Arena

Su Subterranea sono d'accordo con Journey. Bello ma preferisco di gran lunga The Wake.

Per quanto riguarda Brave, è un bel disco ma mi piacciono molto di più Misplaced Childood e Marbles, che sono anche tra i miei dischi preferiti in assoluto.

Parlando di IQ avete visto il dvd del ventennale? Io l'ho comprato il Natale scorso e l'ho trovato veramente bello.

 

Ho avuto per le mani un paio di copie del "20th Anniversary Show" (Live at the Mean Fiddler 2001), ma non l'ho visto...

Troppe cose a cui stare dietro... magari più in là...

 

Siccome non conosco per nulla nè i Pendragon nè gli Arena mi consigliate quali album comprare di questi due gruppi? Grasssssssie

 

Caro Rombonauta,
per quanto mi riguarda, gli Arena li eviterei come la peste nera :-D.
O per lo meno salvo soltanto il primo "Songs from the Lions Cage"... forse sono un po' troppo estremista... cmq qui trovi tutte le recensioni dei loro album, se la cosa può esserti utile:
http://www.arlequins.it/pagine/articoli/alfa/recensioni.asp?iniz=A&fine=B

(Spero di non aver fatto una cosa sgradita inserendo il link ad un altro sito... ma ho visto che su Truemetal c'è solo quella di "Pepper's Ghost"!)

Il fatto è che gli Arena rappresentano molto l'espressione delle idee di Clive Nolan... che invece entra più marginalmente nel processo creativo dei Pendragon: il gruppo di Nick.

Per quanto riguarda i Pendragon, a parte il repertorio iniziale, più grezzo con una maggiore rappresentazione della chitarra, consiglio "The World" e cioè l'album che hanno ripetuto all'infinito!
Sulla stessa scia quindi si collocano "The Window of Life" e "The Masquerade Overture".
Evita attentamente "Not of this World", decisamente scadente e privo di idee. Trovo dispensabile anche l'ultimo "Believe" (anche se in ripresa rispetto al precedente), soprattutto per chi non conosce il gruppo e vuole farsi un'idea su di esso.

 

Clepsydra

sui Clepsydra avevo aperto un post anni fa ... mi piacciono molto (soppratutto il primi 2 dischi, Hologram e More Grains of Sand). Sulla stessa linea citerei, sempre per restare in Svizzera, anche gli Shakary (Alya é bellissimo) di cui fa parte anche l'ex chitarrista dei Clepsydra.

Che ne pensate ?

Saluti ToD

 

Degli Arena il live "a breakfast in Biarritz" mi sembra un'ottima scelta.
Tra i dischi da studio: se hai passioni più metal sicuramente "Contagion", se ha passioni più melodiche invece "The Visitor".

Dei Pendragon "the masquerade overture" secondo me è il loro capolavoro imprescindibile. Preso quello, vedi tu :wink:

 

Dei Pendragon anch'io, come Jacques, considero "The World" (1991), "The Window Of Life" (1993) e "The Masquerade Overture" (1996) albums facenti parte di un unico trittico; basti infatti guardare gli artworks per capire l'unità di intenti che lega questi lavori tra loro...
Ci sono anche dei Mini CD del periodo, come "Fallen Dreams And Angels" (1994) e "As Good As Gold" (1996) che non aggiungono molto a quanto espresso nei full-length.

Degli Arena, il disco maggiormente New Prog è sicuramente il primo "Songs From The Lions Cage" (1995), pregno di atmosfere care tanto ai Pendragon quanto ai Marillion (sarà per via di Clive Nolan e Mick Pointer in formazione? ).
I successivi e, in particolare, i più recenti, hanno decisamente spostato il tiro verso sonorità più Hard...

 

Dell'ultimo dei Pendragon, "Believe", avevo ascoltato alcune tracce in anteprima, poco prima che uscisse ufficialmente, ma lo prenderò a breve.

Mi spiace solo che le Limited Edition (che includevano un DVD video) siano già terminate da qualche tempo... era giusto per avere qualcosa in più, anche se non è che i contenuti fossero imperdibili...

 

Io tra Believe e la ristampa di The Jewel non ho esitato e mi sono buttato su quest'ultima. Non mi sono affatto pentito
La ristampa di The Jewel merita perchè il disco è fenomenale, le quattro bonus molto molto belle (cosa rara, io in genere odio le bonus tracks) e la nuova copertina e il lavoro di remastering hanno portato al disco nuova linfa vitale.

Cito solo due canzoni, chi le conosce concorderà con me che si tratta di emozioni allo stato puro: Alaska e The Black Knight.

 

Se mi mancasse "The Jewel" concorderei, ma dal momento che ho la first press, preferisco orientarmi sul nuovo lavoro che non prendere un doppione, seppur correlato da 2 bonustracks, resa sonora migliorata e nuovo packaging...

 

A me mancava...:wink:

 

In tal caso hai fatto bene!

Comunque anche la ristampa è sempre edita dalla "loro" Toff Records (l'edizione giapponese era ad opera della Pony/Canyon, e aveva una sola bonus track).

 

Segnalo che è uscito direttamente in edizione economica a 10 euri Marbles Live dei Marillion. L'ho comprato ed è ottimo, sia per suono, sia per esecuzione. Direi che essendo più di 70 minuti di musica eccellente a 10 euro è più che commendevole.

Marbles è il mio disco preferito dei Marillion insieme con Misplaced Childhood...mi commuovono ogni volta che li ascolto...

 

ciao ragazzi, ho cercato un post sul progressive per scrivere qualcosa.. sono cresciuto con hard rock.. poi metal... in questo periodo ascolto progressive.. e penso che i Marillion siamo i migliori per ciò che piace a me.. dell'era Fish adoro tutto! ma in particolare "Script for a Jester's Tear".. le canzoni sono autentiche perle.. la sua voce sublime.. in particolare la title track e "forgotten sons".. dell'era Hogarth, secondo me il migliore è Brave.. ma in ogni album ci sono canzoni meravigliose.. devo dire la verità.. è dai tempi di "master of Puppets" che non riuscivo ad emozionarmi con la musica!!!...

per non parlare dei testi.... vabbe' avrete capito che in questo momento sono il mio gruppo preferito.. ciaoo

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Pensa che io ho avuto la fortuna di vederli dal vivo con ancora Fish alla voce durante il tour di Clutching at Straws, mitici!!! Gli album che preferisco sono Script for a Jester's Tear, Misplaced Childhood, Season End, Brave e l'ultimo Marbles. Non mi sono piaciuti un granchè Radiation e Marillion.com toppo scialbi con un "mescolone" di sonorità/generi che non mi hanno convinto per nulla