Anticristianesimo

Io starei molto attento a tirare in ballo Nietzsche come anticristiano per eccellenza.

Primo: Riportare alla luce l'importanza degli istinti non è negarsi una morale.

Secondo: pagano non vuol dire nulla. Anche nelle culture pagane sono presenti precetti e comportamenti assolutamente antinaturali.

Non mi piace questo legare il dionisiaco nietzschiano alla paganità che di per se stesso è un termine che ormai indica religiosità non-cristiana.

Provate a pensare al rituale che tutti conoscono del funerale vichingo.
Una serva sceglieva di sua sponte di morire in un funerale. Non è forse questa la massima repressione cosciente dell'istinto di essere vivi?
Esempi come questi nella paganità del mondo ce n'è a migliaia.

Cristo non è il diavolo

 

Io citavo solo il libro :wink: .

 

E' Nietzsche stesso ad ffermare che le religioni pagane erano conformi allo spirito vitale (se vogliamo "il dionisiaco" ) in quanto affermazione spontanea ed innocente della natura..è il presupposto ad esser differente..se nelle religione pagane erano indubbiamente presenti elementi che definiremmo "contrari alla vita", erano lì non per far affermare gli spiriti deboli a causa di ideali di eguaglianza, ma per ben altri motivi E poi, è lo stesso Nietsche che si proclama come anticristiano per eccellenza...non oserei mai attribuire al maestro un titolo che non si è dato

 

Io penso che Così parlo Zarathustra è un libro bellissimo. E' un inno alla fusione fra uomo e natura, è un invito all'uomo a riconciliarsi con il mondo terreno. Non potete non averlo letto.

 

Scusate se mi intrometto, è da un pò che mi interesso a questa sezione del forum, ma se non ho scritto niente fino ad ora è solo perchè mi rendo conto che sull'argomento ne sapete molto più di me e quindi mi sono posto in una condizione di spettatore/ascoltatore.

Vengo all'argomento. Ho letto con interesse e devo dire che mi fa piacere l' assenza di attacchi gratuti o stereotipati nei confronti della religione in questione o più in generale delle religioni monoteiste.
Credo infatti che sia assurdo e soprattutto inutile giudicare il passato con la nostra coscienza di uomini moderni, non ne abbiamo nessun diritto. Io penso che la storia non possa essere vista nè in positivo nè in negativo, deve essere posta al di sopra, in quanto i fatti sono essenzialmente figli del loro tempo. Se pensiamo ad esempio alla seconda guerra mondiale, bè allora è normale inorridirsi per i campi di sterminio, ma questo non deve farci perdere di vista la storia stessa, spesso infatti la nostra emotività condiziona la visione delle cose.
Non mi fraintendete, non voglio giustificare niente, ci mancherebbe, ma se Hitler non fosse stato appoggiato da altri bè allora non sarebbe mai successo niente, sarebbe rimasto un potenziale mostro. Quindi invece che giudicare lui bisogna indagare sul contesto, sulle ragioni che hanno permesso che ciò che poi è avvenuto potesse accadere.
Stessa cosa per i cristiani. Difficile pensare che le conversioni di massa siano avvenute ad opera di pochi invasati che con la minaccia dell' inferno snaturavano interi popoli. In realtà quegli stessi missionari non erano che marionette al servizio di potenti che avrebbero potuto guadagnarci dalla conversione. Quanti Re si sono convertiti per mantenere il proprio potere? O per non crearsi nemici o non dare ad altri sovrani la possibilità di usare il pretesto religioso per un attacco?
O ancora hanno usato la religione cone forza di coesione per lo stato? Prima che di religione quindi bisognerebbe parlare di politica, di ragioni strettamente materiali. Bruciare streghe ed eretici... perchè un sovrano avrebbe dovuto dare alla chiesa tutto questo potere, se non perchè quelle stesse persone rappresentavano un pericolo per l'ordine sociale?
Quando poi la Chiesa ha cercato di agire in autonomia, cercando di usare gli altri regni come marionette, cioè con le crociate, bè sappiamo che in realtà i sovrani ci andarono per profitto personale, i veri crociati erano quelli di pietro l'eremita ed il suo esercito di storpi e straccioni, loro sì che potevano essere mossi da intenti religiosi, gli altri invece avevano altro da guadagnare invece che la salvezza eterna. Basta vedere la crociata (non ricordo perfettamente ma penso fosse la IV) dirottata poi su Bisanzio.
Insomma la storia della chiesa ha molto poco di religioso, attaccare la chiesa su questioni religiose e far riferimento al passato è un grave errore secondo me, in quanto non credo che la chiesa abbia avuto molta autonomia in passato, ma al max è stata usata o ha avuto campo libero solo all'interno di un preciso disegno politico altrui.

Non sono d' accordo con chi critica i missionari moderni accusandoli di avere come fine l'evangelizzazione. In realtà i missionari si recano in terre che ormai vantano una lunga tradizione cristiana, come il sudamerica per esempio. Io credo che loro siano la forza della nuova chiesa, il suo aspetto migliore e soprattutto penso che siano fra gli elementi che più si avvicinano al messaggio evangelico.

