutta la parte più populista della destra, in questo caso poco europea e molto "alla sudamericana". Ma qui potremmo far partire un discorso su come sia labile, dal punto di vista della propaganda populista, il discorso destra/sinistra (basti pensare alla Lega agli esordi o ad alcuni dittatori sudamericani o asiatici). Inoltre, i due concetti, dal dopoguerra in poi, hanno subito un'evoluzione molto evidente.

 

Secondo me è appunto agganciare il lato populista della definizione al discorso ideologico che rovina tutto. Il populismo raccoglie elementi anche conflittuali tra di loro, si colloca ad un estremo che raccoglie elementi anche della parte opposta, spesso e volentieri. Se io penso a cosa voglia dire essere di centro destra, non posso ritrovarmi in Berlusconi, perché sul piano economico ha fatto nulla per il ceto di riferimento del centro destra, e sul piano della giustizia non si può dire lo si collochi.
Poi si, son discorsi labili.

 

Esperimento: come Travaglio avrebbe descritto gli slurp di Travaglio su Raggi

Io vi giuro che l'ho letto immaginando la voce di Travaglio e viene alla grande

 

Per carità, no!

 

Quando si dice acume, hanno proprio centrato il problema

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Termina finalmente il conteggio dei voti delle ultime elezioni statunitensi:

Clinton: 65,844,610

Trump: 62,979,636

 

Salutiamo Formigoni.

 

Con sommo gaudio

 

io devo ancora capire come formigoni ed errani hanno governato per 4 mandati consecutivi le rispettive regioni.. kim jong un ha ancora 10-15 anni davanti per raggiungerli

 

Migranti, Frontex contro le Ong: "Sono colluse con gli scafisti"

Ma va? Non se n'era accorto nessuno.

 

Cosa ci facevano degli agenti stranieri ad Aleppo Est

Una notizia importantissima riguardo la guerra in Siria, che aprirebbe riflessioni che evidentemente non c'è voglia di intraprendere. Il fatto che praticamente non se ne discuta e che passi sotto traccia è la dimostrazione(non che ce ne fosse bisogno) che l'informazione è deliberatamente selezionata. Evidentemente devono tassativamente continuare sulla propaganda d'agenda.

 

Perché i terroristi si lasciano dietro i documenti? - Il Post

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