Album definitivi

un piccolo OT:

saprai certamente che the wall non parla di quel muro, ma il concept è tutt'altra cosa. no perchè ogni volta che parlano di the wall in tv, lo associano al muro di berlino, e ogni volta mi "altero", visto che è uno dei miei dischi preferiti di sempre.


gia che ci sono, vediamo di scrivere quelli che hanno singificato di più per me:

queen - greatest hits 2: non è un vero e proprio disco, ma insieme al live at wembley, mi intordusse al rock.

deep purple - made in japan: inarrivabile live che mi introdusse all'hard rock

black sabbath - reunion: doppio disco live che mi diede una panoramica generale sul gruppo. poi i singoli dischi soon uno spettacolo, ma quel live (pagato 60 mila lire, mi ricordo ancora) fu fondamentale per me.

metallica - master of puppets: non il primo disco metal che abbia comprato, ma mi ha cambiato la vita.

sepultura - arise: a cui devo la mia passione per l'estremo. se non lo avessi ascoltato in quel periodo particolare della mia formazione chissà cosa starei ascoltando ora...

morbid angel - covenant: cercavo musica sempre più dura. volevo conoscere il death. leggo in giro e vengo plagiato... compro the gallery dei dark tranquillity. caplavoro dei capoalvori. non sapevo nulla del genere. rimasi assolutamente indifferente. poi un bel giorno compro covenant, e ho capito cos'era il death metal.

il resto viene da sè, a partire da questi album.:P

 

Covenant l'avevo dimenticato! Che vergogna...
Tra parentesi, smettila di parlar male di The GalleRy, miscredente!

Quanto a The wall, in effetti è un album fortemente autobiografico, in cui Waters aveva scaricato parecchie delle sue paranoie, soprattutto adolescenziali, e c'entra ben poco col famigerato muro.

 

direi che non c'entra NULLA.:P

altri due dischi che mi hanno segnato:

a perfect circle - mer de noms: non trovo quasi le parole. per me un capolavoro di rock, melodia, rabbia, emozioni ecc...

tool - lateralus: preso assolutamente a caso, dopo che silvestrin su mtv li aveva definiti "la nuova promessa post grunge". allora il grunge mi piaceva e ho rischiato. ci ho messo un po' a capirlo, ci ho messo 30 secondi a capire che silvestrin non capisce nulla. confesso che l'ultimo dei tool non l'ho ancora ascoltato, quasi per paura di rimanere deluso. lateralus è la perfezione. stop

 

infatti io ero rimasto un po' confuso quando ho letto il post. Mi domandavo "sarà vero? e come mai non en ho mai sentito parlare?"
ammetto di non aver mai letto le lyrics di quell'album!

 

In Flames - The Jester Race/Reroute to Remain : Due lavori estremamente diversi del mio gruppo preferito. Importanti entrambi per il loro periodo in cui sono usciti,racchiudono perfettamente due modi di fare musica legati fra loro anche se estremamente diversi.

Dark Tranquillity - The Gallery/Projector : Il primo,capolavoro indiscusso di una scena. Il secondo,la svolta,l'inaspettato. Atmosferico,melodico,maliconico,con un Stanne sopra le righe come mai sarà più in carriera.

At The Gates - Terminal Spirit Disease/Slaughter of the Soul : Terminal,solo 6 tracce,estremamente corto,ma tremendamente emotivo. L'accoppiata The Swarm/And The World Returned potrebbe racchiudere un modo di fare musica tranquillamente. Il successivo,un capolavoro,forse più facile d'ascolto,ma un manifesto per un intera nazione e per un intera generazione di musicisti.

Pantera - The Great Southern Trendkill : Rabbioso,Southern,con un Anselmo marcio come mai sarà in carriera,che alterna vocals rabbiose a uno screaming quasi Death. Pesante,estremamente sabbatthiano,dannatamente Pantera e fottutamente coinvolgente. Un pugno in faccia,in tutti i sensi.