Scusate per la lunghezza, non era mia intenzione annoiarvi.
Con rispetto.

Sacrifice, aspirante guerriero.

 

In conclusione... i credo che il cristianesimo moderno sia totalmente debole. Prima il papa e l'imperatore governavano il popolo adesso il papa ha solo un compito d'immagine. La cultura ed il sapere alimentano la nera fiamma che brucia dentro di noi, queste sono le armi per disctruggere un qualcosa diretto agli ignoranti e ai deboli. Hail.

 

L'assassino scaltro e veloce che ti prende alla gola ti uccide come chi ti trafigge con una spada in mezzo a una piazza...
...solo che l'assassino non lascia tracce e non fa clamore, e sopratutto passa per innocente...

 

Mah, non ho capito, prima non andava bene perchè ammazzavano le persone, ed ora non vabbene perchè sono troppo deboli.
Cioè in sostanza non vi va bene mai. Punti di vista...
Zac qui non si assassina più nessuno, nemmeno la libertà di pensiero.
Non viene più imposto niente a nessuno, i tempi son cambiati.
Ormai la Fede è diventata per tante persone una questione pro/forma...
Capisco che a te non piace, ma ora la tua frase mi sembra fuori luogo e un pò esagerata. Poi, logicamente è una mia opinione...
Per il resto ha abbondantemente parlato Sacrifice, ed io condivido a pieno.

 

Se i cristiani sono ignoranti e deboli devi dare delle motivazioni!!!!Non puoi dire che lo siamo basonditi sul fatto che il papa d'oggi ha solo un potere religioso e non anche politico,non centra assolutamente niente.Bello prendersela con i più deboli!!!ricordati che nella vita c'è sempre qualcuno più forte di te.Riguardo agli ignoranti,non credo che tu sappi tutto della religione cristiana da poterla criticare,devi prima avere una cultura su di essa,quindi anche tu 6 ignorante.

 

[quote="Macross'']Capisco che a te non piace, ma ora la tua frase mi sembra fuori luogo e un pò esagerata

 

Immortal, grazie della stima, però cerca di moderare un pò i toni, per il resto hai ragione
Effettivamente un pò di motivazioni sarebbero gradite

 

Il fatto che il papa non si regge in piedi non significa che la Chiesa sia debole. la Chiesa è forte, e chi crede che sia debole è uno stolto

Per quanto riguarda il resto... siete sicuri di poter dire che non si assassina la libertà di pensiero?
Secondo me non lo si fa violentemente come un tempo ma con metodi più fini.
Mi pare che il sistema scolastico italiano penda ancora prepotentemente verso una lettura cattolica. Mi pare che ci siano posti di lavoro in cui se non sei battezzato non vieni ammesso, mi sembra che ci siano professionisti che si rifiutano di fare il proprio lavoro per via della loro religione (vedi caso aborti), mi sembra che si continui a fare una assurda e stupida propaganda contro gli anticoncezionali senza che gli organi come il ministero della salute dicano niente...
...se poi ci mettiamo le ultime riforme sulla genesi dell'universo (cosa che non farò se no si finisce in politica)... il quadretto è completo.
Non mi pare che l'Italia sia un paese laico... :wink:

Quella non è fede

La mia frase era un modo per dire che il fatto che non è vero che il Papa non ha potere. Il primo esempio che mi è venuto in mente. Il fatto che non venga sbandierato come in passato non significa che il potere non ci sia.

 

Sul fatto che quella che ho citato io son sia Fede son perfettamente daccordo. Un pò meno sul resto, ma va bene lo stesso.
D'altro canto se una persona non ha un carattere o una personalità forte può essere facilmente sovverchiato (oserei dire plagiato anche se è un termine forte) da qualsiasi forma di istituzione religiosa o meno...

 

L'Italia e' tutto tranne che uno stato laico... l'ingerenza del papato in certe questioni di politica sia interna che estera e' sotto gli occhi di tutti.

E' ridicolo dire che il papa non ha rilevanza politica

E questo, secondo me, e' inaccettabile, anche solo in quanto anticostituzionale...


P.S.

Visto che c'e' chi parla di ignoranza...

 

Con te non si può parlare non sai quello che dici.Se il papa non ha un potere politico e per te è inaccettabile,per altri può andar bene.Ho mai detto di sapere tutto sulla religione Cristiana?non mi pare.Precedentemente ho sottolineato il fatto che prima di criticare una religione bisogna avere una cultura(o comunque almeno bisogna sapere i concetti fondamentali delll'argomento di cui si parla),non come te che la critichi in modostupidodimostrando che 6 una persona superficiale e che appena può deve intromettersi in un argomento,senza neanche sapere quello che dice,da questo momento non ti darò più ascolto,tanto so che dirai solo stronzate basandoti su fatti ridicoli.addio becero.