Anticristianesimo

Ho tirato in ballo i manowar un pò a caso perchè di post tuoi li leggo o qui o di là, ma evidentemente ci ho preso

 

ohi...anche se per gruppi diversi, ma io e te abbiamo avatar che non lasciano troppo spazio all'immaginazione

 

E' molto restrittivo come avatar,essenziale direi, altrimenti mi ci vorrebbe una bandiera per mettere tutti i gruppi
Comunque non rende completamente l'idea dei miei ascolti

 

Ci mancava poco che io diventassi un loro predicatore

Io la penso diversamente perchè,a differenza di altre confessioni cristiane(per esempio cattolici ed ortodossi),i testimoni di Geova basano le loro credenze quasi ed esclusivamente sulla Bibbia.

Invece i cattolici seguono quella che loro chiamano "Sacra Tradizione" e quindi credono in dottrine non bibliche come il culto della Madonna.

Per quanto riguarda l'idea che la Bibbia non insegni l'immortalità dell'anima,trovo plausibile quello che dicono i tdG...mi baso sui seguenti versi che copio da una Bibbia cattolica:

I vivi sanno che moriranno, ma i morti non sanno nulla; non c'è più salario per loro, perché il loro ricordo svanisce.(Ecclesiaste capitolo 9 verso 5)

Tutto ciò che trovi da fare, fallo finché ne sei in grado, perché non ci sarà né attività, né ragione, né scienza, né sapienza giù negli inferi, dove stai per andare.(Ecclesiaste capitolo 9 verso 10)

 

il punto non è basare tutto sulla Bibbia: il punto è avere corretti criteri interpretativi. Da ciò che sento, non sono i più fini esegeti

 

A me i TdG stanno antipatici, non per altro ma suonano il citofono in tempi pari

 

All'atto pratico ci sono anche anni con il sabato pomeriggio passato al catechismo, altro che formalità, e a messa sempre a Natale e a Pasqua

Mi intrometto:
Però essendo questo dio una figura della quale è ancora impossibile dimostrare l'esistenza è molto più logico e meno dogmatico parlarne partendo dal presupposto che non esista

 

Più che antipatici li trovo fastidiosi.
L'unica cosa buona della pandemia è che non passano cosi tanto a rompere le scatole

 

Il covid ha fatto anche cose buone (cit).

Io abito vicino ad una loro sede quindi capita/capitava spesso che citofonassero a casa. Sarà che non sono una persona che manda a fanculo su due piedi, alle volte gli davo corda nel rispondere alle loro domande ("Leggete la bibbia?" "cosa ne pensa della guerra?") e questi tornavano spesso cercandomi. Dopo un po' hanno smesso perchè gli rispondevo con frasi insensate tipo "scusi sono sotto la doccia". Ora che sono per un po' di tempo a Trieste mi sono levato sta rottura. Sanno essere pesanti, poi in generale le persone o qualsiasi cosa similiare che cerca di imporre un loro messaggio religioso, che per inciso si basa sul nulla fino a prova contraria, mi stanno sul cazzo ma li rispetto.

 

Non essendo io cristiano,esco subito fuori dalla disputa su chi abbia ragione nell'interpretazione della Bibbia,lascio che siano i cristiani a parlare della loro fede.

Mi limito a dire che alcune dottrine cattoliche non bibliche mi fanno piacere in quanto hanno reso il Cristianesimo più simile alla mia beneamata religione Hare Krishna: per esempio il culto della Madonna mi ricorda il culto di Radha,l'eterna compagna di Krishna

 

Sì però la Madonna era la mamma, non la concubina.

 

No.
È come dicessimo:
"Qui c'è una stanza vuota"
"Non è vuota, c'è un essere invisibile".
"Dimostrami che c'è"
"Dimostrami tu che non c'è. È un'atto fideistico negarne la presenza".

Non funziona.

Sei tu che devi dimostrarmi che l'essere invisibile c'è. Per me dire che non c'è equivale a descrivere quel che vedo: una stanza vuota. Io guardo il mondo e dico: "vedo i fenomeni fisici descritti dalla scienza. Funzionano esattamente come li descrive la scienza. Dio non lo vedo". Non c'è fideismo in ciò. Se tu mi dici che oltre ai fenomeni fisici c'è una cosa invisibile (Dio) l'onere della prova spetta a te.

 

il catechismo e le ora passate a messa quando volevamo invece attaccarci al super nintendo le abbiamo fatte tutti, ma non dirmi che è una cosa che traumatizza o ti rovina la vita

no. è arbitrario allo stesso modo, e dogmatico nella misura in cui tale dato resti immutabile quando ancora non suscettibile di analisi e dato per buono in maniera aprioristica

non è una questione di fede: la Bibbia, come tutti i testi, deve essere letta, tradotta e interpretata secondo canoni precisi dal punto vista testuale e linguistico. l'interpretazione religiosa viene dopo e non ci metto bocca.

parlando di interpretazione religiosa, in generale si dovrebbe considerare quella più vicina all'ortodossia storicamente ed esegeticamente più sicura, non quella che più accomuna una religione alla propria. sul credere, non mi pronuncio.

se vuoi andare avanti con questo esempio, sarebbe più aderente alla situazione reale se la stanza fosse ancora troppo grande per permetterci di esplorarla e comprenderla completamente. Senza contare che molte religioni considerano Dio come trascendente e immanente, quindi se per ipotesi dovessimo cercare una semplice entità invisibile "in questa stanza", già saremmo fuori strada.
Tutto ciò senza tenere conto dei limiti della scienza del particolare momento storico.
Quello del passarsi la patata bollente della prova, nella circostanza, è un giochino che non porta a nulla: che poi, onere della prova, di che? la mia affermazione era, e resta, "non potendo avere risposte su Dio, qualsiasi opinione è necessariamente fideistica"

 

Per come la vedo io, dando pure per buono che la Scienza ad oggi sia limitata al "livello" a cui è arrivata appunto oggi, allo stesso modo di come un presunto criminale è innocente fino a che non vi sono prove che accertino il contrario noi possiamo dare per buono ciò che ad oggi la Scienza ci dice, e la Scienza non ha provato l'esistenza di una qualche entità superiore (questo dio o chi per esso)

Se smettiamo di basarci innanzitutto sulla Scienza, per me si può pure smettere di discutere poiché così facendo torniamo indietro di centinaia di anni


E comunque tutti quei pomeriggi al catechismo da ragazzino mi hanno pesantemente rotto i coglioni, dato che era solo un maldestro tentativo di togliere dalla strada per un po' alcuni ragazzacci coi quali ero costretto a condividere l'esperienza (anziché essere altrove a fare tutt'altro) e incapaci di fare un ragionamento un minimo profondo

 

C'è di buono che abbiamo preso i regali per quelle cerimonie, guarda il lato positivo
In effetti già me ne fregava poco a 14 anni della religione, pensa ora.

E comunque io sono un adepto della Teiera di Russel, provate a smentirne l'esistenza ora