Death - Scream,Bloody,Gore : Esordio col botto. Riff cattivi,ignoranza pura. Evil Dead e Zombie Ritual sono canzoni che dovrebbero sapere tutti a memoria cazzo. Pelle d'oca ad ogni ascolto...

Dream Theater - Image and Words : Mi ha aperto un mondo,come pochi altri album hanno fatto. Melodico,progressivo,emotivo come pochissimi album ho ascoltato. Tutto è perfetto. L'ordine in tracklist,le linee vocali,i riff,le tastiere,il drumming...non riesco a descriverlo...

Megadeth - Rust in Peace : C'è altro da dire? Album preferito di uno dei miei gruppi preferiti. La coppia Mustaine/Friedman macina assoli e riff in continuazione,Menza pesta come un dannato e Ellefson fa ricordare di essere un bassista con i controcoglioni. Capolavoro,in tutti i sensi.

Potrei continuare,ma devo andare a fare delle commissioni...se mai continuo dopo

 

NoFX - Punk in Drublic: mi ha fatto avvicinare alla musica dura. un gioiello, un capolavoro nel suo ambito d'appartenenza..ancora adesso Linoleum, Lori Meyers, The Brews e molte altre mi fa piacere ascoltarle.

OffSpring - Ixnay on The Hombre: stessa cosa del cd sopra..per me un mega lavoro. Il più heavy metal degli Off Spring, il più carico e cattivo..ed anche quello che ha sancito la loro fine artistica e il boom commerciale con Americana. Un peccato, perchè The Meaning of Life, mota, All I Want e Change the World, tanto per tirare fuori le più rappresentative, hanno segnato la mia adolescenza.

Queen - Greatest Hits 1&2: sono parte essenziale della mia formazione culturale/musicale. Senza di loro penso non avrei gustato il rock. Ho passato anni ed anni ad ascoltarli.

Iron Maiden: non so sceglierne uno cioè, per me i primi 7 sono la legge, e ho cominciato ad ascoltarli non con un cd, ma con un best of registratomi da un mio amico su cassetta..una compilation fatta da lui... Insomma, per me l'ascolto di Déjà vu, Alexander The Great e The Rime of the Ancient Mariner sono stati fondamentali al fine di entrare nel mondo metal.

Manowar: anche qua una compilation, anche qua una canzone mi ha colpito, ed è stata the power of thy sword. Dopo di che ho approfondito il discorso...

Pantera - Vulgar Display Of Power / Sepultura - Arise: li metto insieme perchè sono una cosa sola per me è grazie a questi due cd che mi sono instradato all'estremo, e oltre ad essere due capolavori li ritengo fondamentali per la mia cultura musicale quindi.

Metallica - Kill'em All: da qui è partito il mio amore assoluto per i Metallica..quando è partito il riff di The Four Horsemen mi sono usciti i cuoricini dagli occhi

Brujeria - Brujerizmo: album che non si può assurgere a capolavoro, considerato magari un minore..però mi ha segnato, nonostante non gli riservi più molti (se non nessun) ascolti.

Death - Symbolic: altro album fondamentale che mi ha aperto le porte agli ascolti un po' più tecnici ed impegnati, e per questo stesso motivo aggiungo
Atheist - Elements.

Genesis - Nursery Cryme: mi ha fatto innamorare, ed è un amore piuttosto recente, del progressive rock... con le sue atmosfere sognanti e i suoi repentini stacchi, ma anche i suoi testi..insomma, mi ha dato tanto.

 

beh si puo imbrogliare..tuttavia..parla di tutt altro..facendo riferimenti a syd..e al muro che si è creato attorno a lui..pero e vero che l'album ha contribuito alla caduta del muro di berlino...perche troppi hanno associato e interpretato in diversi significati..

 

come ho potuto dimenticarlo? Quoto cmq.

quello degli offspring non lo conosco, ma conosco Americana, che posseggo. Ascoltato di recente, lo adoro (si si si)

Beh...quoto la parte scritta sui queen...anch'io come te. Ci avevo pensato ma più che altro sono greatest hits, per questo non li ho messi.

 

Grandissimi i Brujeria, mi sono avvicinato da poco a questo gruppo, meritano davvero.

 

Adoro questo tipo di topic.

Ne elenco alcuni di quelli che ora mi vengono in mente (non che io ne abbia ascoltati così tanti..)

Neronoia - Un Mondo In Me = Per me una delle più belle opere mai uscite dall'Italia.
Una collaborazione tra membri di Canaan e Colloquio,che da vita ad un qualcosa che trascende i limiti musicali.
Un vortice di suoni e parole,impregnate di tristezza,malinconia,depressione e tutti i sentimenti negativi che posso immaginare..Estremamente cupi.. Nella loro musica si percepisce il grigiore dei giorni vuoti,passati seduti ad un tavolo,guardando vecchie foto,ripensando a ricordi che fanno solo male...magnifico.

Devil Doll - The Girl Who Was.... Death = Rock progressivo,teatralità,una voce che sembra provenire da un animo profondamente malato.. ma quella malattia intrisa di genio e di follia.
Mr.Doctor è stato uno dei geni musicali del nostro tempo,a mio parere..e pensare che in Italia c'era gente che diceva "ma chi so' questi.."
Vergogna,una discografia fatta di soli capolavori,tutta da scoprire.

Diagnose: Lebensgefahr - Transformalin = Potrei riassumere il tutto con "Viaggio all'interno di una mente malata",un misto unico di Industrial Drone,Dark Ambient e altro ancora
Se proprio vogliamo tradurre in parole quest'opera,potrei ipotizzare di entrare nella mente di uno psicopatico,e di cominciare ad esplorarla,come se ogni piccolo ricordo della sua vita fosse rinchiuso dietro una porta,che dà accesso a piccoli micromondi colmi di follia.
Malattia allo stato puro.

Cathedral - Forest Of Equilibrium = L'unico disco che mi ha davvero dato la sensazione di vagare in una foresta,in un atmosfera veramente mistica.
Riff magnifici,una voce di Lee Dorrian profonda quanto una caverna e depressa al massimo,testi di natura assolutamente superiore.."Equilibrium" "Serpent Eve" "Comiserating The Celebration" "Ebony Tears" sono pezzi da ascoltare almeno una volta nella vita.

Aborym - Kali Yuga Bizarre = L'album che diede la scossa definitiva all'underground Black Metal italiano e in un certo senso al Black in generale.
Cominciavano ad essere usati termini quali "Kali Yuga",intermezzi elettronici,contaminazioni di ogni genere,richiami alla Tradizione (Roma Divina Urbs),il tutto unito ad un'immensa capacità compositiva.
Un disco fondamentale.


Appena ne ho voglia ne scriverò altri..

 

Nirvana Nevermind: questo album ha il merito di avermi aperto la strada verso la musica più dura, dopo quest'album mi si è aperto il mondo del rock e della musica hard in generale ho imparato a suonare la chitarra perchè volevo imparare a suonare i pezzi dei Nirvana.

AC/DC live: dopo i Nirvana alla ricerca di altri gruppi dal sound pesante mi sono imbattuto in questo doppio album dal vivo, oltre ad averli sentiti nominare, la scena di Angus che saltava con la chitarra in braccio mi ha convinto ad accaparrarmi l'album.

Guns'n'Roses use your illusion 1 e 2: da poco uscito Terminetor 2 nelle sale cinematografiche, you cold be mine invadeva gli schermi, mi prestarono le due video cassette del live in tokio, e comprai i dei use your illusion, bellisiimi.

Metallica live shit: mentre ero seduto sul divano di casa mia mi imbatto in un concerto live di emeriti sconosciuti, trasmesso da una rete locale, metto una video cassetta nel video registratore, ce ne volerono 2, e mi registrai l'intero live, I METALLICA divennero il mio gruppo preferito in assoluto subito comprai i cd Ride the lightng perche conteneva creaping death, e kill'em all, ricordo ancora che restai deluso dalla mancanza del giro di basso centrale di creaping death che facevano dal vivo che nel brano in studio non c'era.
Iron maiden real live one e real death one: seguriono gli Iron di cui mi procurai l'intera discografia.

Pantera Vulgar Display of Power: l'album definitivo,se il Metal doveva avere un suono doveva (e deve) essere così come lo suonavano i Pantera. I Pantera i migliori di sempre, il mio gruppo, niente sarà mai come i Pantera, Diamond Darrell il mio chitarrista preferito insieme a Kirk Hammet, l'assolo di Mouth of war lento ma cattivissimo, e la leva del tremolo I FISCHI ALLA PANTERA, l'album che più mi ha entusiasmato in assoluto.

 

Allora(ma sicuramente ne dimenticherò qualcuno)

AC/DC: BACK IN BLACK= il mio primo album degli ac/dc.Ci sono molto affezzionato e lo custodisco gelosamente nella mia discografia.E' un disco che mi gasa troppo, impossibile rimanere fermi ascoltando pezzi come shot to thrill, shake a leg, e have a drink on me.La title track ha fatto storia e gli assoli di Hells bells sono troppo belli.

RUSH:2112= è il disco che mi ha fatto scoprire i rush.è un disco assolutamente geniale e trascinante(l'overture e the temple of syrinx ), unito a dei pezzi più intimisti e riflessivi(l'onirica e sempre slendida "The twilight zone " e tears).Lifeson ci regala assoli ben fatti,Geddy lee con la sua voce dona quel qualcosa in più a tutti i pezzi, e la sezione ritmica di peart è potente, precisa, e molto fantasiosa. splendido.


JUDAS PRIEST:SCREAMING FOR VENGEANCE=un disco che non smetto mai di ascoltare.un disco che riesce a miscelare sapientemente potenza e melodia.L'intro the hellion è epicissimo, mentre elettric eye, you've got another thing comin sono dei classicissimi.Bloodstone è un'altra canzone molto epica è allo stesso tempo ben fatta.

FLEETWOOD MAC: THEN PLAY ON= un chiaro esempio di come si possano unire sonorità più sperimentali e particolari assieme al vecchio e caro blues.Merito della genialità di Peter Green."oh well" e , "coming your way", "closing my eyes" sono dei pezzi che ti trasportano in un'altra realtà, grazie alle sonorità che ho elencato prima.Con Rattlesnake shake si ritorna al vecchio caro blues, spezzettato da dei bei riff"pieni".Magico.

THIN LIZZY:JAILBREAK=un grandissimo disco di hard rock,con praticamente nessuna caduta di tono.la title track, e the boys are back in town hanno fatto storia,mentre emerald e warrior hanno dei grandi assoli.Cowboy song è magica.

MEGADETH:RUST IN PEACE= un disco potentissimo con delle canzoni che non ti lasciano un'attimo di tregua(Take a prisoner,rust in peace.... polaris
,ecc). Bella anche Lucretia, con degli assoli veramente favolosi!!!

URIAH HEEP:SALISBURY=Questo album riesce a regalare dei momenti di pura poesia,grazie a canzoni come in the park e la lunga suite che prende il nome dell'album..stupenda l'acustica Lady in black

Sicuramente mi dimentico ancora qualcosa

 

Ecco gli album che porto sempre con me
METALLICA:RIDE THE LIGHTNING colpo di fulmine,l'album che più amo...il giusto mix di irruenza e ponderatezza,di spensieratezza e maturità...per me l'apice della band di s.francisco...credo che la tracklist parli da sola:fight fire with fire,la title track,il capolavoro for whom the bell tolls,fade to black,creeping death e ktulu tutte insieme nello stesso album...da orgasmo!
ANTHRAX:SPREADING THE DISEASE anche qui un colpo di fulmine(d'altronde per la musica mi piace andare "a pelle"),che mi ha portato a procurarmi nel giro di poco anche fistful of metal e quesgli spettacoli di among the living e persistence of time
GUCCINI:LIVE COLLECTION un live perchè non potrei scegliere tra l'immensa discografia di un immenso cantautore un solo album,dunque vado con questa raccolta di alcuni dei suoi pezzi migliori:Farewell,Cyrano,la locomotica,canzone quasi d'amore e altre famose e meno famose.Un maestro.(sto ascoltandolo anche ora:P)
SYSTEM OF A DOWN:TOXICITY schizofrenia pura,capolavoro della band...i system credo si amino o si odino,non lasciano certo indifferenti
DE GREGORI:RIMMEL la sola pezzi di vetro vale la citazione di questo album,pura poesia
PINK FLOYD:THE WALL beh che dire...l'ascoltavo da piccolina dallo zio e mi ha accompagnato più o meno tutta la vita,poi non credo ci sia altro da dire,lo conosciamo tutti e credo tutti ne riconoscano la bellezza

 

Infatti...il MURO è inteso come la barriera che separa l'artista (Waters in questo CASO) dai Fans e che spesso è insormontabile !!!!

 

Death - Individual Thought patterns: fantastico il capolavoro di Chuck. Tecnico, potente, violento, inconsueto. Gene, Andy, Steve e Chuck: che geni!!!!!

Hypocrisy - The final chapter: quello che mi fa impazzire di questo album sono le due stupende faccie: la prima violenta, aggresiva, in pieno stile death metal, la seconda melodica, psichedelica, quasi aliena. E poi Peter con la sua voce pazzesca. Grande album.

Death - Symbolic: Grandi melodie, l'album più melodico ed introspettivo dei Death. Ogni canzone un brivido lungo la schiena. Crystal mountain, Empty Words, Whithout judgement, Perennial quest, ecc... pezzi indimenticabili.

Bathory - Hammerheart: Il capolavoro del viking, il capolavoro di Quorthon. Album delle emozioni forti, epico, melodico, potente. Quando lo si ascolta è come essere in battaglia.

Entombed - Left hanf path: Capolavoro del primo periodo del death svedese. Un muro sonoro inimmaginabile, circondata da quell'atmosfere misteriosa dei dischi death svedesi di questo periodo.

Obituary - The end complete: L'album più marcio del gruppo più marcio di tutto il death metal. Fondamentale.

Morbid Angel - Altar of madness: 13 pezzi di pura violenza. Capisaldo del death metal.

Dark Tranquillity - The Gallery: Un capolavoro del death melodico, mai più superato da nessuno.

At the gates - Slaughter of the soul: Altro capolavoro dello Swedish sound, forse il disco più pesante fra quelli di death melodico. Pauroso.

Satyricon - Nemesis Divina: Per me il capolavoro indiscusso del black metal. Quì Frost e Satyr hanno scritto un album fantastico, importantissimo. Quest'album è il picco del True Norwegian Black Metal, quello senza fronzoli, senza melodie gothic e tastiere tipo Dimmu Borgir e Cradle of Filth ( che schifo...) . Le tastiere ci sono ma mai in primo piano.

Emperor - In the nightside eclipse: Gli Emperor ancora adolescenti composero quest'album che è entrato nella storia del black metal. Cattiveria, pura cattiveria nordica. Un inno all'oscurità.

Cynic - Focus: Death tecnico, jazz, fusion. Fantastica perla di quel genio di Paul Masvidal. Il grow che si mischia perfettamente con la voce al vocoder, tempi dispari (Reinert quì si incula alla grande Portnoy e buffoni vari...) e atmosfere cosmiche. Fantastico.